Che caratterino...da chi avrà preso?
Il temperamento del bambino evolve in una personalità equilibrata, completa, aperta se i genitori riescono a individuare e accettare, fin dall'inizio, la sua indole, stimolandolo negli aspetti più originali e più autentici. Come reagisce agli stimoli? Come vive le sue prime emozioni? Cosa gli piace e cosa non tollera?
Basta porsi queste domande per distinguere quelle caratteristiche che delineano la personalità del bambino sin dai suoi primi giorni di vita. Su questo primo riconoscimento deve fondarsi la futura educazione del bambino, nel pieno rispetto delle sue inclinazioni.
Al contrario, il bambino che è costretto a rispondere alle aspettative dei genitori, anche quando contrastano profondamente con la sua personalità, che non è capito e accettato nella sua diversità, che non viene visto per quello che è ma per quello che dovrebbe essere, non riuscirà facilmente a prendere coscienza di sé e delle sue attitudini. Nella continua rincorsa a compiacere i desideri, detti e non detti, di un padre o di una madre che impongono la loro personalità, finisce col perdere se stesso, con la sensazione che nulla di quello che fa gli appartiene veramente.
I genitori dovrebbero essere consapevoli di come condizionano i loro figli. E ai bambini dovrebbe essere data ogni libertà di sperimentare il bene e il male, così che possano decidere da soli. Lasciate che trovino la loro strada: voi state soltanto molto attenti che non cadano in un fosso! Non dite mai nulla ai vostri figli che non sia una vostra esperienza esistenziale. Accettate la vostra ignoranza, questo vi procurerà un maggior rispetto, più fiducia in ciò che siete. L'ego del genitore pretenderebbe di conoscere tutto! Siate rispettosi nei confronti del bambino; i genitori si aspettano il rispetto dei figli, ma si dimenticano che è una cosa reciproca: rispetta i bambini e loro ti rispetteranno! Fidati dei bambini e loro si fideranno di te, allora sarà possibile una comunicazione. By Osho