Sono l'unico a non aver voglia di lavorare

[kathellyna]

e se la trovi o lo trovi si apre il mondo ??? mah ..

temo che non ti risponderà: l'utente che ha aperto il post è stato bannato.

[petra944]

e ma con tutto il rispetto era un po fuso x le sue idee ... oppure semplicemente immaturo mentalmente

[Antonella]

Perché è stato bannato?

[eli701196]

Perché è stato bannato?

Vorrei saperlo anch'io.

[DxShine]

Vi dico io perché... è un doppione di account già esistente, vietato dal regolamento.

[kathellyna]

già esistente e già bannato in precedenza.

[DxShine]

Ma motivo del primo ban???

[Naoki]

Gli scenziati infatti hanno sacrificato la loro vita per la scienza, non hanno lavorato molto più delle 8 ore al giorno solo per sopravvivere.

Belin e grazie, perché c'è chi per loro le ore le passava a coltivare od allevare affinché si potessero nutrire.
E se invece l'altro gli faceva il dito medio e lo invitava ad arrangiarsi? Col cavolo che proseguiva le ricerche...

Non ho mai detto che intendo ribellarmi al sistema facendo la fame, nè ho invitato altri a farlo.

E quindi ti lamenti e basta? Oppure credi che basti non lavorare per cambiare qualcosa? Anche il cambiamento richiede lavoro.

Aprirsi un'attività innanzitutto non è così semplice, inoltre chi ha un'attività propria lavora più di 8 ore al giorno, infine anche gestire un'attività commerciale è schiavizzante....perchè di certo non è stare alle dipendenze di qualcuno a renderci schiavi.

Vabbé dai...se te consideri ogni cosa schiavizzante al limite dell'assurdo...ognuno è schiavo dei propri pensieri...

Nessuno ha detto che non abbiamo i bisogni primari, ho solo detto che non è ammissibile che per soddisfarli si debba sacrificare un'intera esistenza.

E sai com'è, ci nutriamo per una vita intera ed il cibo ha la caratteristica di non durare in eterno...quindi che fai, aspetti la manna dal cielo?

Per quanto intelligenti possiamo essere abbiamo comunque bisogno di nutrirci, questo è fuori discussione e non l'ho mai messo in dubbio.
E' inutile che continuo a ripetere sempre le stesse cose se poi vengo frainteso o mi vengono messe in bocca parole che non ho mai detto nè pensato.

Ergo per nutrirti devi lavorare...
Le cose te le chiedo io, non te le metto in bocca...

Il punto fondamentale è che NON SI DEVE lavorare 8 ore al giorno solo per sopravvivere. E' fortemente sbagliato, ed è inutile continuare a ripetere che in ogni caso se non cè alternativa si deve fare.

Te l'ho gia spiegato che esiste anche il part-time vero? E che c'è gente che vive benissimo, ovviamente rinunciando a molto, lo stesso?
Ma indovina...lavorano anche loro...e che non ci siano alternative lo dici solo tu...

Abbiate piuttosto il coraggio di affrontare la fame, di dormire sotto un ponte, piuttosto che piegarvi al sistema.

Tu comincia e dai il buon esempio allora....

Tu caro Naoki non capisci una cosa fondamentale, e cioè che io sarò fiero di scegliere la strada piuttosto che piegarmi al sistema come fanno tutti.
Io non ho paura di fare la fame e di morire, chi invece si autoconvince che sia normale lavorare 8 o più ore al giorno invece ne ha tantissima di paura.
E aggiungo che questa discussione non si sarebbe neanche aperta se tu caro Naoki e chi la pensa come te foste realmente convinti di ciò che dite.
Probabilmente mi avreste ignorato, come io del resto ignoro da tempo le discussioni religiose convinto che sia inutile affrontarle se dall'altra parte non si arriva a capire che non esiste alcun Dio.

