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La mia adolescenza l'ho vissuta per 1/2 anni. Il resto l'ho passato da sola, nel letto con la depressione, ansia, attacchi di panico e psicofarmaci.
Ne sono uscita e ho deciso di cambiare vita, ma nonostante ciò ora continuo a convivere con la solitudine e la paura di ritornare indietro.

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Insignificante, vuota

La mia è stata parecchio difficile, non per colpa di terzi, ma solo mia, in quanto non accettavo la mia omosessualità.
Tutto quello che per le mie coetanee era semplice e quasi ovvio, io dovevo tenermelo dentro, e preferivo vivere le mie prime esperienze con i ragazzi, pur non provando la minima attrazione per loro, piuttosto che prendere coscienza di ciò che realmente desideravo per paura di giudizi troppo aspri che non avrei sicuramente retto, a livello emotivo.

Per fortuna col tempo si matura, si impara a vivere bene con se stessi (o quantomeno a sopportarsi), e una volta trovata la forza di mostrarsi per ciò che si è con i propri cari, la vita diventa davvero bella, anche se non lo credevi più.

Sofferenza per aver sentito di sprecarla.
Fiducia in una felicità futura.

Ma ho avuto momenti felici,
il sentimento di crescita e di scoperta che ho percepito, non lo ho mai più provato.

Non saprei dire con esattezza come è stata, la reputo un'adolescenza nella norma, con tanto di brufoli e peluria superflua in più. Considerato che l'adolescenza si pone tra i 12 e 18 anni credo di aver vissuto una piena adolescenza (e con "piena" intendo quella fatta di uscite con "amici", feste et similia) solo tra i 17 e i 18.

Penso che l'adolescenza sia davvero uno dei periodi più interessanti della vita. Non 'bello' o 'roseo', solo interessante.
Il periodo in cui ognuno di noi inizia a cercare la propria identità ed è normale sentirsi confusi, persi. Nel mio caso, la mia personalità si è come divisa in due: da un lato c'è la spinta a costruire, sperimentare, mettersi in gioco... Dall'altra la necessità di omologarsi al gruppo, nascondersi e confondersi, per non essere esclusa o considerata estranea. L'unica cosa di cui sono sicura, è che l'adolescenza prima o poi passa, nonostante sembri lunga e faticosa. Passerà sicuramente e lascerà ricordi meravigliosamente intensi. O almeno questo voglio sperare...

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La mia è stata molto complicata come spesso capita, ma ci sono stati anche dei bellissimi momenti che ricordo ancora con molto piacere, sono pochi rispetto al resto purtroppo

Difficile. Ci sono ancora dentro. È piena di alti e bassi.

Tornerei volentieri a quell'età, magari con la consapevolezza attuale. Sarei decisamente meno introverso. Aspetto la prossima vita.

sprecata.