Ciao Denise,
Al di là della situatione che hai descritto, la cosa di maggior importanza secondo me è ciò che hai scritto nella riga finale, e cioè che non vuoi che lui frequenti brutta gente. Ecco, questa cosa non avverrà mai, perché qui non stai avendo a che fare con "brutta gente", di quelle che puoi evitare di frequentare qualora non volessi, qui hai a che fare con la sua famiglia, una realtà con cui conviverai per sempre, se rimani con questo ragazzo. Quanto pensi di poter andare avanti così? Almeno altri 30 anni i suoi genitori ce li hanno da vivere.
Pensi di poter passare la vita ad "allontanare" il tuo ragazzo dalla sua famiglia d'origine? Ma che risultato sarebbe? Ti piace trovarti a fine giornata con la rabbia dentro e la consapevolezza che le cose storte oggi, saranno storte anche domani? Una relazione così conflittuale non potrà che esaurirti a poco a poco, ne vale veramente la pena?
Lui è così come lo vedi oggi, può cercare di accontentarti finché può (e vuole) ma quella resterà sempre la sua famiglia d'origine a cui non volterà mai le spalle e per cui avrete sempre un motivo per litigare. Se pensi di poter accettare questa situazione e riesci a viverti la storia d'amore con lui, bene. Anche perché, che ti importa di cosa fa sua madre? Tratta male te e non le altre fidanzate, e allora? Non te la stai andando a sposare. Semmai sarebbe il tuo ragazzo ad avere bisogno di spiegazioni da parte di SUA madre, che se ti tratta male, non fa un torto a te ma a lui!
Al tuo posto mi chiederei, che senso ha stare insieme? Riesci a immaginare una vita così?