Non ce la faccio proprio. ...

Forum di aiuto sui tabù della famiglia. I Fatti Vostri.
Parliamo del rapporto conflittuale tra genitori e figli nel presente e nel nostro vissuto passato.
Cosa vuol dire avere una mamma e un papà? Cosa significa essere bambini, e cosa, essere ragazzini? Come sta il tuo bambino interiore?
Quanti problemi e quante difficoltà ci vengono messi davanti?
Qui si possono inviare sfoghi, critiche e consigli su come dovrebbe comportarsi un genitore con il proprio figlio e viceversa.

Re: Non ce la faccio proprio. ...

Messaggioda Sabri » 29/12/2015, 16:09



Penso che quando decidi di fare una famiglia con qualcuno sei convinta che per entrambi questa sia sempre la priorità. Un marito che lavora e stà fuori per giorni e una moglie che si fà carico dei figli sono dinamiche non così difficili da trovare. Per i suoi principi che col tempo mi aveva dimostrato non avrei mai pensato si sarebbe comportato come ha fatto. Adesso penso che i problemi vissuti con la nascita della nostra bambina e il suo contemporaneo buttarsi a capofitto in un nuovo lavoro che tutt'ora assorbe gran parte del suo tempo senza porsi un limite lo abbiano cambiato o meglio messo in rilevanza aspetti del suo carattere che prima erano del tutto secondari.
Mi sono accorta nel tempo di questa sua trasformazione. .. il mio più grande rammarico è di non essere stata in grado in quel periodo di trovare la formula giusta per comunicare con lui, anche se è pur vero che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e non si può combattere contro i mulini a vento.
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Sono egoista, impaziente e un po’ insicura. Faccio degli errori, sono fuori controllo e a volte sono difficile da sopportare. Ma se non mi puoi sopportare al mio peggio, allora sicuramente non mi meriti al mio meglio
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Re: Non ce la faccio proprio. ...

Messaggioda Tunko Maklorio » 30/12/2015, 12:13



Sabri ha scritto:Mi sono accorta nel tempo di questa sua trasformazione. .. il mio più grande rammarico è di non essere stata in grado in quel periodo di trovare la formula giusta per comunicare con lui, anche se è pur vero che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e non si può combattere contro i mulini a vento.

Quindi con ciò stai ammettendo che il fidanzamento e la convivenza non sono serviti a nulla? Ma come, voi donne fiutate a miglia e miglia di distanza quando un uomo vuole inzuppare e su queste cose molto più importanti non ve ne accorgete? poi di tempo ne hai avuto durante la convivenza, ma di fronte alla prospettiva di un figlio, andate in brodo di giuggiole...
Ma allora il fidanzamento e ancora prima la conoscenza, a cosa serve, a estorcere il corteggiamento?
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Non ce la faccio proprio. ...

Messaggioda tom.c » 30/12/2015, 12:28



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