per quanto mi riguarda credo sia un fallimento economico stratosferico. non credo affatto favorisca le attività italiane. non fa altro che devastare il territorio milanese, che per quanto ne sappia (ma posso senza ombra di dubbio sbagliarmi) appare già povero di spazi verdi. vedo del tutto inutile al dopo-expo tutti quegli edifici tirati su, che resteranno lì come promemoria di ciò che è stato. che poi i soldi per queste strutture da dove son venute, se non dalla malavita? ma questo è un altro discorso.
anche il tema lascia molto a desiderare. anche perchè è talmente vasto da permettere non si discuta di niente di realmente interessante.
(che poi, di cosa c'è da discutere sul cibo se poi chi parteciperà saranno soltanto i grandi della terra?)
non si contesteranno le politiche dell’Agro-Industria, degli OGM,delle monoculture e delle sementi ibride che affamano 4/5 del Pianeta, non si parlerà di land-grabbing o di modelli alimentari imposti a chi per secoli ha vissuto mangiando e bevendo e che di colpo si ritrova senza cibo e acqua non per folli, ma per un modello di sviluppo da secoli basato sullo scippo di risorse e futuro. Un modello che le tante campagne ONU, comprese quelle che sponsorizzano Expo 2015, non hanno certo scalfito.
per non parlare poi di quanti tagli ad organi che hanno davvero bisogno di fondi verranno fatti per finanziare un qualcosa del genere, in un Paese in cui la crisi sta assumendo sempre più un peso insostenibile.
Expo non migliora Milano, non affronta e non risolve i problemi quotidiani, non alimenta un nuovo rinascimento municipale, ma solo le tasche di chi ha contribuito a devastarla