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Salve a tutti..vorrei chiedervi un consiglio su questa mia situazione..
Mia mamma mi ha avuta praticamente alla mia età, a 21-22 anni. Non era sposata e quando mio padre ha scoperto che lei è rimasta incinta l'ha lasciata. Ho il suo cognome quindi penso che almeno i primi giorni lui mi abbia vista anche se io non so chi sia..Fatto sta che lui mi "pagava" gli alimenti (diciamo che lo faceva quando li faceva comodo). Ora mia mamma si è sposata con un uomo fantastico e io chiamo lui papà , però sinceramente vorrei sapere come sono andate davvero le cose, vorrei sapere di più,vorrei sapere se è lui che non si è mai interessato a me oppure se è stata mia mamma ad allontanarlo magari per proteggermi.. Solo che io e mia mamma abbiamo un rapporto un po' difficile e non parliamo quasi mai, tanto meno di queste cose, anzi la cosa che ci riesce meglio è litigare e urlare. Io ho provato a cercarlo, ma vengo da una città (estera) abbastanza grande con molte probabilità di omonimi.. Vorrei parlarne con mia mamma ma tempo la sua reazione. Però spessissimo mi chiedo se lui mi pensi mai o se pensi a come sono cresciuta, a come sto.. non so come del genere, fa male anche se ho comunque una nuova famiglia.. datemi i vostri pareri per favore..
Grazie!

Ciao Arilyn, bell'avatar!
Ho appreso della situazione. Immagino quanto possa essere difficoltoso cercare un dialogo con una madre con la quale si discute spesso a causa di contrasti.
In effetti a detta tua, avendo trovato una persona che ricopre il ruolo di padre, mi chiedo se la tua voglia di sapere e di inoltrarti nel passato sia pura curiosità di conoscere le proprie origini o se invece c'è sotto qualcos'altro. Magari il fatto c'è sotto sotto ti senti un'estranea in casa tua... Sperando che magari ritrovando il tuo vero padre, tu possa trovare un affetto e una protezione che non senti e che ti venga data l'importanza che non ti danno a casa...
Ad ogni modo, x rispondere alla tua richiesta, io ti posso consigliare di parlare con tua madre anche preparandoti psicologicamente al fatto che la sua reazione non sarà buona. Considera che lei, potrebbe anche mentirti.. Hai letto il topic sulla madre che mente per far dispetto al suo ex compagno?!
Cmq sia, affrontala!! Cerca di ottenere le informazioni che ti servono, soprattutto per rintracciare tuo padre!
Magari prima di affrontarla, mettila nelle condizioni di essere favorevole al dialogo. Evita litigi x un po', sii accondiscendente! Dimostrati amica! Per un periodo, non per un giorno!

Non so dirti come rintracciarlo per vie traverse, diciamo che internet offre diverse possibilità per trovare dati e informazioni sulle persone... hai solo nome e cognome?
Non vivendo la tua situazione e non conoscendo tua madre è difficile ipotizzare una sua reazione... magari potresti provare a chiedergli, con calma, come potresti provare a conoscerlo specificando che senti questo bisogno senza altri fini.
Per quanto riguarda l'andarlo a cercare, dipende: se sei in grado di azzerrare le aspettative e se sei abbastanza forte da non farti eccessivamente abbattere da una possibile delusione allora potresti farlo... se così non è pensaci bene, non sai cosa potresti trovare... e soprattutto cosa potresti non trovare.

