Sono infuriata con mia madre!

Questa è solo la 1⁰ parte del diario della rabbia

Forum di aiuto sui tabù della famiglia. I Fatti Vostri.
Parliamo del rapporto conflittuale tra genitori e figli nel presente e nel nostro vissuto passato.
Cosa vuol dire avere una mamma e un papà? Cosa significa essere bambini, e cosa, essere ragazzini? Come sta il tuo bambino interiore?
Quanti problemi e quante difficoltà ci vengono messi davanti?
Qui si possono inviare sfoghi, critiche e consigli su come dovrebbe comportarsi un genitore con il proprio figlio e viceversa.

Sono infuriata con mia madre!

Messaggioda MilinAda » 26/10/2022, 12:19



Questo periodo sto più male del solito, nessuno in famiglia credo se ne si accorto. Nonostante tutto io glie lo abbia fatto notare più volte (soprattutto a mia madre).
Non sono stata presente nella vita di nessuno, famiglia e amicə. Perché non ne ho le forze, non so come altro spiegarlo.

Questi ultimi mesi ho deciso di scrivere un diario ogni volta che sono infuriata con mia madre e insomma oggi condivido alcuni miei pensieri. Voglio capire se sono io il problema, se vedo tutto negativo e sono semplicemente infuriata per tutto. O invece ho ragione ad essere incazzata con lei.


In poche parole mia madre è una che non ascolta. Che quando le dici una cosa (anche se importante) se la dimentica il giorno dopo. Una che se le dici che una cosa che fa non va bene, se la prende sul personale e non tenta di cambiare nemmeno se le ripeti 100 volte che quello che fa è sbagliato (e non sono solo io a dirle queste cose, anche mia sorella)


Io soffro di ansia, di attacchi di panico, ultimamente ho dei dubbi su me stessa, sono sempre stata strana e particolare, ma non ho mai pensato a questa possibilità. Potrei essere neurodivergente. Inizialmente credevo di essere autistica, ora sono più sul ADHD (ma non sono mai stata diagnosticata e quindi ancora non sono sicura al 100%) potrei avere entrambi o nessuna delle due, ma io me lo sento. So quasi per certo che sono dislessica però.

Ho sempre avuto problemi a scuola e mia madre e le maestre e i professori dicevano sempre che non mi impegnavo abbastanza, quando invece io lo facevo con tutta me stessa, solo che non riuscivo uguale ad essere "meglio".

Quando ho scoperto cosa significa essere ADHD mi si è aperto un mondo. Più guardo persone spiegare cosa è, cosa comporta e più mi rendo conto che sono simile a loro.

Comunque, dopo questa piccola descrizione di me, bhe è ora di parlare di mia madre.

Le parlo di tutto, non ho paura di esprimere chi sono e come sono fatta. So anche che a lei non frega nulla e no, non nel modo positivo. A lei non interessa di nulla.
È una che pensa soprattutto a lavorare, in poche parole vive dentro il suo negozio. Pensa che così ci sta facendo un piacere, e non dico che non la ringrazio perché si sta facendo in quattro per mantere me e mia sorella. Quello che dico è che questo poi si ritorce anche contro di noi. Non è mai presente nelle nostre vite, non ci conosce davvero. E quando io provo a parlare con lei, è complicato, perché non ascolta o a meglio da fare.


Ora racconto alcuni fatti accaduti:

Partiamo da questa cosa di me.
Molto tempo fa ho fatto coming out con lei, ero interessata alla comunità LGBTQIA+ da molto tempo e ho capito così di farne parte. Le ho parlato, le ho detto che sono asessuale e che mi definisco Poliromantica (significa essere attratti romanticamente da alcuni generi, non da tutti e non da uno solo) io sono attratta romanticamente dalle ragazze e dalle persone enby.
Mia madre ha detto che forse ero confusa e che non avevo fatto abbastanza esperienza per esserne certa.

Le ho spiegato che non c'era bisogno di fare esperienza, che questo era il mio orientamento e al massimo più avanti avrei potuto capire meglio ciò che sento e come lo sento. Difatti ora sono molto più a mio agio e sono molto sicura di ciò che sono.

