Ciao a tutti.
Ieri, non so il perché, mi sono rimesso a ripensare alla mia situazione universitaria: come al solito mi facevo mille conti su quanti esami ho fatto e quanti ne dovrei fare. Per chi non conosce la mia storia: sono al terzo anno, il primo anno me lo sono letteralmente bruciato avendo dato solo due miseri esami. Il secondo anno ne ho dati 5 e quest'anno, se rispetterò la tabella di marcia, ne dovrò dare sette. Insomma il tutto mostrerebbe che sto dando gli esami quasi in maniera esponenziale, ma questo non mi rassicura per niente.
Gli esami in tutti sono 21 o 22, li ho contati. Pensandoci razionalmente, per la fine dell'anno prossimo dovrei essere a buon punto, ma poi viene fuori il mio pessimismo cosmico: e se non dovessi riuscire a passare gli esami? E se arrivo al sesto anno e non ho ancora finito? (se non riesco a conseguire tutti i crediti entro il terzo anno fuori corso mi cacciano) E se dovessero cacciarmi? E se non dovessi laurearmi cosa farò? Sicuramente mi ammazzerò.
Lo so che per alcuni di voi sono solo uno che si lagna in continuazione.
Ma sono molto sconfortato e scoraggiato da tutti questi pensieri.