Royalsapphire ha scritto:Ciao Arilyn, bell'avatar!
Ho appreso della situazione. Immagino quanto possa essere difficoltoso cercare un dialogo con una madre con la quale si discute spesso a causa di contrasti.
In effetti a detta tua, avendo trovato una persona che ricopre il ruolo di padre, mi chiedo se la tua voglia di sapere e di inoltrarti nel passato sia pura curiosità di conoscere le proprie origini o se invece c'è sotto qualcos'altro. Magari il fatto c'è sotto sotto ti senti un'estranea in casa tua... Sperando che magari ritrovando il tuo vero padre, tu possa trovare un affetto e una protezione che non senti e che ti venga data l'importanza che non ti danno a casa...
Ad ogni modo, x rispondere alla tua richiesta, io ti posso consigliare di parlare con tua madre anche preparandoti psicologicamente al fatto che la sua reazione non sarà buona. Considera che lei, potrebbe anche mentirti.. Hai letto il topic sulla madre che mente per far dispetto al suo ex compagno?!
Cmq sia, affrontala!! Cerca di ottenere le informazioni che ti servono, soprattutto per rintracciare tuo padre!
Magari prima di affrontarla, mettila nelle condizioni di essere favorevole al dialogo. Evita litigi x un po', sii accondiscendente! Dimostrati amica! Per un periodo, non per un giorno!

Hai ragione, spessissimo mi sento un'estranea in casa, anche se vado più d'accordo col mio nuovo papà piuttosto che con mia mamma. Però ho un carattere completamente diverso dalla sua famiglia e spesso mi sento a disagio anche se loro sono tutti gentilissimi con me e lui lo è ancora di più. Lo vorrei conoscere per curiosità, ovvio.. Ma anche perchè.. beh, insomma...è mio padre. Sento che a non conoscerlo mi manca qualcosa.. Non mi sento completa e spesso la cosa mi fa stare male..Grazie davvero del consiglio!

Davy Jones ha scritto:Non so dirti come rintracciarlo per vie traverse, diciamo che internet offre diverse possibilità per trovare dati e informazioni sulle persone... hai solo nome e cognome?
Non vivendo la tua situazione e non conoscendo tua madre è difficile ipotizzare una sua reazione... magari potresti provare a chiedergli, con calma, come potresti provare a conoscerlo specificando che senti questo bisogno senza altri fini.
Per quanto riguarda l'andarlo a cercare, dipende: se sei in grado di azzerrare le aspettative e se sei abbastanza forte da non farti eccessivamente abbattere da una possibile delusione allora potresti farlo... se così non è pensaci bene, non sai cosa potresti trovare... e soprattutto cosa potresti non trovare.

Solo nome e cognome
Vorrei parlargliene, ma ho paura.. Ho paura della sua reazione forse.. E non so se riuscirei ad azzerare le aspettative.. purtroppo..

Io comprendo benissimo il tuo desiderio di conoscerlo e la tua sensazione di "mancanza di un pezzo".
Perché non scrivi una lettera a tua madre? Le spieghi tutto con calma, le racconti cosa provi e perché vorresti conoscerlo.
La lettera ha forti impatti, innanzitutto non si viene interrotti e inoltre hai la possibilità di ragionare su cosa dirle e cosa senti.
Io e mia figlia spesso ci scriviamo, magari quando c'è un problema di cui non si riesce a discutere serenamente a voce, o quando vogliamo dirci delle belle cose ma un po' troppo forti emotivamente da permetterci di parlarne a voce.
Hanno un effetto sicuramente superiore ai discorsi a voce, e poi restano.

stefiza ha scritto:Io comprendo benissimo il tuo desiderio di conoscerlo e la tua sensazione di "mancanza di un pezzo".
Perché non scrivi una lettera a tua madre? Le spieghi tutto con calma, le racconti cosa provi e perché vorresti conoscerlo.
La lettera ha forti impatti, innanzitutto non si viene interrotti e inoltre hai la possibilità di ragionare su cosa dirle e cosa senti.
Io e mia figlia spesso ci scriviamo, magari quando c'è un problema di cui non si riesce a discutere serenamente a voce, o quando vogliamo dirci delle belle cose ma un po' troppo forti emotivamente da permetterci di parlarne a voce.
Hanno un effetto sicuramente superiore ai discorsi a voce, e poi restano.

Che bell'idea