Ho 26, sono asessuale, demiromantica e Poliromantica. Ed ultimamente ho anche dei dubbi sul mio genere, mi sento una ragazza ma sento anche che dentro di me c'è una componente diversa, qualcos'altro. Ma comunque mi sento a mio agio con i pronomi femminili e quelli neutri. Vorrei solo cambiare nome (per ora online mi chiamo Milin, un giorno lo dovrò cambiare, ma non so quale scegliere)


Insomma, per lei sono confusa, tutt'ora crede che lo sia. E la cosa che mi fa più rabia è che non parla mai con me, ignora solo l'esistenza delle mie parti che non comprende. Non ha mai fatto insinuazioni su me e sulle ragazze che sento (non sono mai stata fidanzata, ma ci sto provando hahaha)
A differenza di mia sorella, che appena parla con un qualsiasi umano di genere maschile, lei subito;
"Che è il tuo fidanzatino?"
E questo personalmente mi fa infuriare, glie l'ho anche fatto notare e lei ha detto: "ma tu non ti sei mai completata così, etc"
Si che l'ho fatto, ma lei ha deciso di ignorarlo.

Molto tempo fa parlavo con questa ragazza, mi sono innamorata di lei, la cosa poi ha preso una brutta piega e non l'ho più sentita. Ci sono stata così male :'( per me era la prima volta.
Non ho mai detto a mia madre cosa provavo per lei, ma le ho specificato che non era solo un sentimento di amicizia che provavo per lei. Lei ha ignorato tutto questo e l'ha continuata a chiamare "la tua amica" come nulla fosse :rolleyes:


Ultimamente le ho anche parlato del cambio di nome che vorrei fare e dei mie pronomi etc. Questa è come è andata:

Io: credo che voglio cambiare nome, non mi sento al 100% una ragazza, stavo pensando a "questo" nome, però non so. Mi potresti aiutare a trovare il nome giusto. E poi vorrei usare pronomi neutri insieme a quelli femminili.
Mia madre: hm... "Ignora tutto" continua ad usare il femminile per tutto, non mi consiglia nomi e non usa quello che ho scelto.
Io; :rabbia1: :nonono:



E queste sono solo le cose piccole, quando parlo della mia salute mentale mi fa davvero, davvero esaurire.


Metto la seconda parte questa sera nei commenti. Altrimenti tutto insieme è troppo xd :facepalm:
  • 2

:zzz: MilinAda :music:
Avatar utente
MilinAda
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 38
Iscritto il: 07/01/2022, 22:12
Località: Marte
Occupazione: Writer
Citazione: "love worth the risk"
Nonostante io appaia morta fuori non significa che io sia viva dentro
"People = Shit"
Genere: Femminile

Sono infuriata con mia madre!

Messaggioda Massimiliano89 » 26/10/2022, 16:38



Inizio dicendo che ti capisco perché anch'io sono ADHD.
Il problema non sei affatto tu. Da quello che hai scritto, sei sempre stata te stessa e ti sei impegnata in tutto.
Se tua madre non ascolta e fa anche la str***a, direi che il problema è proprio lei. Io anche ultimamente ho un rapporto conflittuale con mia madre, e scrivo un diario tutti i giorni. Senza scrivere non potrei vivere.
Sentiti libera di innamorarti di chi vuoi senza ascoltare minimamente nessuno. Lo so che non è facile a parole, ma devi provarci.

Un caro saluto
  • 1

Massimiliano89
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1274
Iscritto il: 09/06/2013, 23:08
Località: Procincia di Roma
Genere: Maschile

Sono infuriata con mia madre!

Messaggioda MilinAda » 27/10/2022, 8:12



Grazie della risposta.
Anche per me è lo stesso, senza la scrittura non potrei vivere. Mi faccio sa terapia da sola solo scrivendo i miei pensieri e sfoghi.
Oh sì non mi interessa di cosa pensa la gente, io sono fatta così e me ne frego.

Grazie ancora!
  • 0

:zzz: MilinAda :music:
Avatar utente
MilinAda
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 38
Iscritto il: 07/01/2022, 22:12
Località: Marte
Occupazione: Writer
Citazione: "love worth the risk"
Nonostante io appaia morta fuori non significa che io sia viva dentro
"People = Shit"
Genere: Femminile

Sono infuriata con mia madre!

Messaggioda MilinAda » 28/10/2022, 17:24



Questa è la mia seconda parte e anche l'ultima, iniziamo con il dire che io e mia madre il più delle volte andiamo d'accordo. Basta dire sempre sì a tutto quello che dice e chiede e stiamo a posto. Quando provi a rispondere o a contraddirla è un casino, perché è impossibile, ripeto, impossibile che ti dia ragione o che si renda conto di sbagliare.
Le cose sono come dice lei e basta. Lei ha ragione e tu hai torto.
(Mi viene in mente un video di Matilda sei mitica;
Guarda su youtube.com

Questa è mia madre)

Comunque oggi metto delle pagine del diario che sto tenendo.