Adesso non capisco cosa centrino gli altri argomenti religiosi, o facciamo tanto per aprire argomenti a cavolo?
Uno che parla così non ha nemmeno mai provato cosa significhi la povertà, il dover riciclare i vestiti altrui, non ha mai provato cosa significa dover andare a spaccare la legna per lavarsi e riscaldarsi, non ha mai provato cosa significa dover aspettare che una semplice pianta cresca per poter mangiare o rimanere a pancia vuota perché la busta paga del mese è finita, perché se posso permettermi di farlo è perché sté cose le ho provate.
Non è che essendo italiano, giovane o che possa permettermi di stare qui a chiacchierare (a spese mie, frutto delle mie fatiche e non dei miei genitori visto che almeno le cose superflue non gliele faccio pesare) sia per forza uno che disprezza il lavoro da 8 ore al giorno.
Posso permettermi di stare qui a discutere perché la giornata è fatta da 24h ed 8 è solo un terzo...ne ho di tempo libero...poi il ritrovarsi in disoccupazione aiuta anche quello per stare qui

La verità è che l'espressione "non voglio lavorare" scaturisce una reazione psicologica inconscia in chi è abituato a pensare che "bisogna lavorare".
La paura di mettere in dubbio tutte le informazioni che per anni la vostra mente ha recepito è così grande da non riuscire neanche a soffermarvi alla frase "non voglio lavorare".
E' un meccanismo identico a quello che ha una persona religiosa come te, che rifiuta a priori la possibilità che un Dio non esista.
Non saranno le tue convinzioni a proteggerti mio caro Naoki.

Mamma mia che stereotipi fatti a casso di cane, mischiando argomenti che non c'entrano nulla tra di loro.
Te lo spiego pure in maniera cristiana, visto che hai tirato fuori l'argomento:

Mostra Spoiler

Seconda lettera ai Tessalonicesi 3,7-10
Sapete infatti come dovete imitarci: poiché noi non abbiamo vissuto oziosamente fra voi, né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato con fatica e sforzo notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi. Non che non ne avessimo diritto, ma per darvi noi stessi come esempio da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola: chi non vuol lavorare neppure mangi.

Che non significa lavorate come muli h24 per mangiare o non dare da mangiare ai disoccupati o cose simili, ma chi può lavorare deve farlo per non essere di peso agli altri e per poter dare loro una mano nel momento del bisogno

Se sei convinto di quello che dici dimostralo allora.
Poi glielo spieghi anche i tuoi perché devono stare schiavizzati delle tue convinzioni, ah sì...non sono costretti a farlo...peccato però che se sei minorenne lo sono eccome per legge, mentre se sei maggiorenne...beh...lì, fatti loro e vita loro.

Te l'ho già spiegato che ho capito che il sistema economico attuale è sbagliato, ma ti ho chiesto invece di lamentarti qui o dire che non vuoi lavorare dammi delle alternative valide e proponile a chi di dovere, perché stare qui a discutere di ste cose è una perdita di tempo.
Se uno non arriva a capire che il lavoro dà una sua dignità perché almeno ho la fierezza di aver fatto, prodotto, costruito un qualcosa di cui sono felice, invece stare a lamentarsi tutto il giorno che dignità dà?
Uno che lavora non necessariamente ha la dignità calpestata, mentre uno che non vuole muovere un dito la dignità non sa nemmeno cosa sia e non verrà aiutato da nessuno nel momento del bisogno.

io aggiungerei farsi suore o preti , la non lavori e se mantenuto

Sfatiamo anche sto mito và...perché continuare a sentirlo mi è abbastanza fastidioso.
Nessun prete è mantenuto da nessuno, non hanno una pensione e devono lavorare fino all'impossibilità fisica di farlo.
Anche chi sta in clausura deve lavorare per vivere.

[ivandal]

già esistente e già bannato in precedenza.

questo spiega tutto

[Mikasa]

e chi era?