Pagina 1 di 1

Marito che parte da solo?

MessaggioInviato: 31/12/2020, 0:02
da shalton
Un mio amico è sposato e ha una figlia piccola.
Una volta all'anno, per circa una settimana, parte da solo all'estero in luoghi come Africa, Giappone, Indonesia e via dicendo.
Inizialmente non aveva soldi, poi appena ha avuto i soldi lavorava lontano da casa e le uniche ferie le usava per tornare dalla ragazza, poi è tornato a casa e si è sposato, ma lavorando solo lui non aveva abbastanza soldi, poi ha iniziato a lavorare anche lei. Lui ha iniziato a viaggiare da solo, perché lei è sempre stata una che ha paura di buttarsi in ciò che non conosce, e ha usato sempre scure, prima "eh sono incinta", "è piccola la bambina", "eh ma" "eh ma". Lui una volta all'anno, per circa una settimana, parte. Discutono su questa questione, lei gli da dell'egoista. Io personalmente vedo lei come egoista, perché al pari di partire "da solo" è egoista pensare che uno non debba fare nulla nella vita che è una sola. Altresì lei nemmeno in estate vuole andare molto lontano, è fissata soltanto con Jesolo o Rimini. Il resto o "Non le piace" o "E' lontano il bambino non regge il viaggio". Bhe, per un ora di aereo non credo sia mai morto un bambini di 18 mesi.

Marito che parte da solo?

MessaggioInviato: 31/12/2020, 11:58
da germano
Pensavo di rispondere che è giusto che ognuno abbia i suoi spazi e ,visto il tipo di vita a cui lui è sempre stato abituato prima del matrimonio, degli spazi così grandi sono giustificati. Potrebbe essere bello aver trovato questo equilibrio che sta bene a entrambi. Anzi 1 settimana è anche poco.

Stavo per rispondere questo ma poi ho letto "Discutono su questa questione, lei gli da dell'egoista"..
Stop. A questo punto penso che il loro matrimonio non andrà avanti a lungo.

Io non penso a cui sia l'egoista. Penso che lui abbia sbagliato a sposarla e farci figli.
Ma succede sempre così: nessuno ha il libretto di istruzioni per la vita e si finisce per fare ciò che fanno tutti.
Dopo esserci goduti un po' di anni di viaggi e libertà, si pensa che sia giusto accasarsi e mettere sù famiglia, quindi si "accontenta" la fidanzata (e i parenti che ci stressano con le solite domande), ma dopo un po' ci si rende conto che la vita che facevamo prima non era solo un capriccio di un ragazzo stravagante, bensì un vero proprio stile di vita scolpito nel dna.

Insomma, sono totalmente incompatibili. Quindi le opzioni sono queste:
- trovano un equilibrio e si accordano circa i propri spazi e viaggi solitari
- lui accetta di passare il resto della sua vita in modo diverso da ciò che è, come un leone in gabbia, sopprimendo per sempre i suoi sogni.
- si lasciano

Invece succederà così, in ordine cronologico:
- fanno finta di aver trovato un equilibrio
- lei gli rompe la p@lle ma lui continua a tirare la corda, tra un senso di colpa e una non completa soddisfazione, sentendosi sempre limitato
- la vita di lui è sempre più un rassegnarsi all'eterno lockdown in nome dei figli
- aumentano le tensioni perchè nel suo inconscio (mica tanto inconscio) lui vede lei come la causa della sua vita schifosa e gettata alle ortiche.
- si lasciano e lui si pente di non averlo fatto prima. Magari anche grazie all'aver conosciuto un'altra donna, completamente diversa dalla moglie.


Germano

Marito che parte da solo?

MessaggioInviato: 07/01/2021, 13:30
da Lena
Sono d'accordo con Germano: mi sembrano due persone incompatibili.
In realtà, l'incompatibilità di per sé non è un male purché ognuno abbia la libertà di fare ciò che desidera senza recriminazioni altrui.

In questo caso mi sembrano entrambi destinati all'infelicità.