Diciamo che quando hai un problema di dipendenza (dai tuoi genitori sopratutto) non è facilissimo gestirli perché il meccanismo che ci sta dietro disfunzionale si ripete di continuo. Infatti è difficile che parliamo o se scatta la lite, faccio in modo di interromperla. Prima scoppiavo a piangere e basta, ora provo a contestualizzare il fatto che forse non sono pronti all'ascolto dopo essermi arrabbiata. Lo sto imparando ad accettare, anche se con la dipendenza è tutto più difficile. La paura dell'abbandono e della separazione è forte, sia da parte mia ma anche loro.Nautilante ha scritto:Avrai visto gente inalberarsi per delle sciocchezze, scoppiare di rabbia, ripudiando la logica, pur di non ammettere di essere nel torto.
Figurarsi ammettere che in se stessi c'è qualcosa di sbagliato. ammetterlo poi ad un figlio verso il quale ci siamo sempre posti come insegnanti convinti di aver ragione a prescindere.
Ed anche l'età non aiuta.
Temo che voler trovare appoggio nei tuoi genitori sia oltremodo difficile, loro sono così, punto. Non è colpa loro e non è colpa tua.
E se proprio non riesci a gestirli, valuta di andartene, o cerca il modo di farlo.
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