Ciao Russel, posso chiederti quanti anni hai?
Un animale è un impegno, rispetto ad un cane un gatto è un pochino meno impegnativo da gestire, ma resta pur sempre un essere vivente che va seguito per tutta la sua vita.
Posso dirti per esperienza che un criceto può puzzare più di un gatto, il gatto di suo non puzza, ma la sua cacca sì e va tolta dalla lettiera ogni giorno. Ovviamente non voglio scoraggiarti, anzi sono convinta che prendere un gattino, accudirlo, curarlo e coccolarlo ti sarebbe davvero di grande aiuto, per la solitudine sicuramente, ma pure in qualche momento triste o di sconforto. Se davvero te la senti di prendertene cura, spiegalo bene a tua madre, falle vedere dei video, degli articoli che parlano della gestione del gatto e spiegano che è un animale molto pulito e che non puzza (a meno che non gli lasci i suoi bisogni nella cassetta per giorni, ma non credo sia il tuo caso). Puoi anche provare a fare come ti hanno suggerito, metterla davanti al fatto compiuto; io l'ho fatto in passato, ma sapevo che al massimo mi avrebbero urlato di uscire di casa e poi ci avrebbero riso sopra, insomma valuta e non farlo se poi rischi di doverlo "abbandonare".
Un'ultima cosa, visto che non ti conosco, mi sento in dovere di dirla, dovrai affrontare anche una spesa (oltre le normali di routine) quella della sterilizzazione che è una scelta obbligata per un gatto che vive in casa, perchè rischi che al primo calore tua madre si inferocisca per la puzza (in caso sia maschio) o per il casino (in caso sia femmina).
Scusa il poema, io da brava "gattara" ti avrei detto di getto "convincila in ogni modo e prendi un gattino, che sicuramente ti cambierà un po' la vita in meglio e ti darà tanto amore"; però mi sono sentita di spiegarti molto banalmente un paio di cose, che probabilmente già sapevi.
Ciao
