crisbil ha scritto:ma la poesia ... intesa nel senso di sensibilità alle cose .. capacità di vederle anche nell'aspetto meno evidente o scontato.. la "poetica" delle cose... nel mondo moderno è qualcosa che non apprezza nessuno... vengono apprezzate solo mirate parole vuote e certi tipi fintamente alternativi di "atteggiamenti ".....
Non concordo su alcune cose che scrivi.
Quando parli di "poetica" nelle cose, "sensibilità", quello è romanticismo (nel senso più lato del termine), non poesia.
La poesia è costruzione, creazione, trasformazione di emozioni, pensieri, fatti. E tutto questo deve necessariamente, tranne in rarissimi casi, a delle leggi ben precise.
"nel mondo moderno è qualcosa che non apprezza nessuno..." Anche qua non sono d'accordo, il mondo non è fatto solo dalle proprie esperienze, positive o negative che siano, non è fatta solo dalla nostra cerchia di conoscenze. Sono consapevole che sia difficile aprire la porta a cose e persone nuove, ma queste ci arricchiscono anche se ci dovessero fare male e non è detto che accada. E sarebbe un vero peccato privare chissà quante persone di conoscerci. Quale sarebbe la cosa peggiore? Far felice qualcuno per averci conosciuto? (è retorica)
La vita è difficile? Si, ma ne abbiamo una sola e sprecarla nella disperazione e nella paura non è utile davvero a nessuno.
“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”
L.Pirandello, Uno, nessuno centomila