Ciao a tutti, provo a buttarla lì prima di pagare un avvocato, magari qualcuno sa darmi qualche dritta...
2010: prendo una multa con la macchina, la pago.
2011: mi arriva un verbale di 300 e rotti euro per non aver comunicato i dati del conducente alla polizia locale, non lo pago.
Oggi: una società privata di recupero crediti mi sta consumando l'anima (e i testicoli), per la modica cifra di 970 eurI.
Capirei se fosse Equitalia *nitrito di cavalli in sottofondo*, ma è gente che a stento parla italiano e quindi mi sorge il dubbio.
Ho cercato informazioni su internet riguardo all'articolo 126/bis che avrei violato e leggo cose contrastanti...
La mia perplessità, allora come oggi, è il fatto che: "senza giustificato motivo non ottemperava all'invito di fornire informazioni sui dati personali e sulla patente di colui che blablabla conduceva il veicolo blablabla"
Ma questo "invito", dovrebbe essere una notifica scritta? Un sogno premonitore?
Perché io non ho ricevuto nessun invito a presentarmi nei loro uffici e nessuno di quelli con cui ho parlato è stato in grado di darmi una copia di questo benedetto verbale che, virtualmente, avrei ritirato personalmente essendo un atto giudiziario...
Ora non capisco se appunto mi convenga sentire un legale o pagare le more, anche se penso di aver ragione... Qualcuno sa consigliarmi?