Non so più cosa fare

[Unaltranonima]

Ho una relazione a distanza stupenda con un ragazzo da 2 anni, questa relazione 'purtroppo' non è ben vista mio padre che mi chiede in continuazione cosa vada a fare da lui due volte al mese considerandolo uno 'spreco di soldi'; per quanto riguarda mia madre se ne frega visto che io e lei non abbiamo più un rapporto.
Vivo da mia madre, con la quale non ho dialogo da mesi se non quando lei inizia a chiedermi qualche consiglio riguardo ad un videogioco e questa cosa mi disgusta, ad averla 'trasformata' così è il suo attuale 'compagno' con il quale divide l'appartamento dove anche io sono costretta ad abitare.
Per lui non esistono le sfumature, si innalza e denigra tutto quello che fanno gli altri, è violento, vuole essere sempre al centro dell attenzione, insomma è un co*****e, un co*****e che crede di essere dio sceso in terra, è riuscito a 'sottomettere' mia madre a tal punto che se esco una sera e chiedo a lei come mi sta X vestito mi dice che sto bene, ma se c'è anche il suo compagno mi dice di andare a cambiarmi perché sembro una poco di buono.
In questa casa dovrebbero venire ad abitare anche i genitori di questo compagno, e avendoli già conosciuti, so già che non riuscirei a resistere più di una settimana visto che sono pure peggio del figlio che hanno messo al mondo.
E qui arriva il problema, stando da mia madre vivo male, la mia giornata tipo è alzarmi, mettermi al pc, andare in bagno, aspettare che non ci sia nessuno in cucina e prepararmi la colazione/pranzo/cena per poi tornare in camera a mangiare dal momento che in questa casa cucina lui, e non è possibile richiedere un piatto di pasta in bianco o anche di evitare di mettere determinati ingredienti nel cibo. Da mia madre, se pago io i biglietti posso andare dal mio ragazzo quando voglio e per quanto tempo desidero. (I soldi per i biglietti mi vengono dati da mio padre, dal momento che lei non mi dà un euro neanche per andare dall oculista)
Al contrario, da mio padre starei una favola 'a confronto' visto che nonostante il suo caratteraccio farebbe qualsiasi cosa per i suoi figli, però non riesce proprio a chiudere un 'occhio' riguardo al mio rapporto a distanza che in questo momento è l unica cosa bella nella mia vita. Ho paura che se io decidessi di andare a vivere da mio padre dovrei chiudere per sempre questo 'rapporto a distanza', però è anche vero che non posso continuare a vivere così da mia madre, ho 20 anni dopotutto.

[SimoBlutone]

Ciao, se con questa persona ci stai bene e ti rende felice l'opzione di troncare con lui per far contenti i tuoi genitori non devi neanche prenderla in considerazione, non è facile trovare qualcuno oggi giorno. Sarà una domanda stupida ma hai mai parlato con tuo papà a cuore aperto? spiegandogli che questa persona è importante per te e non puoi vivere più in queste condizioni? Magari puoi cercare di convincerlo proponendo di trovare un lavoretto per pagarti le trasferte, sempre se non ne hai già uno

[Unaltranonima]

Ciao! intanto ti ringrazio per la risposta
Lavoro già da mio padre, faccio una sorta di 'donna delle pulizie/governante' in quanto tutte le persone che sono entrate in quella casa si son rifiutate di tornarci una seconda.
L'opzione di troncare in realtà non esiste, perché nel caso in cui mi 'costringesse' a farlo me ne tornerei da mia madre nonostante la situazione che c'è in quella casa. Non ne ho mai parlato a nessuno a 'cuore aperto' di come mi sento a stare qui, mio padre ha avuto diversi ricoveri psichiatrici in passato e premetto che non si sta curando nonostante gli abbiano prescritto le medicine fino a data da definirsi, insomma ho paura che rendendolo partecipe di com'è la mia vita qui impazzirebbe di nuovo

[SimoBlutone]

Potresti sempre proporgli di andare a vivere da lui (tuo papà) per aiutarlo meglio in casa, ma resta il problema della tua relazione. Sicuramente già saprai i motivi per cui non lo accetta e forzare la cosa magari potrebbe innervosirlo troppo e fargli male alla salute. Per come la vedo io dovresti prima metterti in salvo tu, vivere in una condizione di stress non fa bene sei come un una morsa e potrebbe portare problemi anche con il tuo ragazzo, se non stai bene tu immagino che non sta bene neanche lui.
Anche se vai a vivere da tuo padre riusciresti a nascondere le tue trasferte? anche inventando una scusa anche se può sembrare brutto...

Hai preso in considerazione l'idea di trasferirti dal tuo ragazzo?

[Unaltranonima]

Non accetta la mia relazione perché pensa sia uno spreco di soldi, pensa che quello che ho trovato è un ragazzo 'qualsiasi' e che potrei benissimo trovarne uno più vicino a me, è un sacco attaccato ai soldi questo è l unico motivo. (Non si può dire neanche che gli manchino i soldi eh, si lamenta anche ogni volta che deve pagarmi per le pulizie che faccio, le lavatrici, per i panni stirati e tutto il resto, nonostante sia stato lui a propormi questo 'lavoretto' e proponendo lui il prezzo)
Per quanto riguarda il trasferirmi dal mio ragazzo, ci ho pensato un sacco, e tutt'ora rimane quello il piano solo che prima di fare questo grande passo vorrei finire di fare la patente che ho sempre pigramente rimandato, mi sono già iscritta ma a causa del covid ci sono un sacco di ragazzi che devono dare gli esami/guide, quindi la lista di attesa prima che sia il mio turno è luuuuuunga
Così trasferendomi da lui, e avendo la patente potrei iniziare a cercare un lavoretto lì, solo che appunto, nel mentre sono in fase di stallo

[crociato]

Fossi in te, ricorderei a tuo padre che dato che ti vuole bene ti vuole felice. Cerca di dargli prova che sai cosa stai facendo e sai cosa vuoi per esserlo.
E sii irremovibile se davvero credi nella tua storia.
Fallo con tatto, ma sii determinata. E nel frattempo mira anche alla tua indipendenza.

[Adamas]

Ciao Unaltranonima
Condivido ciò che ti ha detto crociato, inoltre ti consiglierei, prima di trasferirti in pianta stabile, di passare un periodo lungo insieme al tuo ragazzo senza che si tratti ancora di un trasloco definitivo. Te lo consiglio perché a volte quando finalmente si và a convivere si scoprono delle incompatibilità o degli scheletri nell'armadio che non si erano evidenziati quando la relazione era a distanza. Inoltre io non scarterei l'idea di proporre a lui di trasferirsi nella tua città nel caso da te ci sia maggiore possibilità di trovare un lavoro meglio pagato. Così potresti anche continuare a lavorare da tuo padre mentre cerchi qualcosa di più stabile e meglio pagato.