Grandi miglioramenti sono possibili secondo voi?

[Wilted rose]

Salve! Sto per porvi una domanda - forse - abbastanza stupida. Mi rivolgo principalmente a chi frequenta gli ultimi anni delle superiori (come me), o anche l'università, perché immagino che ad un target più maturo questo topic non potrebbe interessare granché.

È possibile, secondo voi, migliorare notevolmente in poco tempo, se ci si impegna di più, e magari raggiungere i livelli di chi si è sempre impegnato?
Ad esempio, se una persona che nel primo quadrimestre era da 7 (o da 8, ma la domanda è più per il 7, visto che tra 8 e 9 non sussiste una grandissima differenza), poi nel secondo è da 9, i professori premierebbero quella persona, e la metterebbero a pari livello di chi magari era da 9 anche nel primo quadrimestre, oppure gli sforzi di miglioramento della prima persona non servirebbero a granché, perché "marchiata" dal voto del primo quadrimestre?

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Mi spiego meglio.
Io sono il classico tipo di persona che accumula lezioni su lezioni, ogni singola volta, per poi studiare tutto il giorno prima del compito o dell'interrogazione, e dunque non sempre raggiungo grandissimi risultati.
Se io - o qualsiasi altra persona come me - mi mettessi - si mettesse - a studiare in modo più sistematico nel secondo quadrimestre, secondo voi i professori mi darebbero voti alti come a chi si è sempre impegnato allo stesso modo, oppure continuerebbero ad avere un occhio di riguardo per chi ha sempre studiato sistematicamente, e a parità di performance, premierebbero comunque il secondo?

[crisbil]

Ma grandi miglioramenti.. di che tipo ?
Della situazione economica o sociale ? Dell'Italia ? O tuoi personali ?

[Wilted rose]

Ma grandi miglioramenti.. di che tipo ?
Della situazione economica o sociale ? Dell'Italia ? O tuoi personali ?

Ho già scritto tutto nel post iniziale... ma credo tu abbia risposto prima che lo editassi.
Non avevo potuto scriverlo subito per intero, perché se scrivo un post per creare un thread qui sul cellulare, dopo un certo numero di righe, lo spazio dove scrivere copre il tasto "invia", e l'unico modo per ovviare al problema era pubblicare solo il primo paragrafo, per poi aggiungere il resto.
No, non uso Tapatalk, prima che qualcuno lo chieda.

[Wilted rose]

Ad esempio, crisbil, tu hai 43 anni, e non penso possa interessarti perdere il tuo tempo per rispondere a questa roba...

[crisbil]

E' qualcosa di impossibile da determinare con certezza.. potrebbe.. ma anche no.

Perché c'è sempre una forte componente di tipo "personale" (legata a simpatia o stima, ad esempio) anche in ogni rapporto che dovrebbe essere, almeno teoricamente, formale.. neutro, come il rapporto tra un professore e uno studente.
Cioè.. l'opinione e considerazione che si ha su una persona spesso ha un peso maggiore di tutto il resto, anche i dati oggettivi.. e può alterare fortemente la percezione che si ha di quella persona. Tipo dei preconcetti.. che non sono semplici da sradicare.

[crisbil]

Ad esempio, crisbil, tu hai 43 anni, e non penso possa interessarti perdere il tuo tempo per rispondere a questa roba...

Mah.. a parte che di tempo ne ho da buttare (è l'unica cosa che ho).. lo trovo un argomento come un altro.

[Wilted rose]

E' qualcosa di impossibile da determinare con certezza.. potrebbe.. ma anche no.

Perché c'è sempre una forte componente di tipo "personale" (legata a simpatia o stima, ad esempio) anche in ogni rapporto che dovrebbe essere, almeno teoricamente, formale.. neutro, come il rapporto tra un professore e uno studente.
Cioè.. l'opinione e considerazione che si ha su una persona spesso ha un peso maggiore di tutto il resto, anche i dati oggettivi.. e può alterare fortemente la percezione che si ha di quella persona. Tipo dei preconcetti.. che non sono semplici da sradicare.

Sì, è di questo che ho paura.

In classe mia alcuni professori - non tutti, grazie al cielo - partono sparati che interrogare manco serva...
Una professoressa ha messo 8.5 ad un ragazzo che aveva fatto un errore, e 8 ad una ragazza che aveva risposto sempre perfettamente.
Un altro professore aveva detto (DETTO, davanti a tutti) che avrebbe interrogato un ragazzo solo per mostrare alla classe la bravura di quest'ultimo, perché tanto sapeva già che gli avrebbe messo 9. Ad un'altra aveva proposto un esercizio, invece, dicendole "anche se so che non lo saprai fare".

A me tutto ciò sembra fortemente ingiusto, e anche scoraggiante: se vedo che mi hai incasellato nel voto che mi hai messo una o due volte, a questo punto che senso ha impegnarsi per migliorare?!

[crisbil]

A me tutto ciò sembra fortemente ingiusto, e anche scoraggiante

Lo è.. lo è. Sia ingiusto che scoraggiante. Lo so, ci son passato pure io (tantissimi anni fa).

se vedo che mi hai incasellato nel voto che mi hai messo una o due volte, a questo punto che senso ha impegnarsi per migliorare?!

Solo per te stessa.
Se ne senti la necessità e il desiderio (di migliorare) .. l'unica ragione può essere quella. Per te stessa.

Voti, giudizi, simpatie, antipatie.. è tutta roba insignificante.. che il tempo cancellerà in un battibaleno (finita la scuola).

[Wilted rose]

Solo per te stessa.
Se ne senti la necessità e il desiderio (di migliorare) .. l'unica ragione può essere quella. Per te stessa.

Voti, giudizi, simpatie, antipatie.. è tutta roba insignificante.. che il tempo cancellerà in un battibaleno (finita la scuola).

Ma finita la scuola, un miglioramento in matematica o in qualsiasi altra materia non mi servirà più a nulla.

[crisbil]

Ma finita la scuola, un miglioramento in matematica o in qualsiasi altra materia non mi servirà più a nulla.

Magari ti serviranno.. se farai l'università (ad esempio).

E comunque, anche se non ti servissero davvero, poi, quei miglioramenti.. magari proprio il fatto di vedere che sei riuscita a migliorare in quelle materie ti farebbe sentire meglio con te stessa (cioè, è un ipotesi come un'altra, solo tu puoi saperlo, questo.. perché di cosa hai bisogno lo sai solo tu)..