Mia mamma è sempre stata una persona ansiosa, e questo è tollerabile. Ciò che non riesco a tollerare è la sua ansia nei miei confronti, seppur a fin di bene: a volte mi capita di fare molta strada in macchina (recentemente da Civitavecchia a Pisa), e ogni volta sono costretto a combattere una vera e propria guerra sentendomi dire " ho paura ", " è tanto tempo che non vai lontano ", " la macchina non è affidabile " (grandissima idiozia dato che ha sei anni e ho fatto da poco il tagliando ed è risultato tutto ok), " non stai bene e non dovresti andare lontano ".
La mia reazione è urlare e dire che a 32 anni non posso essere trattato come un bambino. Alla fine la battaglia la vinco io, ma come è possibile star bene psicologicamente se ogni volta è la stessa storia?
Vorrei trasferirmi, ma dove potrei andare con sole 600 euro al mese di sussidio di invalidità?
Non odio mia madre assolutamente, ci tengo a precisarlo. Sto solo dicendo che vivere soli significa essere liberi.
Voi come reagireste ad una simile situazione?
Ringrazio sempre chi legge e resto a disposizione per qualsiasi richiesta di consigli o di aiuto.