ho bisogno di un vostro consiglio

[castora94]

Parto dal presupposto che con i miei genitori alterno periodi di amore e periodi di odio. Questo è un periodo di odio. Parto con il dirvi che ho 19 anni e sono in punizione. Già, alla mia età in punizione...ridicolo e sfigato, no?
Diciamo che io questa volta l'ho fatta davvero grossa. Sabato io e le mie amiche abbiamo organizzato una serata di devasto. Abbiamo preso delle bottiglie di alcolici e ce le siamo scolate, però io non ero ubriaca ( riesco a reggerlo abbastanza). Siamo andate in discoteca. Con noi c'erano anche il mio ragazzo e i suoi amici. Quando la serata è finita, sono andata con il mio ragazzo a casa sua. Lì mi sono addormentata. Avevo trovato una scusa perfetta, cioè che ero andata a dormire dalla mia amica. Il probleme è nato quando non ho sentito la sveglia. Praticamente ho dormito fino alle due del pomeriggio dal mio ragazzo, dove il telefono mi si era scaricato. Mia madre ha chiamato tutti, anche la mia amica, per sapere che fine avevo fatto. Quando sono tornata a casa, i miei genitori me le hanno date di brutto, e ho ancora segni sull'occhio e dolori sul collo, mettendomi in punizione per una settimana. ( mi vietano anche di andare a buttare l'imondizia). Qui, è comprensibile. Hanno ragione, li ho fatti preoccupare, e se fosse stata mia figlia io anche mi sarei preoccupata così tanto. Quindi il 100% del torto ce l'ho io, lo ammetto. Però, una cosa che mi ha ferita gravemente, non sono state le percosse, ma le parole di mio padre., davvero dure. Mi ha detto che io sono nata solo per fargli fare figure di mer.da., per fare la t.r.o.ia, per farlo vergognare di me, che me ne dovevo andare di casa dove potevo fare la tr.oia senza che nessuno mi vedesse, che a me le lezioni non servono mai, che mi faccio usare senza dignità, senza orgoglio per me stessa. Mia madre non vuole nemmno che lo senta il mio ragazzo. Sono costretta a nascondere il mio cellulare perché me lo potrebbero sequestrare. Voi cosa pensate? E' normale che mio padre pensi questo di me? E' normale che a 19 anni, mi può segregare in casa, vedendo mia madre che quando parlo si mette fuori dalla porta della mia cameretta con un coltello in mano per non farmi scappare? E' normale che i miei genitori mi proibiscano di andarmene di casa, nonostante io ne abbia tutti i diritti? E' normale che i miei genitori cerchino di avere il controllo sulla mia vita?

[Shinji]

La tua storia è davvero complicata.No,non è normale il comportamento dei tuoi genitori,la cosa migliore sarebbe uscire di casa a costo di andare in un monolocale in affitto perché non si può sperare che loro cambino atteggiamenti

[castora94]

Il problema è che mio padre mi ha costretto a scegliere tra lui o la mia famiglia. Mi ha praticamente imposto di lasciarlo, e sapendo il mio punto debole, cioè il desiderio innappagabile di andare all' università, mi rinfaccia sempre il fatto che se me ne andrò di casa non potrò andarci. Il mio ragazzo vuole parlargli, fare il discorso da uomo a uomo. Ma ho paura che possa succedere qualcosa di brutto. Sono nin una situazione dii me.r.da !!! =( =""""""(((((((((((

[Mechtay]

Incredibile quando le due cose si rovesciano, parlarne sarebbe la cosa migliore, c'è da capire però se in passato hai fatto qualcos'altro che comunque non li ha resi fieri di te, non so se magari hai avuto rapporti con tanti ragazzi, oppure se ti sei ubriacata altre volte girovagando per il paese, oppure se magari fai tardi la notte buttata nei peggiori bar di Caracas ( ok questa era una battuta ), ma ho reso il senso? insomma se il loro comportamento e scarsa fiducia e stima in te sia dovuta a dei tuoi comportamenti ecco...

Sul fatto dell'Università è in effetti un discorso difficile, dovresti aspettare almeno di cominciarla e poi se sarai brava potrai andare avanti con le borse di studio o con le case dello studente, magari andando a studiare lontano da dove vivi ora ( non so se vivi in una città in cui c'è l'università), in quel caso le case non te le danno ovviamente, solo ai fuori sede.
Il tuo ragazzo che tipo è? perchè a loro "non piace"? è più grande di te?

