famiglia a pezzi.

Forum di aiuto sui tabù della famiglia. I Fatti Vostri.
Parliamo del rapporto conflittuale tra genitori e figli nel presente e nel nostro vissuto passato.
Cosa vuol dire avere una mamma e un papà? Cosa significa essere bambini, e cosa, essere ragazzini? Come sta il tuo bambino interiore?
Quanti problemi e quante difficoltà ci vengono messi davanti?
Qui si possono inviare sfoghi, critiche e consigli su come dovrebbe comportarsi un genitore con il proprio figlio e viceversa.

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Messaggioda ommim82 » 08/07/2014, 13:31



ciao a tutti volevo sapere cosa ne pensate di questa vicenda
allora mio padre al mattino lavora al comune,e di pomeriggio prende lavori grossi di muratore premetto che mio padre non è un muratore,in questa impresa ci lavora mio cognato il quale lavora dalle 6 fino alle 17,come muratore e poi ricomiominciamio a lavorare nella nostra impresa dalle 17 fino alle alle 21,30 sabato e domeniche incluse,
in casa cè molta tensione perché soprattutto mio padre e mio cognato lavorano ininterrottamente tutta la giornata.io ci lavoro ma non come loro,sono impotente di dire a tutti e due di prendersi libera mezza giornata perché neanche mi danno retta,penso che prima o poi a qualcuno dei due gli verrà qualche brutta malattia,spesso anchio sono costretto a lavorarci per settimane intere compreso sabato e domeniche,non ce la faccio più a sopportare questi carichi lavorativi così pesanti.a volte vorrei mollare tutto e andarmene via,
vi prego datemi un consiglio!
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Messaggioda ginetto » 08/07/2014, 13:43



beh, dopotutto lavorare così tanto per loro vuole essere un modo per guadagnare di più, e guadagnare di più significa avere una vita più agiata, non tanto per loro, ma per i loro cari...se tu non riesci a sostenere un carico di lavoro così grande, soprattutto psicologicamente, puoi semplicemente dir loro come ti senti...e che forse una 'pausa' e qualche giorno libero può aiutarti a rendere meglio
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Messaggioda Bonifacio » 08/07/2014, 14:21



ommim82 ha scritto:ciao a tutti volevo sapere cosa ne pensate di questa vicenda
allora mio padre al mattino lavora al comune,e di pomeriggio prende lavori grossi di muratore premetto che mio padre non è un muratore,in questa impresa ci lavora mio cognato il quale lavora dalle 6 fino alle 17,come muratore e poi ricomiominciamio a lavorare nella nostra impresa dalle 17 fino alle alle 21,30 sabato e domeniche incluse,
in casa cè molta tensione perché soprattutto mio padre e mio cognato lavorano ininterrottamente tutta la giornata.io ci lavoro ma non come loro,sono impotente di dire a tutti e due di prendersi libera mezza giornata perché neanche mi danno retta,penso che prima o poi a qualcuno dei due gli verrà qualche brutta malattia,spesso anchio sono costretto a lavorarci per settimane intere compreso sabato e domeniche,non ce la faccio più a sopportare questi carichi lavorativi così pesanti.a volte vorrei mollare tutto e andarmene via,
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Almeno loro un lavoro lo hanno, lavorano troppo certo, ormai un lavoro soft è solo per aziende di famiglie ( quindi solo perchi appartiene alla famiglia) o per raccomandazioni esagerate. Ma di questi tempi meglio di niente.
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Messaggioda ommim82 » 08/07/2014, 14:30



ginetto, a lamentarsi spesso sono pure loro non solo io.Io ho proposto allora mezza giornata di riposo e a loro non sta bene. .
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Messaggioda carletto » 08/07/2014, 17:26



