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Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 10:03
da kiono
Salve ciurmaglia.
Oggi ho appreso che mio fratello, dopo 4 anni di università, ha deciso di lasciare gli studi e andare a lavorare. Sinceramente non so come sentirmi; da un lato penso che la vita è la sua è può fare quel che gli pare, poi penso al dispiacere dei miei genitori, poi penso al vantaggio economico che potrei trarne (i miei genitori dovranno mantenere solo i miei studi, quindi avranno meno grane a cui pensare da questo punto di vista)...boh, non so come sentirmi sinceramente...

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 15:13
da Meiko
Uhm.. sei confuso? E' una scelta di tuo fratello, spero che l'abbia ben ponderata prima. Ne ha parlato in casa con voi prima di prendere questa decisione?

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 18:00
da kiono
Non so come lo devo spiegare ma adesso sento sulle mie spalle un peso enorme, cioè quello di non rendere vani i sacrifici dei miei genitori. Prima ad esempio "Vabbè, sto male quindi lascio l'università, tanto c'è mio fratello che si laurea e che darà una ragione ai sacrifici dei miei genitori".
Adesso invece questo ragionamento non lo posso più fare. E un pò ho paura.

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 18:19
da BattleFranky93
Devi tranquillizzarti kiono, se all'ansia aggiungi altra ansia peggiori le cose....inoltre non puoi caricarti tu dei sacrifici che i tuoi hanno fatto per tuo fratello.

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 18:25
da Life&Darshan
Come ti dovresti sentire? Nessuno vive per i genitori, togliti quel peso dalle spalle. La vita è tua.

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 19:35
da kiono
Anche lo psicologo dice che mi faccio carico delle preoccupazioni altrui...la devo smettere...

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 19:45
da Rothko
kiono ha scritto:Non so come lo devo spiegare ma adesso sento sulle mie spalle un peso enorme, cioè quello di non rendere vani i sacrifici dei miei genitori. Prima ad esempio "Vabbè, sto male quindi lascio l'università, tanto c'è mio fratello che si laurea e che darà una ragione ai sacrifici dei miei genitori".
Adesso invece questo ragionamento non lo posso più fare. E un pò ho paura.



Questo è un discorso che funzionava ancora negli anni '70-'80, oggi non più. Nessuna fra le poche persone di mia conoscenza che hanno un contratto a tempo indeterminato è laureata. La percentuale di laureati disoccupati è superiore a quella dei disoccupati non laureati, probabilmente anche per il fatto che in genere chi non va all'università prova ad inserirsi già a 19 anni nel mondo del lavoro e qualche possibilità in più i giovanissimi ce l'hanno. Io non credo che ai tuoi genitori interessi un pezzo di carta da appendere al muro, ma che voi abbiate una vita soddisfacente.

Non so che fare

MessaggioInviato: 30/01/2014, 20:23
da Meiko
BattleFranky93 ha scritto:Devi tranquillizzarti kiono, se all'ansia aggiungi altra ansia peggiori le cose....inoltre non puoi caricarti tu dei sacrifici che i tuoi hanno fatto per tuo fratello.

Condivido quanto detto.
E' inutile che adesso ti spacchi la testa perchè tuo fratello, secondo te, ha deluso i tuoi lasciando l'università e ora si aspettano di più da te.
Tuo fratello ha fatto la sua scelta e basta, e tu con lui non c'entri nulla.
E cmq la laurea te la prendi per te stesso, non per i tuoi genitori.

Non so che fare

MessaggioInviato: 31/01/2014, 20:49
da Naoki
kiono ha scritto:Anche lo psicologo dice che mi faccio carico delle preoccupazioni altrui...la devo smettere...

Sei veramente una persona di cuore. :hug:
Detto questo le scelte degli altri sono le scelte degli altri, ne puoi parlare con lui se sei preoccupato ma nulla di più, non serve abbattersi ^_^

Non so che fare

MessaggioInviato: 01/02/2014, 21:08
da Brain_Failure
kiono ha scritto:Salve ciurmaglia.
Oggi ho appreso che mio fratello, dopo 4 anni di università, ha deciso di lasciare gli studi e andare a lavorare. Sinceramente non so come sentirmi; da un lato penso che la vita è la sua è può fare quel che gli pare, poi penso al dispiacere dei miei genitori, poi penso al vantaggio economico che potrei trarne (i miei genitori dovranno mantenere solo i miei studi, quindi avranno meno grane a cui pensare da questo punto di vista)...boh, non so come sentirmi sinceramente...


Dipende dal tipo di studi che sta facendo.
Se sono senza prospettive di guadagni è inutile perderci l'anima.
Piuttosto il problema è trovare il lavoro.
Sarebbe saggio trovare prima il lavoro e poi lasciare gli studi.
:cute: