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Psicologia ha scritto:Ecco, questa linea di pensiero degli anni 90, nata negli Stati Uniti, ha prodotto generazioni di ragazzi e ragazze che non accettano di sbagliare o di perdere, non accettano che la realtà della vita può distruggere un sogno, che la competizione altrui non è leale, soprattutto non accettano che spesso i nostri sogni sono dovuti a valutazione errate o incomplete e se avessimo l'umiltà di cambiare "sogno", saremo realmente felici.

Certo. non ammettiamo piuttosto che i nostri genitori sono frutto di una società che ancora non aveva capito che i disturbi mentali sono una cosa reale e concreta e piuttosto invece che pensare a curare la loro fragile psiche hanno addossato tutto su di noi.
Mia mamma è disturbata. Punto. Reduce a sua volta da una famiglia disfunzionale e da un padre violento. Non si comporta di merda per moda e come la mia chissà quanti qui dentro. Non centra niente saper fare il genitore o meno. Mia madre è stata un ottimo genitore per tante cose ma non è mai stata bene.
E no, il problema non è se ti dicono che Babbo Natale esiste.

Psicologia ha scritto:Ecco, questa linea di pensiero degli anni 90, nata negli Stati Uniti, ha prodotto generazioni di ragazzi e ragazze che non accettano di sbagliare o di perdere, non accettano che la realtà della vita può distruggere un sogno, che la competizione altrui non è leale, soprattutto non accettano che spesso i nostri sogni sono dovuti a valutazione errate o incomplete e se avessimo l'umiltà di cambiare "sogno", saremo realmente felici.

io sono così pure se non ho avuto questa educazione e ho miseramente perso in tutto ciò che ho provato a fare in ogni ambito della vita lol. sono così per natura.

Psicologia ha scritto:Ecco, questa linea di pensiero degli anni 90, nata negli Stati Uniti, ha prodotto generazioni di ragazzi e ragazze che non accettano di sbagliare o di perdere, non accettano che la realtà della vita può distruggere un sogno, che la competizione altrui non è leale, soprattutto non accettano che spesso i nostri sogni sono dovuti a valutazione errate o incomplete e se avessimo l'umiltà di cambiare "sogno", saremo realmente felici.

Perché mai dovrei accettare queste cose? Forse che sono giuste? Non lo sono. Si accetta ciò che è giusto.
Perché io devo trovarmi a non realizzare miei sogni e altri invece li realizzano? è immorale, ingiusto, inaccettabile.

kathellyna ha scritto:mi sembra che abbiano sempre avuto, fin da quando ero piccola, la convinzione che io sia terribilmente cattiva, stronzа, egoista e tutto ciò che faccio abbia lo scopo di farli stare male o di farli sentire in colpa. io sono stata e sono ancora una figlia deludente, ma non sono mai stata volutamente cattiva. questa strana idea che hanno di me mi risulta ancora inspiegabile.

perché? perché? perché? anche oggi ci ripenso dopo una serata pessima a causa soprattutto di mia madre. in questo periodo mi sembra pure peggio del solito. se la colpa è mia, non ho mai capito quale [o quali] errori ho fatto per provocare questa situazione né probabilmente lo capirò mai.

- Sei una deficiente/cretina
- sei una str***a
- sei una bastarda

Le più belle sono queste però.

- Ti riporto in orfanotrofio
- Ti porto in manicomio
- Ti spacco la testa e ti faccio uscire il sangue pazzo che hai
- sei pazza come quella pu****a della tua vera madre

E le cose che diceva all'altra figlia adottata non erano da meno.

Menodiniente ha scritto:- sei pazza come quella pu****a della tua vera madre

Wow. Questa per me vince il premio oscar.