Mi parli di suo padre, signorina

[狐 善狐]

Partendo dal presupposto che sicuramente ci sono padri peggiori del mio, tanto forse da non meritarsi neanche questo appellativo... Vi siete mai trovati nella situazione in cui vostro padre ha un ego smisurato e, per quanto voi vi impegnate nella vita, non riesca ad apprezzare le cose che fate? Mio padre è un artista d'arte contemporanea, amato da tantissima gente. Ma dalla mattina alla sera non parla d'altro che di sé, e a lungo andare diventa pesante. Mette l'arte sempre al primo posto, anche prima del cinquantesimo compleanno di mia madre, a cui è venuto in ritardo nonostante gli avessi detto che volevo farle una sorpresa e farci trovare tutti in un dato posto prima del suo arrivo. Mio padre è rimasto fino all'ultimo alla sua mostra e poi ci ha raggiunti quando tutti erano già lì, inclusa mia mamma. Poi realmente si crede Dio sceso in terra e continua ad elogiare le sue creazioni con parole come "Straordinario, geniale!!" che secondo me non so, un artista non dovrebbe comunque sbilanciarsi così tanto. Io produco qualcosa (romanzi) ma non oserei mai definire un mio libro da sola con certi appellativi, anzi, son sempre a cercare di migliorarmi. Un'altra bazzecola, lui non si è preso mai la briga di leggere uno dei miei libri, neanche quelli pubblicati, perché dice che secondo lui non scrivo cose abbastanza interessanti. Capite cosa intendo quando dico che mi fa venire l'ansia? Adesso mi sto buttando in un nuovo progetto, molto difficile ma che mi entusiasma, e non l'ho reso partecipe perché tanto non apprezzerebbe e mi è passata anche la voglia di farlo. Soffro molto di mancanza d'autostima per colpa di molti dei suoi atteggiamenti, ma è fatto così. E non credo che cambierà per noi. Scusate lo sfogo

[Desmond]

Se scrivi romanzi e te li pubblicano, non sei certo una ragazzina o un'adolescente; adesso hai capito che tuo padre è pieno di se e lascia pochissimo posto agli altri?
Perchè non provi anche tu a sminuire qualche sua creazione cercando di metterlo in difficoltà?

[ncode]

....
Perchè non provi anche tu a sminuire qualche sua creazione cercando di metterlo in difficoltà?

Tipico atteggiamento da bambino di 5 anni... Le opinioni false, le bugie, le ritorsioni, non risolvono i problemi ma li amplificano.

Suo padre è una persona stimata e le sue opere lo sono altrettanto. C'è chi ama pavoneggiarsi come fa lui (e non sarà la falsa opinione di sua figlia a cambiarlo) e chi rimane realista e consapevole dei propri successi senza avere bisogno di autocelebrarsi.

Se non trova interessanti le opere di sua figlia significa che ama altri generi di lettura ed, allo stesso tempo, non ama dire bugie o elogiarla per qualcosa che lui stesso non è in grado di capire. L'unico insegnamento che può trarre da questo suo atteggiamento è che nessuna opera artistica potrà mai essere apprezzata o reputata interessante dal 100% delle persone, e questo, lo sa anche lui.

[Ātman]

Purtroppo gli artisti tendono più spesso al narcisismo che non all'umiltà.
Mettici una pietra sopra e sii fiera di quello che hai raggiunto nonostante il suo mancato sostegno. Avrai senz'altro persone accanto che ti stimano per quello che vali.

[狐 善狐]

Grazie a tutti dei consigli. Sì ho chi mi stima e mi sta accanto, mi dispiace solo che lui non riesca a vedere al di là di se stesso. Perché comunque il sostegno della famiglia, per quanto non indispensabile, è importante. Ma c'è chi è messo molto peggio di me quindi alla fine non mi sembra neanche quasi giusto lamentarmi per una cosa così effimera. Solo un piccolo sfogo, dato che fa comunque bene.

[Desmond]

....
Perchè non provi anche tu a sminuire qualche sua creazione cercando di metterlo in difficoltà?

Tipico atteggiamento da bambino di 5 anni... Le opinioni false, le bugie,

Dov'è che ho detto a cosetta di mentire? Sminuire e mentire sono 2 verbi diversi, con diverso significato.

le ritorsioni, non risolvono i problemi ma li amplificano.

Sono consapevole che non risolvono i problemi, ma stimolano l'altro a riflettere un po' e a mettersi nei panni altrui. Ogni tanto rendere pan per focaccia, fa bene allo spirito, dà soddisfazione.

[狐 善狐]

A volte vorrei essere str***a @Desmond, lo vorrei davvero, mi avrebbe semplificato molte cose. Però la mia natura è come quella famosa metafora del Monaco buddista: Un Maestro zen vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall’acqua.
Quando lo fece, lo scorpione lo punse.
Per l’effetto del dolore, lasciò l’animale che di nuovo cadde nell’acqua in procinto di annegare.
Il Maestro tentò di tirarlo fuori nuovamente e l’animale lo punse ancora.
Un giovane discepolo che era lì gli si avvicinò e gli disse:
“Scusate maestro, ma perché continuate? Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall’acqua vi punge? “.
Il Maestro rispose:
“La natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare.”
Quindi in sostanza autolesionista, ahahah. Però apprezzo il tuo consiglio.

[ncode]

Dov'è che ho detto a cosetta di mentire? Sminuire e mentire sono 2 verbi diversi, con diverso significato.

sminuire qualcosa che ti piace significa mentire...
e comunque non porta a nulla perché l'intento si configura in una ritorsione fine a se stessa.

[ncode]

A volte vorrei essere str***a @Desmond, lo vorrei davvero, mi avrebbe semplificato molte cose. Però la mia natura è come quella famosa metafora del Monaco buddista: Un Maestro zen vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall’acqua.
Quando lo fece, lo scorpione lo punse.
Per l’effetto del dolore, lasciò l’animale che di nuovo cadde nell’acqua in procinto di annegare.
Il Maestro tentò di tirarlo fuori nuovamente e l’animale lo punse ancora.
Un giovane discepolo che era lì gli si avvicinò e gli disse:
“Scusate maestro, ma perché continuate? Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall’acqua vi punge? “.
Il Maestro rispose:
“La natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare.”
Quindi in sostanza autolesionista, ahahah. Però apprezzo il tuo consiglio.

Reputo abbastanza diseducativo questo motto.
Il monaco è estremamente stupido perché non risolve il problema e si chiude in un loop senza uscita.
Se ti punge, e sei tanto saggio da capire la sua natura, cambi approccio e lo salvi lo stesso. Magari usando una foglia o un pezzo di legno.

Quando vuoi salvare un gatto devi essere consapevole che non ti graffia per cattiveria ma perché è terrorizzato. Indossi un paio di guanti e risolvi il problema. Non siamo scimmie... il messaggio arriva lo stesso se il monaco, alla terza volta, usa un cucchiaio per salvare lo scorpione, nonostante le punture.

[Ātman]

Non prendiamo troppo sul serio la storiella, su. Che tra l'altro in origine riguarda una rana e uno scorpione:

https://it.wikipedia.org/wiki/Favola_de ... _scorpione