sembri un sogno sto ancora dormendo
non sono mai uscito da questo coma
mi chiedo cosa c'è al di là
se risvegliandomi sarò partorito di nuovo
da un lago in fiamme un inverno che ha bruciato il mio sangue
il mio parassita schifoso abita nel mio cervello
non sopporto le voci del flagello che non posso capire
ma vedo le porte che hanno aperto , senza riserbo accetto
il nulla e la speranza come un compromesso
per lo schifo di un tempo che non si ferma dove io
ho sepolto il mio cuore ormai fermo .
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L'autostrada in questa notte
si e si , vi amo nubi oscure e saette
calma calda aria elettrica
ruote senza vita bollenti
l'autogrill , la prostituta
camion, alcolici
Panta rei
tutto scorre, e tutto e qui
enormi scheletri di ferro
cavi dell'alta tensione
baci blu della sposatezza
dal finestrino osservo i campi
le risaie , fabbriche, e luci rosse
nel finestrino mi specchio ed ho un volto diverso
cosi come sono nato, cosi come ora sono fatto.
visione senza dimensione.bolla blù.sento..
le mura , le scarpe, il sudore.
mi fermo al grill, dormo.
l'alba . ho già dimenticato dove stavo andando.
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i miei gesti di noia non ringraziano la vita che e qui
che piange sola e sconsolata vedova
marionette vedo nella città a cui i fili mi legano
tirati da un bastardo con mille teste
la morte non uccide sempre
ma ti spazza via dalla testa
la tua vita precedente
hai un attimo per vincere e per perdere
tutto o niente.