Si è soliti affermare che la violenza, di qualsiasi tipo essa sia, è sempre sbagliata; ebbene, io toglierei il "sempre", poiché ho avuto numerose occasioni nelle quali ho notato che in alcuni casi non è così, e farò degli esempi per cercare di spiegarlo al meglio.
Mettere le mani addosso è considerato sbagliato, un uomo che le usa contro una donna è una cosa inaccettabile, ma quando accade il contrario, invece, non lo è: ci sono un sacco di ragazze/donne che lo fanno con i propri ragazzi/uomini, continuamente, se ne possono vedere anche in giro, e ciò è una cosa che viene svalutata e considerata anche normale; se fossero i secondi a farlo alle prime, per strada, scoppierebbe il finimondo, sarebbe uno scandalo. Stessa cosa vale per la violenza psicologica e per quella sessuale: se subite da una donna, sono delle cose atroci e disgustose, mentre quando chi a subirle è un uomo, tali esperienze vissute tendono ad essere sminuite, ignorate o addirittura prese per false.
Un altro esempio potrebbe essere semplicemente quello di genitori che danno schiaffi ai figli: anche in quel caso, non è più considerata violenza, ma un metodo puramente educativo.
Personalmente, magari ho un pensiero fuori dal comune, ma non lo trovo giusto tutto ciò. Vorrei sapere come la pensate voi.