"I bambini sono come le frittelle, la prima viene sempre male" è una citazione ripresa da The Big Bang Theory...
Quanto è vera. Non credo che l'istinto materno sia innato, in questo caso è semplicemente selettivo, perché mia madre ama mio fratello ma non ama me. Lo vedo, lo noto, sorride quando parla con lui, ride e scherza, è il suo orgoglio ed è ovvio che sia così. Da sempre è stato definito un bambino intelligente, brillante, socievole e che farà strada... Il contrario di me. Questi pensieri sono riaffiorati da una conversazione in vivavoce di poco fa, mia madre ha salutato mio fratello con un amorevole "Ciao tesoro" non sapendo ci fossi io nella stanza, l'ho salutata e dopo un attimo di silenzio ho avuto un freddissimo "Ciao" per tornare a parlare con mio fratello, che imbarazzato ha tolto il vivavoce. Credo di essere stata "la prova", gli errori che hanno fatto con me sono stati bene attenti a non ripeterli con lui, sono stata un esperimento... Una semplice prova. Non me lo sto inventando, pure un mio amico ha notato questo tipo di atteggiamenti. Non credo che la mia sia gelosia, ho un rapporto bellissimo con mio fratello, come non potrei!? Molto maturo per la sua età, sorridente, spensierato, pieno di amici e il tutto condito da una media eccellente a scuola e la scelta del liceo considerato il più prestigioso e difficile della città perché "Lui può". Ci vogliamo bene, molto, ed è uno dei motivi per cui non ritento il suicidio. Non voglio rovinare il suo futuro promettente, costringendolo a vedere la propria sorella appesa ad un ramo, semplicemente perché non è riuscita a stare al suo posto. Ormai non so neanche più quale sia il mio posto, non posso essere lasciata in pace perché una figlia anoressica e impasticcata è una vergogna nel nostro paesino, nella nostra famiglia piccolo borghese. Non posso essere un' ameba, non posso essere all'altezza delle loro aspettative, mentre se parliamo delle mie, beh, io non ho aspettative nella mia vita ormai...