vorrei condividere con voi il mio stato d'animo in merito alla mia attuale situazione lavorativa.
Ho iniziato un nuovo lavoro in pieno lockdown, naturalmente in remoto. E' una opportunità interessante e di cui sono grata.
Tuttavia, iniziare un nuovo lavoro stando a casa è davvero duro. Non conosco nessuno, per qualsiasi problematica non so mai di preciso a chi rivolgermi e ogni volta è un rimpallo di email tra dipartimenti diversi, non ho la possibilità di confrontarmi con gli altri perché non so chi siano, e spesso alcune attività risentono della inevitabile latenza dei tempi di risposta (questioni che faccia a faccia si potrebbero risolvere in pochi minuti, con lo smart working possono richiedere ore o giorni). Mi sembra di essere su un'isola deserta. In tutto ciò, il mio carattere timido e remissivo non mi sta aiutando e dopo cinque mesi di smart working, il contesto casalingo sta diventando sempre più alienante e poco stimolante, e a volte mi sento in balia di me stessa, non so bene descriverlo ma è qualcosa di quasi irreale.
Comunque, durante le videochiamate di lavoro sono sempre indecisa se dire la mia o no, perché ho paura di dire stupidaggini di fronte a persone più esperte di me. Per questo mi ritrovo talvolta a pensare molto, ma parlare/agire poco.
Malgrado sia arrivata da poco, il mio superiore non sembra già avere grande stima. Poco prima della chiusura estiva, mi ha escluso da due riunioni importanti senza apparente motivo. Quando svolgo alcune attività insieme ad altri colleghi del gruppo di lavoro, menziona ed elogia soltanto loro, come se io non esistessi.
L'ultimo giorno prima delle ferie ero veramente distrutta per questo motivo.
Ho pensato di parlare della situazione al mio responsabile di dipartimento, un'ottima persona che ha sempre dimostrato di stimarmi e mi ha incoraggiato all'inizio, ma che non sento da un po'. Solo che ho paura di sollevare un polverone. Secondo voi è una cattiva idea?

Inoltre voglio cercare di impegnarmi di più, riconosco di avere anche io delle colpe.
Lunedì ricomincio e non so cosa mi aspetterà, sono molto angosciata
