DanyDuck ha scritto:Visto che la discussione verte sulla qualità dei prodotti acquistati volevo far presente che un paio di mesi fa ho visto una notizia che raccontava di una signora che era morta a causa del Botulino e lo aveva preso perchè aveva acquistato dei cannelloni senza conservanti, ma proprio per questo motivo avevano sviluppato la tossina del botulino, quindi occhio che a volte il cibo considerato più genuino è paradossalmente più pericoloso e quindi anche se ad esempio è precotto va ricotto nuovamente, onde evitare simili rischi.
Non so, ma di risonanza nazionale, proprio un paio di mesi fa, c'era stato il caso della signora morta per botulino (con figlia salvata per miracolo dallo stesso batterio) per aver consumato una "zuppa di verdure pronta", di quelle che sono nei banchi frigo e che basta scaldarle per consumarle.
Ora : che ci fosse il botulino pare certo (visto che la figlia è stata salvata in extremis dalla dottoressa d'ospedale che l'ha sospettato e poi ne ha avuto conferma dalle analisi).
Ma...come potesse il botulino riguardare UNA sola confezione, quando queste zuppe sono commercializzate e consumate ogni giorno a quintali..

Per tre o quattro giorni non si parlava di altro in TV, e poi più nulla.
Quanto bastò per sfornare la nuova normativa che obbliga i produttori ad indicare in etichetta che questi prodotti debbano essere bolliti per almeno cinque minuti...
(non oso immaginare cosa esca dopo cinque minuti di bollitura, perchè quel prodotto lo conosco e fino al giorno fatale per la povera signora...in etichetta si raccomandava di scaldarlo SENZA portarlo a bollore!

MAI mi farò capace che il botulino possa aver riguardato UNA sola confezione tra le centinaia o migliaia di confezioni che ne sono state vendute in Italia e che appartenevano allo stesso lotto di produzione...
Di conseguenza resto piuttosto convinta che...sì...il botulino ci fosse...ma che chissà come è arrivato in quella pentola...
Con tutto il rispetto per gli anziani, come era la signora purtroppo deceduta, tante volte capita pure che facciano - senza volerlo - alchimie del tutto fantasiose e spericolate...
E teoricamente potrebbe essere stato portato in quella pentola anche da qualcosa che è stato aggiunto dalla signora (la prima cosa che mi viene in mente sono ad esempio quei barattolini di peperoncino messi sott'olio a crudo, e che impazzano in tante case italiane..., o da un qualunque avanzino di qualunque altro cibo, in nome del "non buttare nulla"...)
DanyDuck ha scritto: Comunque detto ciò io confesso di non aver ben presente la differenza tra super mercato e discount, forse perchè faccio sempre la spesa nel solito iper!
Questa non è difficile, Dany!

I supermercati di primo livello sono quelli in cui trovi i prodotti "a primo marchio" in tutti i settori (pasta, caffè, biscotti, merendine, tonno in scatola, pelati, salumi, formaggi, ecc. e giusto per fare esempi su Aziende che non hanno certo bisogno della mia pubblicità , vado proprio a caso nei vari settori : Barilla, Lavazza, Ferrero, RioMare, Mutti, Negroni, Galbani, Findus, Orogel ; mentre i discount sono quelli in cui trovi gli stessi articoli di marchi sconosciuti e che costano un po' meno (e poi - almeno secondo me - quasi sempre valgono ancora meno di quello che costano). Qualche volta anche nei discount puoi trovare qualche partita di prodotti "a primo marchio" , ma è raro e poi si tratta di singole partite che oggi ci sono e dopo due giorni non le vedrai mai più.
E questo vale per tutti gli articoli, inclusi i surgelati.
Però hai toccato un tasto così importante per la salute pubblica (che è poi lo stesso per il quale avevo aperto questo 3D in riferimento al pollo) che spero di fare cosa utile segnalandovi un sito giornalistico e suggerendovi di iscrivervi (del tutto gratuitamente) alla loro newletter.
Il sito è questo https://ilfattoalimentare.it/argomenti/ ... i-e-ritiri
Iscrivendovi alla newsletter (come me) riceverete via mail le notizie dei vari ritiri dal commercio di interi lotti di alimenti di ogni tipo, e si tratta sempre di ritiri dovuti alla NON conformità di quei lotti alla tutela della salute pubblica.
Ebbene : guardate (anche nell'archivio del sito) QUANTI E QUANTI sono i casi in cui i ritiri - PER RAGIONI SERISSIME PROPRIO COME BOTULINO E LISTERIA - riguardano i prodotti da discount!
Senza nessunissima "puzza al naso", e mentre risparmiare farebbe piacere anche a me, ma mi pare del tutto "normale" che alla fine accada questo, nel senso che le grandi aziende alimentari a primo marchio...hanno un controllo qualità INTERNO e una tale necessità di non "infangarsi" su un incidente di percorso...che le varie dittarelle sbucate dal nulla non hanno e non potranno mai avere (salvo non poter più avere prezzi da discount) !
