Problemi in famiglia
Inviato: 01/02/2019, 16:05
Salve, sono una ragazza di quasi 18 anni e sto vivendo alcuni problemi in famiglia. So che magari sembreranno insignificanti rispetto ad altri, ma spero comunque di trovare consigli utili alla mia situazione. Inizio dicendo che sono appena tornata da Berlino, dove mi ha ospitato una famiglia dolcissima: si prendevano cura di me, facevamo delle chiacchierate e non so, nonostante ci sia stata solo 4 giorni, sono riuscita a trovare l'affetto che cercavo da tempo. Non è stata l'unica volta: quest'estate sono andata in Belgio ed è successa la stessa cosa. Non fraintendete, la mia famiglia non mi fa mancare niente, ma, quando si parla di abbracci, complicità e chiacchiere arriva il problema. Ho una gemella e diciamo che con lei sono completamente diversi. In più lei ha un ragazzo ed è piena di attenzioni. Faccio in tutti i modi per aiutarli e per fargli capire quanto tengo a loro (sono la buffona del gruppo e quella che, anche con gli amici, fa sempre la parte di quella forte e protettiva e, soprattutto, quella che viene usata da psicologa). A volte però mi sento talmente sola che non so dove sbattere la testa. Sapete, il mio cane per me è un punto di riferimento importante, senza di lei non saprei come fare. Quando mi vede le si illuminano gli occhi e per me questo è tutto! Sapete molte volte ho cercato di cambiare pensando che fossi io sbagliata ma non sono più sicura che sia così. Da tempo oramai mi sono chiusa in una bolla protettiva e ho Seri problemi a fidarmi delle persone. I miei amici per aiutarmi o mi raccontano dei loro problemi o mi inviano foto del ragazzo che mi piace con un'altra (non sono una causa persa con i ragazzi anzi molti mi chiedono di uscire ma scelgo quelli sbagliati). Vivendo in un piccolo paese non ho molte possibilità : ho già pensato di parlare con uno psicologo ma mia madre, facendo la neuropsichiatra, conosce tutti e di sicuro sarebbe un disastro. Vivo spesso proiettata nel futuro ma vorrei un modo per godermi il mio presente e non avere paura di esserci. Voi che ne pensate? Avete qualche consiglio? Fidatevi che vivo molto male questa situazione ma molte volte non sembra: sino una di quelle ottimista che cerca di andare avanti e di non piangere ma ho davvero bisogno di parlarne con qualcuno perché sono sul punto di crollare