ommim82 ha scritto:ciao a tutti volevo sapere cosa ne pensate di questa vicenda
allora mio padre al mattino lavora al comune,e di pomeriggio prende lavori grossi di muratore premetto che mio padre non è un muratore,in questa impresa ci lavora mio cognato il quale lavora dalle 6 fino alle 17,come muratore e poi ricomiominciamio a lavorare nella nostra impresa dalle 17 fino alle alle 21,30 sabato e domeniche incluse,
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segui la voce del tuo cuore, meglio ancora se la senti per davvero.
fai quello che ti dice la voce dentro di te, non sbaglierai.
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Messaggioda ommim82 » 08/07/2014, 19:13



grazie carletto per la tua rispota!
penso che tu sia un ragazzo abbastanza ingamba
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Messaggioda ginetto » 08/07/2014, 21:18



ommim82 ha scritto:ginetto, a lamentarsi spesso sono pure loro non solo io.Io ho proposto allora mezza giornata di riposo e a loro non sta bene. .

mmh...si lamentano che lavorano troppo e continuano a farlo? beh, di sti tempi è davvero difficile riuscire a racimolare uno stipendio degno d'esser definito tale..pure io se potessi cercherei di fare degli extra pur di arrotondare...
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Messaggioda Royalsapphire » 12/07/2014, 11:06



ommim82 ha scritto:ciao a tutti volevo sapere cosa ne pensate di questa vicenda
allora mio padre al mattino lavora al comune,e di pomeriggio prende lavori grossi di muratore premetto che mio padre non è un muratore,in questa impresa ci lavora mio cognato il quale lavora dalle 6 fino alle 17,come muratore e poi ricomiominciamio a lavorare nella nostra impresa dalle 17 fino alle alle 21,30 sabato e domeniche incluse,
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vi prego datemi un consiglio!


Ciao mimmo... Non so se 82 sta per anno di nascita, o leggendo al contrario come il tuo nome, sta per gli anni che hai. In ogni caso, hai tra i 28 e i 32 anni. Quindi sei un ragazzo nel fiore degli anni! Logicamente lavorare tutto il giorno per settimane ininterrottamente ti avvilisce perché non hai tempo per i tuoi svaghi, fai un lavoro pesante e anche questo cagiona fatica.

Vorresti mollare tutto.

Dipende... quanto sei disposto a fare per mollare questa vita? Niente si ottiene senza sacrificio e determinazione!
Quello che dovresti fare è cercare un altro lavoro, o studiare. Non so il tuo titolo di studio ma se cerchi tra i vari lavori, andando anche in giro, qualcosa troverai! Solo se trovi un altro mestiere puoi staccarti dal tuo.
In ultima analisi puoi cercare di farti piacere il tuo attuale mestiere o cercando di coltivare un hobby da ultimare fuori orario, che so, un progetto. Essendo muratore sarai bravo a costruire abitazioni, e potresti ad esempio farti l'hobby di costruire qualcosa da solo per te stesso.
Pensaci, puoi fare tanto! Basta sapere cosa e avere volontà!
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Messaggioda ommim82 » 19/07/2014, 14:17



ciao royal grazie per la risposta,avevo in mente di andare a vivere in un posto che mi piace tipo parigi,ma al momento ho mani legate per motivi economici,io ho un diploma in odontotecnico
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Messaggioda Davy Jones » 19/07/2014, 17:04



non ce la faccio più a sopportare questi carichi lavorativi così pesanti.a volte vorrei mollare tutto e andarmene via

Ti capisco... però hai dimenticato di dire la cosa più importante: i motivi per cui lavorano così tanto. Non è detto sia esattamente una "scelta" , magari quei soldi gli servono per continuare a sopravvivere. Uno stipendio può andare bene per chi deve pagare bollette, affitto e cibo, ma c'è chi si ritrova con mutui, prestiti, cartelle esattoriali, debiti vari... in questo caso uno può avere la necessità di pagare cifre che superano il suo stipendio, a volte anche in maniera esagerata e insostenibile. Tu conosci la situazione economica dei tuoi familiari, dei tuoi parenti e dell'impresa?
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