Piano di Battaglia per studiare - Il nostro metodo di studio
Inviato: 13/03/2014, 20:07
Ciao ragazzi,
oggi sono qui per condividere con voi quello che era il mio metodo ti studio. Quello che mi ha fornito un valido aiuto per terminare l'università.
E' il mio metodo. Non è il metodo. Il che significa che può andar bene per alcuni così come non può andare bene per altri.
Nel mio caso, perdevo la concentrazione dopo mezzora di studio, avevo sempre bisogno di rumore e distrazioni, nonché di scuse come "l'ora del thé, la pausa TV, i 15 minuti di mp3, telefono, forum, etc etc...".
Al primo anno ebbi un valido insegnante di fisica che era fissato con "i piani di battaglia e gli strumenti da acquisire per la lotta finale"
Con lui nacque il mio primo piano di battaglia.
In che cosa consiste quindi questo piano di battaglia?
Si prende un foglio bianco. Col righello si creano delle caselle della grandezza che volete. Il numero di caselle parte dal giorno in cui si programma di iniziare a studiare, al giorno dell'esame. In ogni casella, all'angolo in alto a destra si apre un cerchietto in cui si segna il countdown, cioè il conto alla rovescia che ti permette di vedere quanti giorni mancano all'esame. All'angolo in basso a destra si scrive il numero del giorno (se è lunedì 10 novembre, allora si scriverà 10). Lungo la casella in basso si traccia una piccola linea parallela in cui si scriverà il nome del giorno (se è lunedì 10 novembre, si scriverà lunedì). Se nel piano di battaglia si entra in un nuovo mese, allora si traccerà una piccola linea dall'alto al basso sulla destra con su scritto il nome del mese (se è lunedì 10 novembre, si scriverà novembre).
All'interno di ogni casella scriverete gli argomenti che dovrete fare ogni giorno e/o da che pag a che pag. Questo punto richiede un po' di calcolo. Nel senso: prendete il programma della materia, vedete tutti gli argomenti che dovete fare, e stabilite cosa e quanto potete fare di giorno in giorno.
Fate in modo da lasciarvi almeno una settimana di possibile ripasso. Quindi dovrete arrivare a finire la materia al -7 nel vostro piano di battaglia, così da avere un ripasso nei giorni che seguono.
A fine giornata, tagliate l'intera casella.
Nel mio caso è stato utile anche colorare il più possibile il mio piano di battaglia, anche scriverci sopra frasi di incoraggiamento. Una cosa molto importante per me è stata quella di renderlo pieghevole, di dimensioni tascabili, per portarlo sempre con me (in foto sembra enorme ma realmente è grande quanto il palmo della mia mano) Per aprirlo. Per metterlo accanto al letto. Insomma, per viverlo.
In copertina ho scritto grande "PIANO DI BATTAGLIA" , con in alto a sinistra in piccolo il nome della materia e in basso a destra in piccolo la data dell'esame.
La cosa bella è quando superi l'esame. Ecco che il tuo piano di battaglia diventa un vero e proprio trofeo. Da collezionare insieme agli altri di volta in volta. Veri emblemi delle proprie fatiche.
Io ce li ho tutti conservati
Qui in questo momento ho solo l'ultimo con me (lo tengo nel portafogli), ovviamente è incasinatissimo. Ve lo linko in foto a titolo di esempio pratico. Essendo per me l'ultimo piano di battaglia, la copertina è diversa da quella che vi ho descritto sopra (usata per tutti gli altri piani precedenti).
Ah, è stato divertente scrivere i giorni con i nomi dei pianeti:
luna, marte, mercurio, giorve, venere, saturno, sole.
Per qualunque domanda o chiarimento resto a disposizione
oggi sono qui per condividere con voi quello che era il mio metodo ti studio. Quello che mi ha fornito un valido aiuto per terminare l'università.
E' il mio metodo. Non è il metodo. Il che significa che può andar bene per alcuni così come non può andare bene per altri.
Nel mio caso, perdevo la concentrazione dopo mezzora di studio, avevo sempre bisogno di rumore e distrazioni, nonché di scuse come "l'ora del thé, la pausa TV, i 15 minuti di mp3, telefono, forum, etc etc...".
Al primo anno ebbi un valido insegnante di fisica che era fissato con "i piani di battaglia e gli strumenti da acquisire per la lotta finale"
Con lui nacque il mio primo piano di battaglia.
In che cosa consiste quindi questo piano di battaglia?
Si prende un foglio bianco. Col righello si creano delle caselle della grandezza che volete. Il numero di caselle parte dal giorno in cui si programma di iniziare a studiare, al giorno dell'esame. In ogni casella, all'angolo in alto a destra si apre un cerchietto in cui si segna il countdown, cioè il conto alla rovescia che ti permette di vedere quanti giorni mancano all'esame. All'angolo in basso a destra si scrive il numero del giorno (se è lunedì 10 novembre, allora si scriverà 10). Lungo la casella in basso si traccia una piccola linea parallela in cui si scriverà il nome del giorno (se è lunedì 10 novembre, si scriverà lunedì). Se nel piano di battaglia si entra in un nuovo mese, allora si traccerà una piccola linea dall'alto al basso sulla destra con su scritto il nome del mese (se è lunedì 10 novembre, si scriverà novembre).
All'interno di ogni casella scriverete gli argomenti che dovrete fare ogni giorno e/o da che pag a che pag. Questo punto richiede un po' di calcolo. Nel senso: prendete il programma della materia, vedete tutti gli argomenti che dovete fare, e stabilite cosa e quanto potete fare di giorno in giorno.
Fate in modo da lasciarvi almeno una settimana di possibile ripasso. Quindi dovrete arrivare a finire la materia al -7 nel vostro piano di battaglia, così da avere un ripasso nei giorni che seguono.
A fine giornata, tagliate l'intera casella.
Nel mio caso è stato utile anche colorare il più possibile il mio piano di battaglia, anche scriverci sopra frasi di incoraggiamento. Una cosa molto importante per me è stata quella di renderlo pieghevole, di dimensioni tascabili, per portarlo sempre con me (in foto sembra enorme ma realmente è grande quanto il palmo della mia mano) Per aprirlo. Per metterlo accanto al letto. Insomma, per viverlo.
In copertina ho scritto grande "PIANO DI BATTAGLIA" , con in alto a sinistra in piccolo il nome della materia e in basso a destra in piccolo la data dell'esame.
La cosa bella è quando superi l'esame. Ecco che il tuo piano di battaglia diventa un vero e proprio trofeo. Da collezionare insieme agli altri di volta in volta. Veri emblemi delle proprie fatiche.
Io ce li ho tutti conservati
Qui in questo momento ho solo l'ultimo con me (lo tengo nel portafogli), ovviamente è incasinatissimo. Ve lo linko in foto a titolo di esempio pratico. Essendo per me l'ultimo piano di battaglia, la copertina è diversa da quella che vi ho descritto sopra (usata per tutti gli altri piani precedenti).
Ah, è stato divertente scrivere i giorni con i nomi dei pianeti:
luna, marte, mercurio, giorve, venere, saturno, sole.
Per qualunque domanda o chiarimento resto a disposizione