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Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 15/01/2020, 23:12
da Ben Sahar
E' il sogno di tanti, ma lo è soprattutto per un ansioso.
Inutile sottolineare la quantità di stress che ci si risparmierebbe quotidianamente potendo lavorare nel comfort di casa propria, oppure da ovunque si voglia, piuttosto che essere rinchiusi sempre tra le stesse quattro mura dell'ufficio avendo a che fare con colleghi e clienti di dubbia simpatia.

Qualcuno di voi è riuscito a trovarsi un lavoro da remoto stabile? Consigli?

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 16/01/2020, 0:10
da Dave85
è il mio obiettivo, appena divento bravo nel mio lavoro mi piacerebbe lavorare da remoto.
L'idea di passare tutta la mia vita in un ufficio mi uccide

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 23/08/2020, 9:52
da Sunfl0wer
Rispolvero l'argomento alla luce dei fatti degli ultimi mesi, che ci hanno visto in molti a lavorare da casa.
Siete ancora dell'idea di preferire il lavoro da remoto a quello in ufficio?
Io mi sto alienando, a casa mi distraggo più facilmente, tendo a procrastinare di più, finendo per lavorare fino a tardi invece che sbrigare il lavoro nelle canoniche 8 ore. Da remoto è difficile confrontarsi e risolvere i problemi.
In più poi soffro il caldo (o il freddo, dipende dalla stagione), almeno in ufficio ci sono i climatizzatori :)
L'unico vantaggio è avere più tempo libero non dovendo viaggiare.

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 23/08/2020, 11:12
da _Sehnsucht_
Non ho mai cambiato idea sul trovarmi un lavoro da remoto, ma questo perché è anni che provo a lavorare dopo aver cambiato cura e mi ritrovo lo stesso problema di ansia che mi fa poi scappare o rifiutare un lavoro, per paura di non reggere o sbagliare, o che mi mollino lì senza fare un minimo di affiancamento (tutte esperienze dirette).

Penso dipenda pure da che lavoro da remoto trovi, se riuscissi a fare traduzioni come vorrei non è un lavoro che ti consente molte distrazioni o procrastinazioni.

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 23/08/2020, 15:09
da Ben Sahar
La penso sempre uguale, lo stress è infinitamente minore e l'equilibrio vita/lavoro è enormemente migliore. Lo scoglio da superare è solo la diffidenza di capi, e anche colleghi, che considerano lavorare da casa come non far nulla. Invece, almeno nel mio caso, non si accorgono che si perde molto più tempo a chiaccherare in ufficio piuttosto che a casa.

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 23/08/2020, 16:14
da Alfa
Io non ho ancora avuto esperienze lavorative, ma per come sono io a livello caratteriale credo che mi sentirei molto più a mio agio a lavorare così.

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 23/08/2020, 21:23
da Sunfl0wer
Un'altra cosa che non sopporto è non vedere in faccia le persone con cui lavoro.
Dopo i primi tempi tutti quanti hanno iniziato a tenere spenta la telecamera durante i meeting, per cui sentire soltanto queste voci dà un senso di frustrazione enorme. Specie perché essendo nuova ci sono persone che non ho assolutamente mai visto di cui sento solo la voce. Può sembrare stupido ma penso che la componente umana sia importante.

Lavorare da remoto

MessaggioInviato: 11/11/2020, 14:42
da Lena
Per me il mix ideale è lavorare per la maggior parte del tempo da remoto e andare in ufficio solo quando serve (una volta ogni due settimane o una volta a settimana).
Personalmente a casa sebbene le distrazioni siano di più, io riesco comunque ad isolarmi e a lavorare bene. Inoltre ho la libertà di gestire il mio tempo, che per me è molto importante.
Il lato negativo del lavoro full remote è che spesso si tratta di lavoro autonomo, quindi è faticoso cercare clienti, etc... Io ancora ho qualche difficoltà in quello, non sono proprio una persona che cerca di "vendersi", anzi è un concetto che mi è molto ostico.