Questa l'ho scritta qualche tempo fa e parla, in breve, di una sera trascorsa con la mia ex in un ristorante, a Parigi, il Polidor, nel quartiere latino. Non sono minimamente un poeta, nè uno scrittore , anche se nella forma e nel ritmo ho provato a scopiazzare (e questo è proprio il termine giusto!) lo stile informale di uno dei miei poeti preferiti, Edoardo Sanguineti:
Ero intento a pensare, sperando in un insight, last night (but
don’t worry: that’s all right!), quando mi sei comparsa tu (avec ta
beauté et ta tarte tatin du Polidor , te souviens-tu?) e quella
ferrarese, professoressa d’inglese, al tavolino accanto, che
ci parlava in italiano (o italianese) di Parigi e di qua e di là
lorsque tes yeux furent les miens et nos oreilles n’écoutaient pas:
era un periodo troppo francese e disperato per poter durare
Alla fine mi sono addormentato.