Sono sempre stata una studentessa modello, sin dalle elementari. Dopo le superiori ho deciso che non me la sentivo di continuare, le interrogazioni e le verifiche erano già diventate un incubo e mi saliva l'ansia ogni singolo giorno. I miei genitori, però, non hanno voluto sentire ragioni e sono stata costretta a iscrivermi a economia. Sin dal primo anno é stato un inferno, facevo una gran fatica a studiare, prima degli esami aveva l'ansia a mille e molto spesso smettevo di studiare sapendo che non ce l'avrai fatta in tempo... in continuo rimandare, pianti, fughe poche prima dell'esame. I miei colleghi si sono già laureati o si stanno laureando e mi guardano con sufficienza, quindi adesso ho complessi di inferiorità e mi sento un fallimento ... faccio troppa fatica a prendere un libro in mano!
A volte penso di essere sfigata. Oggi ho saputo che una mia compagna di corso che non studia e va all'esame con bigliettini vari ha passato statistica e ora le mancano 8 esami. Ho saputo che un altro si laurea a luglio ma non ha mai aperto libro, il suo segreto é l'iPhone. Quindi poco prima stavo per avere un attacco di ansia, non so come mi sono calmata. Ho preso anche 4 chili per colpa dello stress. I miei genitori non mi capiscono, mi lamento sempre con loro per avermi costretta ad iscrivermi, mia mamma mi dice che é l'importante é la salute e che prima o poi mi laureerò.
Io ho paura per il mondo del lavoro, chi vorrebbe una laureata con 3 anni fuori corso? Non so che fare, mi sento malissimo.
