Vorrei qualche consiglio da voi su come risolvere questa situazione. Oggi ho cercato di aprire una discussione civile con mio padre riguardante il suo comportamento nei miei confronti, infatti quando a computer mi metto per esempio a vedere un video divertente oppure un gameplay e lui mi vede guardare questi video inizia a dirmi che sono um bambino che ho bisogno del ciucciotto e cose simili. Allora io oggi gli ho chiesto di evitare di dirmi queste cose che mi davano molto fastidio e che lui doveva rispettare quello che decidevo dli vedere, appena detto ciò lui ha iniziato ha dire che ero un bambino xke al posto di pensare alle ragazze pensavo al computer e che lui mi trattava male xke ho preso 2 debiti a scuola e che dovevo smetterla di stare csempre a computer dicendo che lui alla mia età lavorava e che non potevo controbattere xke era mancanza di rispetto ecc...
Poi però cha detto una cosa che mi ha fatto riflettere: ilcfatto che io durante l'inverno non lo chiamavo quasi mai (i miei genitori stanno al nord con mio fratello mentre io per motivi scolastici sto al sud con i miei nonni) questacosa mi ha fatto pensare al xke io non lo chiamassi quasi mai e poi dopo varie riflessioni sono arrivato af una conclusione: per me lui non è altro che l'ombra di unpadre infatti per colpa del suo lavoro io non ho trascorso gli anni più belli della mia infanzia con lui ma bensi con la sua ombra che vedevo solo di sfuggita xke era sempre intenta a seguire il suo lavoro, so che lui lavora notte e giorno solo per noi e x questo io lo ammiro ma avrei voluto solo che qualche volta si fosse fermato pef farmi una carezza oppure per trascorrere un po di tempo soli ma purtroppo lui è stato sempr e dietro il suo lavoro e pef questo io ora non lo considero una figura su cui fare affidamento o con cui parlard dei problemi che tutti i ragazzi hanno ma lo considero solo la persona che mi ha messo al mondo. Poi un altra cosa che ho notato quando sono andato a trovarli al nord e che mio padre dopo non avermi visto x alcuni mesi era felice di avermi rivisto ma la sua contentezza che mostrava nei miei confronti è scemata dopo unpaio di giorni infatti si limitava a passare il suo poco tempo libero con mio fratello più piccolo con il quale trascorreva tutto l' inverno invece che trascorrere anche poco tempo con suo figlio che jon vedeva da mesi. A me questa cosa fa molto male xke sento di non avere nessuno con cui parlarne (figura paterna) e ho paura anche solo a provare a parlarne co lui dopo la sfuriata di oggi vi prego datemi qualche consiglio
E' la giusta strada da seguire, il dialogo è sempre la scelta giusta, facci sapere come va... 