Pagina diario 1:

Una delle cose che mi da più fastidio di lei è che quando le sto dicendo qualcosa se ne esce sempre con "ma guarda anche io o ma guarda anche tuo fratello... O ancora ma guarda anche lo zio della cugina del padre del nipote di sto c***o" ed io giustamente cosa devo dire? Oltre non che me ne frega un c***o!
Ascoltare senza paragonare quello che le sto dicendo a qualsiasi cosa che non centra un c***o è impossibile per lei. E lo sa anche che è fastidioso, me lo ha tipo detto un paio di giorni fa
Lei: è lo so che lo faccio, infatti non è bello
io: allora cerca di migliorare e non farlo più
lei:"non risponde".
Ed io non so cosa c***o fare, perchè tanto è inutile insistere.

E questo capita con cose anche molto importanti, per esempio. Discorsi accaduti davvero:

Io; c'ho l'ansia
Mia madre: anche io quando ero giovane ero timida e non parlavo con le persone
io: cosa centra?
lei: ti sto solo dicendo.

o ancora

Io; non riesco a dormire, credo di soffrire di insonnia, mi sveglio sempre la notte
Mia madre; hai provato ad andare a dormire prima? Hai provato a svegliarti presto?
Io: -_-

e ancora...

Io; credo di essere neurodivergente (autistica e\o adhd, dislessia)
Mia madre; ....
Io: tutti i problemi che ho sempre avuto sono di certo dovuti a quello
Mia madre: non puoi saperlo, guarda che essere autistici è grave. Forse al massimo sei poco autistica, sei nel grado inferiore
Io: non esiste essere poco autistici, non funziona così, o lo sei, o no.
Mia madre: vabbè hai capito.
Io (che non ho capito): -_-

Ancora parte 3:

Io: oddio quanto so strana, mi sono sempre sentita diversa dalle altre persone
Mia madre: no, mi sembri normale
Io; cioè tu non pensi che io sono strana?
mia madre: no
io: "soffro di ansia, ho paura a parlare con le persone, non esco mai, soffro di insonnia, attacchi di panico, sono sensibile alla luce e ad alcuni suoni, sono sempre stanca, dimentico spesso le cose, alcune volte sono piena di energia e altre sono particamente morta. Alcuni tipi di cibo li devo dividere per mangiarli perché non possono stare insieme, alcuni tipi di vestiario sono insopportabili e preferirei morire che indossarli, molto spesso quando mi dicono qualcosa me lo devono ripetere più volte per farmelo capire, ho 26 anni non so legere l'orologgio con le lanciette, ancora non ho capito come si mettono le doppie, faccio molti errori grammaticali e ho difficoltà nella lettura"
Mia madre: tutto normale

Io dopo tutto questo; mamma tu non ascolti mai quando parlo e non prendi seriamente quello che dico
Mia madre: non è vero, questa è una tua opinione
Io; no è un dato di fatto, non lo dico solo io
Mia madre si arrabbia e non parla più.
Io mi sento in colpa e ci sto male. (E questo praticamente capita ogni volta che parliamo, o lei si incazza e non parla più o non risponde ancora prima)

Pagina diario 2:

Io non capisco perché quando dico qualcosa a mia madre, il giorno dopo se lo è già dimenticato.
Come i pesci rossi elimina le conversazioni del giorno prima, tutte le cose accadute.
E non capisco perché di 5 figli che ha io sono quella di cui gli frega meno (e glie l'ho anche detto). Si dice che i genitori non hanno figli preferiti, ma nel mio caso è certo che io sono quella sfavorita.

Ha detto che non mi capisce, ma la cosa bella è che nemmeno cerca di comprendermi. Le ho detto di farmi delle domande, per farmi comprendere meglio, ma lei resta muta. Ed è una cosa che mi fa infuriare. L'ignoranza mi fa infuriare
Perché questo significa che preferisce essere ignorante piuttosto che comprendermi.
E poi molto bella quella volta che mi ha detto che io esagero, che sono drammatica insomma. Cioè io l'ho sempre saputo che lei la pensa così, (fin da quando sonopiù piccola, quando mi mandava a scuola quando stavo male perché di sicuro pensava che io mentissi) però non me lo ha mai detto in faccia.
A casa mia è sempre stata un abitudine quella di non parlare dei nostri sentimenti, o di non parlare di un c***o in verità. Lei non è una che ti mette a tuo agio e ti da lo spazio per confidarti. Però si incazza se non lo fai :turned: :turned:


Pagina diario 3 (ultimamento è capitato di nuovo, mi sono infuriata con lei e quale miglior modo di calmarsi se non scrivere sul "diario"):

Ho detto delle cose a mia madre, del tipo che lei passa più tempo a lavorare che a casa (esce alle 8.30 e torna ella 20 passate) Mi ha ignorata come ogni altra volta.
Così le ho agiunto che questo comportamento si riflette anche contro di noi (me e mia sorella). È sempre nevosa ed incazzata e quando le parli o ti ignorata o si incazza. Non sono solo io a dirlo ma è anche mia sorella.

