Disagio sul posto di lavoro.

[RomeoCruz]

Ogni tanto succedeva che al lavoro (un negozio) io dovevo fermarmi per la chiusura in pausa pranzo, per vari motivi legati all'assenza del responsabile. Mi veniva chiesto (una volta ogni tanto) se per favore potevo fermarmi, io gentilmente dicevo di sì, finché è diventata un'abitudine in cui non mi veniva nemmeno chiesta la disponibilità.A quel punto ho avvisato che non mi potevo più fermare, perché ho le mie cose da fare.Il direttore se ne è fregato altamente e verso la chiusura si assenta e tocca chiudere a me. Tengo a precisare che la chiusura la fa fare a me e ad un'altra collega, ma più che altro per una questione di sicurezza.Nel senso che vuole una figura maschile durante la chiusura. Detto questo anche se io non posso fermarmi a chiudere per la pausa pranzo, lui se ne è fregato. Ieri vengo a sapere che durante la sua assenza per le ferie dovrò fare chiusura pure alla sera, e la cosa mi fa proprio incazzare. Io sono l'ultimo arrivato, e devo fare chiusura? Nel senso, loro vengono pagati molto più di me e io devo pure fare il loro lavoro? Ho anche io i miei imprgni ed è comunque una responsabilità, non è di mia competenza. Voi che ne pensate?pareri?grazie mille, buona giornata.

[birillo22]

benvenuto nel mondo del lavoro .....

non sai quante cose ingiuste ci sono ... xo se ne approfittano x che tu hai "bisogno" di loro

stardi ..

[Meiko]

Cosa è scritto nel contratto che hai firmato all'assunzione? E' previsto quello che ti fanno fare? Se si allora non puoi sottrarti, però puoi chiedere di poter fare a turno, magari.

[Sole]

Col fatto che c'è crisi, molti purtroppo se ne fregano e ti fanno fare quello che gli pare, perché sanno che non puoi rinunciare al posto...

io sto lavorando come promoter, e mi è capitato che una commessa, visibilmente seccata dalla mia presenza, mi abbia fatto fare il suo lavoro, e cioè disimballare prodotti e sistemarli negli scaffali, sgridandomi anche, alla fine (si è messa urlare che ero un'imbranata senza buon senso!! ) perché non li avevo ordinati come voleva lei '

bisogna stringere i denti, avere tanta diplomazia e tanta pazienza.. è l'unico modo se sei contatto con la gente, perché ce ne sono di tutti i tipi... e non puoi prenderti il lusso di mandare a quel paese chi rompe, anche se ti andrebbe!!

capisco che ti possa dare fastidio fare qualcosa che non ti spetta, ma conta che hai una mansione di responsabilità che potrà tornarti utile in futuro!! conta che se ti fanno chiudere significa che ti danno fiducia, perché al di là di una possibile pigrizia, difficilmente un direttore lascia in mano un negozio a uno di cui nemmeno si fida..
vedila così: si fidano di te fino a questo punto, e se un giorno te ne andrai da lì x un altro posto, il fatto di aver avuto tanta responsabilità verrà visto come un pregio, come qualcosa in più!
hai un bel posto di lavoro, se sei anche fisso sei fortunato!!
cerca di vedere il meglio, e resisti finchè riesci

[Naoki]

Si chiama gavetta, l'hanno fatta tutti e lo fanno proprio per metterti alla prova perché sei l'ultimo arrivato.
Se cominci a rifiutare tutto e subito ti rispediscono senza pensarci troppo, ma se all'inizio sopporti ed impari poi magari, dico magari perché non so nulla del tuo contratto e del tuo lavoro nello specifico, proveranno a tenerti vicino e ti accontenteranno.
Con me è stato lo stesso per il primo lavoro dopo la scuola, mi hanno tormentato per moltissimo tempo e poi quando dovetti mollare tutto mi hanno offerto di tutto perché rimanessi...anche se non potevo lo stesso.
Quindi sii paziente che non sono periodi per mettersi a fare gli schizzinosi, tieni duro e vai avanti.

[birillo22]

fai rambo ti leghi una fascia alla testa e piji 2 mazze da basebal e inizi a spaccare tutto ^_____^

a parte gli skerzi purtoppo gli ultimi arrivati sono quelli che devono fare i lavori piu brutti
un consiglio se riesci si gentile con il tuo capo facendo il "lekkino" di solito si ottengono vantaggi