Ciao a tutti, cari amici !!
Il dibattito di oggi è... ma davvero il giorno della scelta del vestito nuziale è per tutte una gioia?
La risposta è... No! Non per tutte !!
In poche parole, in molti casi finisce che la futura sposa, non potendosi finanziare da sé l'abito da sposa, è costretta a "venire con mamma" (cito le parole sempre usate dalle couturières degli atelier), la quale pretende di avere voce in capitolo! Altre volte viene anche il papà !!
Al momento di provare l'abito, la cara bride-to-be sceglie gli abiti che la attirano di più; prova il primo, quello -magari- per il quale era entrata nell'atelier. Le piace moltissimo come le sta. Dicono che quando vedi un abito che ti piace, è quello il tuo abito! Lo scegli già con gli occhi, perchè già sai come lo vestirai. Solo che in questo caso specifico, la mamma può non gradirlo, e allora che cosa fa? Fa di tutto per non farlo gradire neanche a te! "Ti tira qui, non ti scende lì, ti fa il sedere grosso, ti mette in risalto i fianchi, non ti dona, e bla bla bla...". E tu sei lì che assumi via via un volto da infelice, nel giorno che dovrebbe essere tra i più felici. Provi altri vestiti. Se sei fortunata ne trovi un altro che ti piace. Piace anche a tua madre (wow che miracolo). Ma tu hai la testa là... a quell'altro. Il primo vestito, quello che avevi notato nella vetrina quando eri con la tua amica. Vuoi riprovare quel vestito. Pensi che ti stia ancora meglio di prima. E' quello il vestito, il tuo vestito !! Lo dichiari apertamente, ma a questo punto tua madre si infuria si alza e ti pianta là, come una cretina, senza ammissione di replica. E tu sconsolata, e avvilita, biascichi un "va bene prendo quell'altro...questo mi fa i fianchi larghi...".