Ancora a consigliarmi stanno

[Neandertaliano]

Fino a quando sto con i miei genitori e mi accudiscono e tramano per me non un futuro roseo, perchè loro non è un problema che si pongono, io vorrei fare qualcosa è invece nessuno mi da uno spunto. Sto cercando da tanto tempo lavori manuali per riuscire a combattere la mia monotonia. Più tardi non avrei pensato dopo finita la scuola che la vita non gira intorno a me, e che per un ragazzo la scuola non è un posto dove ti pongono il problema di cosa fare in futuro, ma ti allevano come capre affinché tu diventa solo più intelligente. Ma non più furbo come nel lavoro e più comunicativo con le persone. Ma se dico a qualcuno questo siccome chi lascia la scuola non esce sempre intelligente, è come un esperimento se ti va bene , non risulti un caprone come gli altri allora , all'indomani studi prenderei la laurea e comincierai a prendere lavoro nella facoltà che hai scelto. sarebbe un sogno un lavoro così. ma non ce n'è quasi nessuno purtroppo, ormai se non sei solare entusiasta allegro socievole estroverso con buone capacità relazionali disponibile a lavorare in team per la società ed il mondo del lavoro sei da buttare. per quanto riguarda i pochissimi lavori solitari, o è roba che non ti dà la minima certezza e fa si che ogni sera tu ti ritrovi ad andare a dormire chiedendoti se anche il mese successivo riuscirai a raccattare i soldi per mangiare, oppure sono lavori in cui c'è un solo posto disponibile per diecimila disadattati che ne hanno bisogno e ci sarà sempre qualcuno più bravo di noi o con più conoscenze di noi che riuscirà a ottenerlo. Pensate quanto mi butta giù questo discorso fatto da mio padre, che mi dice io questa vita l'ho fatta anche io , lavorando per conto mio e andando in giro a comprare e vendere alimentari, e campare così per fare i sacrifici e sposarsi. Lui mi dice vuoi fare questo? Non era per te . Detto questo non posso andare d'accordo con mio padre perchè la pensa come se nella vita ormai lui adesso sta facendo la bella vita in pensione e io non posso buttare sangue e sudore su lavori che ha già fatto lui mi sento guardato all'alto in basso ogni minima cosa che faccio mi stanno a guardare. Cos'è successo a questo punto , quello che farò sarò sempre giudicato? Non riesco a strafottermene e ad essere un ragazzo spigliato non riesco ad andare neanche più all'università non sono più d'accordo, allora tutti voi che lavorate devono pensare ci sta quello che è più intelligente di me, io non sono adatto, io non lo so fare ma così un uomo non può neanche vivere in pace. Un lavoro la prima cosa che si pensa è saperlo fare , un pò di buona volontà prima di farlo e poi sei giudicato. Aiuto per cortesia, come faccio a uscire da questa situazione difficile anche con la famiglia che non mi stanno a sentire ,e non mi vogliono bene , vogliono il futuro mio come dicono loro, come devo usare la testa con i miei ma ancora con chi è presente nel lavoro e farmi gli affari miei Perchè è solo questo che voglio. Andare d'accordo con colleghi di lavoro ma in primis voglio che la mia famiglia mi accetti.

[maffo]

Ciao, ti capisco, siamo in una situazione simile e probabilmente abbiamo anche la stessa etá...

Mamma e papá alle volte fan fatica a lasciar andare un po' la presa... Ma cavoli prima o poi deve succedere no?
Prova a pensare ad un lavoretto che ti permetta di vivere abbastanza bene in autonomia, magari in un appartamento condiviso in centro... Così sei pure costretto a fare qualche amicizia e ad uscire un po' dal guscio...

Una mia amica (che bello posso chiamarla amica ormai ) lavora in fabbrica, non ha nessuna qualifica ( ti fanno un corso quando assumono) 6 ore al giorno 30 settimanali su turni, 1000€ al mese.

Non saranno troppi ma una vosa così ti permette di essere autonomo e, se vuoi, anche di frequentare qualche corso di formazione per trovare un lavoro più stabile in futuro!

Non è facile prendere decisioni del genere... Anzi c'è da soffrire e probabilmente ci saranno anche degli scontri... Però ti assicuro che dopo un po' inizierai a sentirti più fiducioso, se le cose iniziano ad andare nel verso giusto poi è tutto piú facile

Se ti va ne possiamo parlare un po' però in pvt... Non mi va di scrivere le mie cose in pubblico

[Neandertaliano]

Ciao non so se le nostre vite combaciano, o forse perchè tu dici abbiamo la stessa età, io ne ho 22 . Non posso allontanarmi da casa e vivere in centro, io vivo in un paese di abbastanza abitanti, non so vivere in centro, starei lontano da loro,ma come hai detto tu prima o poi Devono allentare la presa i nostri genitori però ho bisogno di consigli, e tante cose che sanno i miei genitori a loro già le hanno insegnate. Vivo sotto le leggi di famiglia e vorrebbero un lavoro sicuro per me, perciò vorrebbero farmi studiare e non finire di andare in mezzo a una strada. Tu cosa pensi dei lavori sempre meno sicuri, cioè quelli dove non sei messo neanche apposto e dove da un momento all'altro possono cacciato fuori , perchè per il padrone devi fare quello che dice lui senza polemizzare , basta che non ci sottommettiamo, no?