Sono una ragazza di 19 anni e ho una vita normale come tutte le altre ragazze in questo mondo. Sì, all'apparenza sembra proprio così ma in realtà ho un animo così distrutto che ormai mi sono arresa a qualsiasi ostacolo che mi si presenti davanti.
Da quando ero piccola i miei genitori mi hanno sempre accontentata ma col passare degli anni, hanno iniziato a impormi regole su regole e sinceramente, va benissimo, perché tutto ha un limite nella vita, brutta o bella che sia. Questo concetto di limite però penso che i miei genitori non l'abbiano proprio compreso. Non fanno altro che negarmi tutto, non mi lasciano fare nulla che non sia per la scuola. Io e mio moroso stiamo insieme da più di un anno ormai e se dovessi elencarvi tutti i sacrifici e le lacrime che abbiamo versato dovrei scrivere un libro. Lui è L'UNICA persona in questo mondo che mi ha salvata dai vari pensieri sul suicidio, il suo amore e la forza che ha per affrontare e aver pazienza con i miei genitori è l'unica forza che mi fa restare in vita. Se non fosse per lui io non sarei qui. Comunque, i miei genitori non vogliono che io stia con lui, pensano che mi influenzi nello studio e che i miei voti bassi (cioè 6 o 6,5 che sinceramente in quinta superiore avere questi voti è un successo) siano colpa sua. I miei genitori pensano di sapere tutto di me, pensano che qualsiasi decisione loro prendano sia quella migliore senza eccezioni, pensano che comandando la mia vita nonostante io soffra mi farà avere un futuro brillante. Loro non capiscono che negandomi la libertà, negandomi di uscire con amici o specialmente con il mio ragazzo invece, non fa altro che distruggermi, uccidermi lentamente.. Non so più cosa fare, davvero, sono arrivata agli sgoccioli della mia sofferenza e della mia pazienza. Tengo sempre tutto dentro, non ho nessuno con cui sfogarmi. Avvolte vorrei rimanere a scuola senza più tornare a casa.. Perché l'unica cosa che sento quando torno da loro è "com'è andata a scuola?" E io rispondo con un bene e mi chiudo in camera fino all'ora di cena. Quando esco con mio moroso, cioè 2,3 volte al mese e queste uscite durano massimo 2 ore, chiamo mia mamma e avvolte quando trovo il coraggio di dirlele che ero con lui, inizia a dirmi su e che non vuole tradire la fiducia di mio padre, rovinando in questo modo quella frazione di tempo in cui mi sento davvero felice accanto al mio ragazzo. Tra mio padre e mia madre, mio papà è il capo testardo della famiglia, è lui che non mi concede di stare insieme a mio moroso, non mi lascia fare nulla e sono sicura che mia mamma soffre per questo suo atteggiamento perche lei infondo mi capisce ma anche lei come me non può farci nulla.