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Assolutamente sì.
Ho completato il Pokédex, perdincibacco!

Si, probabilmente ne conservo ancora parte dentro di me ahahha. Però credo che tutto sommato sarebbe contento. Tra l'altro un bambino non può avere tante pretese : |

Decisamente no, non condivido nemmeno gli ideali e le asprirazioni di quando ero bambina

No non sarebbe fiero della persona che sono diventato, purtroppo

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diciamo che sono io a non essere felice di aver fatto diventare il bambino che ero quello che sono ora

Bella domanda questa, molto intima, poetica, filosofica.

La bambina che ero, guardava il mondo sognando di diventare come quelli che le parevano felici.
La bambina che ero, non ha avuto maestri a loro volta consapevoli, e/o sinceri e leali che le insegnassero a sviluppare al meglio le proprie potenzialità e a guardare con tenerezza e compassione ai propri limiti.
La bambina che ero, aveva, quindi, aspettative dettate dalla non consapevolezza del proprio essere, delle proprie potenzialità, dei propri limiti. Pensava di poter scalare alte vette senza che nessuno le avesse donato un caschetto, una corda, dei moschettoni e un'imbragatura...

La donna che sono oggi, si è disprezzata molto per non essere diventata ciò che quella bambina sognava di essere.
Ma la donna che sono diventata, ha compreso, dopo indicibili sofferenze, che quella bambina, non conoscendo nè se stessa, nè il mondo, giudicava la vita e gli altri, solo attraverso l'istinto di un umano allo stadio animale.

Oggi, questa donna non chiede più a quella bambina se è orgogliosa o meno di quello che è diventata da grande.
Oggi, questa donna ha compreso che deve PERDONARE quella bambina che inconsapevolmente, ingenuamente, superficialmente, pretendeva di
raggiungere obiettivi che l'hanno fatta sentire inadeguata ed infelice per tutta la vita.

Prima avrei detto di no, in fin dei conti in una situazione di confusione come la mia che vuoi fare?
Ma alla luce dei fatti, vedendo come mi sono retta in piedi, circondata da gente che non capiva cosa mi stesse succedendo! Alla fine ho trovato l'uomo che sposerò, ho capito il mio problema e sto accettando aiuto professionale e sto terminando un liceo senza neanche una bocciatura.
Se la bimba che ero io non è fiera non sa un cavolo della vita.

Più che altro il bambino che ero ieri, si stupirebbe molto di essere ancora vivo oggi.
E no..... Purtroppo non sono riuscito a diventare l'uomo che avrei voluto essere:

-"Felice e sereno"

Perchè in fondo son solo queste, le cose che contano nella vita.

A volte mi sento un pò come quel tizio che è saltato su una mina, perdendo la metà inferiore del suo corpo dalla cintura in giù...
Anche lui magari è riuscito a diventare solo la metà, dell'uomo che avrebbe voluto essere.

Io penso che il bambino che eravamo....sia sempre dentro di noi.Forse spesso lo dimentichiamo. E penso che sia fiero di me, perché nonostante tutte le difficoltà che ha incontrato nella vita, lui è ancora qui con me. E sono convinto che non ci abbandonerà mai..fino alla fine...

Probabilmente per lui questa vita sarebbe una pacchia peccato sia morto.