Ti chiedo tutto questo giusto per capire e vedere insomma, di darti qualche consiglio in più

[castora94]

Diciamo che i miei mi rinfacciano il fatto di non aver passato i test per ostetricia. Anche se non sarebbero riusciti a mandarmici, i hanno fatto provare lo stesso. Io prima del mio attuale ragazzo sono stata solo con uno per due anni. Poi ho deciso di lasciarlo perchè non rispettava me come persona e mi trattava come se non qvessi una dignità. Ai miei questa cosa non è piaciuta. Il mio ragazzo ha 25 anni. È un bravissimo ragazzo. Mi rispetta, mi aiuta. Mi dimostra ogni giorno che mi ama. Non sono mai stata una alcolizzata. Non ho mai fatto quello che ho fatto. Ai miei fin dalla prima voltaa che hanno saputo di lui, non è mai piaciuto.mia adre lo ha giudicato senza mai conoscerlo. Per questo non riesco a capire. Loro non lo onoscono nemmeno. Il mio ragazzo voleva anche andarci a parlare al inizio della nostrabstoria' presentandosi, ma onoscndo i miei e quello che potevano fare, non lo ha piu fatto

[Wild_Angel]

A mente fredda pianifica una tua uscita da quella casa, senza danni, senza drammi, senza botte.
Non c'è bisogno che tu glielo dica. La vita è tua. Ma pianifica la cosa per bene, prevedendo tutto ciò di cui hai e avrai bisogno. Così conquisterai la tua libertà.
Cambiare i genitori, far cambiare loro idea è impossibile.
Possono accettare ciò che facciamo, oppure andare al diavolo.
Pensa al tuo futuro, è l'unica cosa che conta.

[Mechtay]

Ma vivi al nord o al sud? a giudicare a spanne mi verrebbe da dire al sud o comunque i tuoi genitori sono del sud ( non lo dico per razzismo, anche io sono del sud, ma le mentalità quelle sono c'è poco da fare), dovresti parlare con calma ai tuoi genitori e dirgli che il tuo ragazzo vorrebbe parlagli come si fa tra adulti, oppure il tuo ragazzo potrebbe presentarsi a casa e a quel punto o lo ascoltano o lo buttano fuori ma in quel caso saranno loro in torto marcio, il tuo ragazzo ha un lavoro? vive anche lui con i genitori? conosci i suoi?

[castora94]

Si...la mia famgila è del sud e viviamo al sud. Aggiornandovi sullasituazione, ieri il mio ragazzo ha parlato con mio padre, che gli ha imposto di lasciarmi, e lui naturalmente ha rifiutato. Ora la mia punizione è fininta, ma i miei voglinonche io esca solo di sera dalle otto alle dieci. Li odio. So che è brutto da dire, ma mi stanno rovinando la vita e anche la mia storia con il mio ragazzo. È veramente brutto. Sto impazzendo. Sono arricata all'isteria. Ho una rabbia che mi pulsa dentro. Odio tuttua questa situazione. Anche il fatto di parlarne, non si può. Non cambiano idea. Forse sbaglio io per come mi pongo. Anche se parlassi per l,ennesima volta con loro, cosa dovrei dir loro?

[Brutal love.]

Ho un anno in meno da te e ho subito continuamente violenza e parole orribili dai miei genitori.
Sono arrivati al punto di tirarmi coltelli, farmi uscire sangue e tanto altro.
NON È NORMALE TUTTO QUESTO.
Hai 19 anni, inizia a VIVERE. Vai via dai tuoi genitori, fatti la vita tua e non pensare più a loro.
Si, hai fatto un errore, ma loro non dovevano trattarti così, un figlio fa degli errori ma un genitore ne fa mille di errori e loro dovrebbero capirlo. Non dovevano assolutamente menarti e tuo padre non doveva dire quelle parole, tu non hai colpe, hai solamente fatto una cosa che anche loro avranno fatto alla loro età.
So che fare il genitore non è facile ma facendo così si stanno comportato da vere merde.

[Meiko]

Quando sono tornata a casa, i miei genitori me le hanno date di brutto, e ho ancora segni sull'occhio e dolori sul collo, mettendomi in punizione per una settimana.

Non è normale che i tuoi ti picchino, per nessun motivo al mondo. Ancora ancora posso capire una punizione, se fosse ragionevole, però. La tua non credo lo sia.
Ok che si sono preoccupati, ma tuo padre non doveva permettersi un alcun modo di dirti quelle cose orribili. Violenza fisica e verbale. Da queste puoi difenderti con la denuncia.
Non è giusto che tu viva in questa situazione e che non possa stare coi tuoi amici.