Il fatto è che se non fai le cose come vuole lei, sono sbagliate e anche se lei pensa che lavorare per 12 ore è solo un suo problema, in verità non è così. Si carica sempre di lavoro e spesso anche il Sabato e la Domenica lì passa a lavorare.
Le ho detto cento volte che si deve organizzare meglio così da lavorare normalmente
e lei se ne esce sempre con: e come faccio? Organizzalo tu il negozio
io: io non riesco nemmeno ad organizzare la mia di vita, secondo te mi metto a perdere tempo con un lavoro che nemmeno voglio fare? Sei tu da sola che devi pensarci. Sei tu che ci lavori, sei tu che devi vedere come migliorare le cose
mia madre non risponde.
Io poi cerco di dirle cosa fare e come migliorare, lei non segue nessuno dei miei consigli.

comunque il giorno di questa litigata doveva andare ad un funerale e quindi le ho detto, lo chiudi il negozio giustamente?
Mia madre: "se vieni con me si"
io: quindi se io vengo al funerale con te, tu chiudi il negozio, altrimenti no?
lei: si.

Quindi o andavo con lei ad un funerale o restavo a gestire il negozio da sola (cosa che odio più al mondo, perché devo stare a contatto con le persone e molto spesso non so nemmeno dove mette le cose lei, perché come ho detto, il negozio lo gestisce da merda) Le ho spiegato che non è normale il fatto che non chiude nemmeno quando muore qualcuno. Non mi ha risposto.

Alla fine quando era ora di andare le ho chiesto cosa dovevo fare io.
E mi ha detto: "hai detto che non vuoi venire al funerale"
Io non le ho mai detto che non volevo, ma sinceramente era vero non volevo andare a quel funerale perché non me la sentivo (ma non posso dirlo a lei, perché non capisce un c***o e non comprende quando le spiego come mi sento sopratutto ad affrontare cose simili). Così alla fine sono dovuta rimanere a quel dannato negozio.

Sono spesso obbligata a fare cose che non voglio, perché lei non comprendere che mi mettono a disagio o mi fanno stare male. Anche se glie lo spiego lei risponde con un: "ed io che devo fare?"
Io ripeto sempre la stessa cosa: "cerca di comprendermi e do aiutami come puoi"
Mia madre: "e come?"
Io: (dopo averle spiegato 100 volte come mi sento, dopo averle mandato link con articoli da leggere che l'aiuterebbero a capirmi meglio, dopo averle scritto io stessa un opuscolo con scritto alcune cose che la aiuterebbe a comprendermi): con questi
Mia madre: ignora tutto, non legge nulla e non mi fa domanda. La settimana dopo facciamo lo stesso discorso e ripete la stessa domanda "cosa posso fare?"

Io sbrocco. Mi sta prendendo un esaurimento nervoso con lei. E non posso nemmeno evitare di dire qualcosa, ci devo vivere e lavorare insieme ed io non riesco a non parlare e dire cosa penso.

Penso che con questo ho finito. Forse più avanti aggiungerò altre cose. O sposterò l'argomento nel posto del diario, che forse è meglio. Non mi aspettavo di trasformarlo in una cosa simile XD
  • 0

:zzz: MilinAda :music:
Avatar utente
MilinAda
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 38
Iscritto il: 07/01/2022, 22:12
Località: Marte
Occupazione: Writer
Citazione: "love worth the risk"
Nonostante io appaia morta fuori non significa che io sia viva dentro
"People = Shit"
Genere: Femminile

Sono infuriata con mia madre!

Messaggioda DxShine » 29/10/2022, 17:12



Mi sembra di leggerci la mia, che è sicuramente una mezza narcisa... Esiste solo quello che vede lei, dei miei veri desideri non gliene è mai importato nulla, pensa solo ad organizzarmi la vita secondo i soliti cliché casa - famiglia - lavoro finché schiatti.

La cosa che più mi fa incazzare di tutto è che questo è un mondo di ritardati psicoemotivi, ed in molti casi anche mentali, per cui sono già condannati a non capire mai determinate cose, neppure per tutto il resto delle loro miserevoli ed inutili vite. Ergo inutile spiegare ciò che vedi, pensi, senti ma soprattutto ciò che sei.
  • 0

Immagine
Avatar utente
DxShine
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 1888
Iscritto il: 14/05/2013, 0:56
Località: Italia
Genere: Femminile


Torna a Forum sulla Famiglia, sull'Infanzia e sull'Adolescenza

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Reputation System ©'