C'è sempre stato quando si trattava di darmi dei soldi, comprarmi qualcosa, poi però era sempre l'unico padre che non veniva a prendermi a scuola, l'unico padre che non veniva agli spettacoli quand'ero bambina e via dicendo. Mia madre non lavorando non ha mai potuto darmi chissà che materialmente, ma mi ha fatto da madre e pure da padre, e ha sopportato cose che ho capito solo crescendo. Infatti fin da bambina vedevo mia madre trattata come una servetta da mio padre, come una che vale niente, e infatti in età immatura mi chiedevo se davvero le donne valevano poco. E' successo che mio padre ha fatto volare anche ceffoni verso mia madre, e non si è mai preoccupato di farlo lontano dai miei occhi. Anzi, lui affermava in quel modo il suo potere, e tutti dovevano saperlo, anche una bambina come me. E infatti si è anche spesso vantato con alcuni del fatto che menasse mia madre. Io sinceramente non ho mai capito perché mia madre continuasse a starci insieme, poi crescendo mi son resa conto che l'ha sempre fatto per i figli. Io comunque stranamente non ho mai avuto problemi psicologici o sociali o comunque conseguenze per quanto subito in infanzia, mio padre è spesso stato una belva con tutti in casa, ho visto volare piatti, ho sentito cose irripetibili, il suo tono di voce è sempre stato spaventosamente alto. Però grazie a mia madre ho sempre pensato che la vita fosse una cosa meravigliosa e andava vissuta e che domani sarebbe stato un giorno migliore. Poi però mi sono innamorata davvero per la prima volta, e progettavo di andare a vivere con questa persona, e questa persona la volevo perché diversa da mio padre, perché lui mi faceva sentire giusta ed unica, e lo vedevo anche come un rifugio, una salvezza, un modo per scappare dalla mia situazione familiare che negli anni sebbene si sia attenuata è comunque continuata (i miei sono separati in casa, ma mio padre comanda mia madre a bacchetta e quando lei si ribella son dolori). Poi la mia delusione, la fine della storia con questo ragazzo, ed io intrappolata ancora nella mia situazione familiare. Mia madre mi ha aiutata, mio padre ha solo peggiorato le cose con le sue continue domande e con il suo accusarmi di vittimismo, continua a pensare che io finga di avere attacchi d'ansia etc perché voglio intenerirlo e costringerlo a comprarmi le cose, quando poi dei suoi soldi me ne frega poco e niente. E dopo la mia prima vera delusione, mi sono ritrovata a sentire il peso della situazione familiare che prima non mi era mai pesata grazie a mia madre. Probabilmente se fossi stata figlia di un altro uomo non sarei crollata. Probabilmente ho tenuto duro per troppo tempo e la mia storia d'amore finita è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. A volte mi chiedo se alla base di tutto quello che sto sopportando non ci sia mio padre e quello che ha fatto passare a tutti quanti noi.
Concludo dicendo che io non riesco mai a parlare di questa cosa, parlo spesso delle mie situazioni personali, ma mai di quella familiare. Anzi, fingo vada tutto bene, fingo che la mia sia una famiglia felice. Qui però mi viene naturale parlare di certe cose.
