Meiko ha scritto:Ragazzo, questa è l'Italia. E' così da.... sempre?
Sì lo so, ma ora che mi sto interessando al mondo del lavoro, mi sono reso conto che è peggio di quanto pensassi.
Meiko ha scritto:Credo che il "sistema" sia arrivato anche qui al Nord. Magari sottobanco e non troppo sbandierato ai 4 venti, ma ultimamente anche qui per lavorare devi avere un santo in paradiso. Il mio vicino di casa (e suo fratello ormai morto) ha trovato lavoro grazie ai favori che il padre ha prestato in giro. Una volta ero dal dottore e in sala d'attesa stavo parlando con uno ormai in pensione che mi ha svelato che ha fatto a lungo la posta a un politico del luogo per avere un posto in un Ente pubblico.
Come vedi, tutto il modo è paese, certe cose non avvengono solo al Sud. Anzi, forse al Nord è anche peggio, ma lo sanno mascherare e fanno finta di nulla...... E allo stesso modo fingono di scandalizzarsi quando avviene al Sud. Buah...
Ho parenti al Sud, e noto che io, mia sorella (Nord) e mio cugino (del Sud) stiamo nella stessa condizione: non si trova lavoro e da un bel po'!!! Anzi, lui almeno lavoricchia, come schiavo, ma lavoricchia.
E questo è un male ancora più grande, se non c'è più nemmeno la "scappatoia" del Nord, cosa dovrà fare una persona per lavorare?
Si deve per forza cadere nell'illegalità? Si deve per forza farsi sfruttare 2-3 anni, magari senza nemmeno venir pagati, per guadagnare quell'esperienza che chiedono tutti? Che poi magari nemmeno te la riconoscono...
Una persona come me, già di per sé problematica, potrà mai lavorare, se anche le persone normali sono praticamente impossibilitate a farlo?