Scuola che quasi 'discrimina'

[Sakuraoceans]

A settembre 2014 ho iniziato una scuola da tre anni in uno a indirizzo alberghiero dopo che a marzo lasciai due anni di scuola di metalmeccanica. Ora ho già finito gli studi, dovrei iniziare il 4 anno a settembre, però quella che viene considerata la migliore scuola della zona si è rivelata tutt'altro. Gli orari erano due ore al pomeriggio e basta, a dir tanto sei ore ma nell'ultimo mese, due stage, uno a novembre e uno a marzo, stavamo più tempo a casa per stupidate e i compiti non li ho mai visti dato che non avevamo nemmeno i libri. Nel primo stage a novembre scelsi reception perché conosco le lingue, mi piacciono e mi piace stare a contatto con gente straniera, mi trovarono un posto stupendo ma per arrivarci ci mettevo troppo tempo e soldi quindi il giorno dopo dissi che rinunciavo a quel posto, pure loro sapevano che era troppo lontano, e qui apriti cielo, avendo una tutor mi diede della cretina per non averglielo detto prima (?) urlandolo davanti a tutti e io mi misi a piangere, ma ai miei disse che non era vero (giustamente, i miei credettero a me). Mi mandarono in un posto e ambito diverso da quello che volevo fare, un bar squallido con gente maleducata che pretendeva, già il secondo giorno ero svogliata ma alla fine ci andai e quando finii non mi salutarono nemmeno. Il secondo è andato meglio poiché ero dai parenti ed ero in cucina, però qui c'erano litigi tutti i giorni tra gli altri colleghi però era vicino casa. Ho sempre portato bei voti, 100 in cucina ed in pasticceria, 75/80 in sala, mentre italiano 90, matematica purtroppo a malapena il 60 e inglese 80. C'erano in palio delle borse di studio per l'America, ma se ci si voleva andare bisognava pagarsi tutto, il volo, l'alloggio nel college e tutto quanto e sono state vinte da chi i soldi li ha. Arrivano gli esami, li ho passati così come l'orale e mi ritrovo 77 in diploma mentre chi non veniva nemmeno però aveva i soldi tutti 90, questa cosa mi ha deluso molto, perché alla fine non ho mai fatto assenze, sono andata agli eventi organizzati da loro e tornavo anche all'una del mattino a casa e in più il diploma è di sala mentre a me interessava cucina. A settembre dovrei fare l'apprendistato tramite la scuola, vorrei farlo all'estero, la città dove vivo è piccola e da poche possibilità, capisco bene l'inglese e lo spagnolo le parlo e le scrivo e solo scritto conosco un po il francese e il portoghese, quindi vorrei ampliare le conoscenze in europa. Mi va bene sia l'inghilterra, la francia, quello che vogliono, vorrei andare in Polonia o Germania, però la scuola qui è sparita, io non so nulla per settembre e se voglio andare all'estero mi devo pagare tutto anche se ho poche possibilità economiche, inoltre sono prossima ai 18 anni e se mi dovessero prendere a contratto all'estero sarei felicissima, ma la scuola non aiuta in questo caso e su ciò sono molto contrariata e se volessi fare il 5 anno sono 5000 euro da pagare.
Voi che ne pensate!? Non voglio fare il nome della scuola, però mi piacerebbe avere altri punti di vista.

[Gius195]

A quanto ho capito tu bene o male il ciclo scolastico l'hai terminato perchè hai conseguito il diploma no ?
A questo punto dovresti fare l'apprendistato di mestiere, se ho capito bene, e lo vuoi fare all'estero ma la scuola non ti sta neppure aiutando ad orientarti in tal senso.
Ti posso consigliare a questo punto un Servizio messo in atto dallo Stato che non molti giovani conoscono. Si tratta di Garanzia Giovani, puoi trovare online il portale ministeriale.
Praticamente lo Stato o meglio le Regioni mettono al servizio dei Giovani una consulenza professionale per comprendere meglio il percorso post scuola e su come muoversi per iniziare nel mondo del lavoro. Potresti avere l'Orientamento che la scuola non ti sta dando. E' gratuito quindi meglio del vecchio collocamento.
Per quanto riguarda un mero consiglio personale ti dico di fare quello che vuoi fare. Nel senso che se desideri lavorare fuori e sviluppare lo studio delle lingue Fallo. Ognuno deve sempre puntare a realizzare i suoi sogni sempre. Senza lasciarsi ostacolare da nulla. Certo sarà complesso. Vivere o meglio lavorare anche come da apprendista in un Paese straniero è difficile, te lo dico perchè studio legge e so le differenza normative da uno Stato a l'altro. Ma non significa che non ti ci possa trovare bene.
Prima di concludere ti dico di fregartene del voto di maturità intanto si sa che in Italia il merito conta nulla ma credimi un 100 alla maturità mal guadagnato non ti porta niente in futuro se non essere sbranato dalla vera vita che non sempre è facile appianarla con l'uso dei soldi.
Detto questo ti auguro buona fortuna.