Il pollo ruspante del supermercato

Proprio come se fossimo al bar!
Condividiamo momenti di felicità!! Parliamo di tutti quegli argomenti che non rientrano nelle sezioni più specifiche.

Il pollo ruspante del supermercato

Messaggioda ClaudiaK » 26/01/2025, 20:20



DanyDuck ha scritto:Visto che la discussione verte sulla qualità dei prodotti acquistati volevo far presente che un paio di mesi fa ho visto una notizia che raccontava di una signora che era morta a causa del Botulino e lo aveva preso perchè aveva acquistato dei cannelloni senza conservanti, ma proprio per questo motivo avevano sviluppato la tossina del botulino, quindi occhio che a volte il cibo considerato più genuino è paradossalmente più pericoloso e quindi anche se ad esempio è precotto va ricotto nuovamente, onde evitare simili rischi.


Non so, ma di risonanza nazionale, proprio un paio di mesi fa, c'era stato il caso della signora morta per botulino (con figlia salvata per miracolo dallo stesso batterio) per aver consumato una "zuppa di verdure pronta", di quelle che sono nei banchi frigo e che basta scaldarle per consumarle.
Ora : che ci fosse il botulino pare certo (visto che la figlia è stata salvata in extremis dalla dottoressa d'ospedale che l'ha sospettato e poi ne ha avuto conferma dalle analisi).
Ma...come potesse il botulino riguardare UNA sola confezione, quando queste zuppe sono commercializzate e consumate ogni giorno a quintali.. :confused: ...per me è sempre rimasto un mistero.
Per tre o quattro giorni non si parlava di altro in TV, e poi più nulla.
Quanto bastò per sfornare la nuova normativa che obbliga i produttori ad indicare in etichetta che questi prodotti debbano essere bolliti per almeno cinque minuti...
(non oso immaginare cosa esca dopo cinque minuti di bollitura, perchè quel prodotto lo conosco e fino al giorno fatale per la povera signora...in etichetta si raccomandava di scaldarlo SENZA portarlo a bollore! :whistling: )
MAI mi farò capace che il botulino possa aver riguardato UNA sola confezione tra le centinaia o migliaia di confezioni che ne sono state vendute in Italia e che appartenevano allo stesso lotto di produzione...
Di conseguenza resto piuttosto convinta che...sì...il botulino ci fosse...ma che chissà come è arrivato in quella pentola...
Con tutto il rispetto per gli anziani, come era la signora purtroppo deceduta, tante volte capita pure che facciano - senza volerlo - alchimie del tutto fantasiose e spericolate...
E teoricamente potrebbe essere stato portato in quella pentola anche da qualcosa che è stato aggiunto dalla signora (la prima cosa che mi viene in mente sono ad esempio quei barattolini di peperoncino messi sott'olio a crudo, e che impazzano in tante case italiane..., o da un qualunque avanzino di qualunque altro cibo, in nome del "non buttare nulla"...)

DanyDuck ha scritto: Comunque detto ciò io confesso di non aver ben presente la differenza tra super mercato e discount, forse perchè faccio sempre la spesa nel solito iper! :imbarazzo:

Questa non è difficile, Dany! ;)
I supermercati di primo livello sono quelli in cui trovi i prodotti "a primo marchio" in tutti i settori (pasta, caffè, biscotti, merendine, tonno in scatola, pelati, salumi, formaggi, ecc. e giusto per fare esempi su Aziende che non hanno certo bisogno della mia pubblicità , vado proprio a caso nei vari settori : Barilla, Lavazza, Ferrero, RioMare, Mutti, Negroni, Galbani, Findus, Orogel ; mentre i discount sono quelli in cui trovi gli stessi articoli di marchi sconosciuti e che costano un po' meno (e poi - almeno secondo me - quasi sempre valgono ancora meno di quello che costano). Qualche volta anche nei discount puoi trovare qualche partita di prodotti "a primo marchio" , ma è raro e poi si tratta di singole partite che oggi ci sono e dopo due giorni non le vedrai mai più.
E questo vale per tutti gli articoli, inclusi i surgelati.
Però hai toccato un tasto così importante per la salute pubblica (che è poi lo stesso per il quale avevo aperto questo 3D in riferimento al pollo) che spero di fare cosa utile segnalandovi un sito giornalistico e suggerendovi di iscrivervi (del tutto gratuitamente) alla loro newletter.
Il sito è questo https://ilfattoalimentare.it/argomenti/ ... i-e-ritiri
Iscrivendovi alla newsletter (come me) riceverete via mail le notizie dei vari ritiri dal commercio di interi lotti di alimenti di ogni tipo, e si tratta sempre di ritiri dovuti alla NON conformità di quei lotti alla tutela della salute pubblica.
Ebbene : guardate (anche nell'archivio del sito) QUANTI E QUANTI sono i casi in cui i ritiri - PER RAGIONI SERISSIME PROPRIO COME BOTULINO E LISTERIA - riguardano i prodotti da discount!
Senza nessunissima "puzza al naso", e mentre risparmiare farebbe piacere anche a me, ma mi pare del tutto "normale" che alla fine accada questo, nel senso che le grandi aziende alimentari a primo marchio...hanno un controllo qualità INTERNO e una tale necessità di non "infangarsi" su un incidente di percorso...che le varie dittarelle sbucate dal nulla non hanno e non potranno mai avere (salvo non poter più avere prezzi da discount) ! :rolleyes:
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ClaudiaK
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Messaggioda DanyDuck » 27/01/2025, 20:22



ClaudiaK ha scritto:Non so, ma di risonanza nazionale, proprio un paio di mesi fa, c'era stato il caso della signora morta per botulino (con figlia salvata per miracolo dallo stesso batterio) per aver consumato una "zuppa di verdure pronta", di quelle che sono nei banchi frigo e che basta scaldarle per consumarle.
Ora : che ci fosse il botulino pare certo (visto che la figlia è stata salvata in extremis dalla dottoressa d'ospedale che l'ha sospettato e poi ne ha avuto conferma dalle analisi).
Ma...come potesse il botulino riguardare UNA sola confezione, quando queste zuppe sono commercializzate e consumate ogni giorno a quintali.. :confused: ...per me è sempre rimasto un mistero.
Per tre o quattro giorni non si parlava di altro in TV, e poi più nulla.
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(non oso immaginare cosa esca dopo cinque minuti di bollitura, perchè quel prodotto lo conosco e fino al giorno fatale per la povera signora...in etichetta si raccomandava di scaldarlo SENZA portarlo a bollore! :whistling: )
MAI mi farò capace che il botulino possa aver riguardato UNA sola confezione tra le centinaia o migliaia di confezioni che ne sono state vendute in Italia e che appartenevano allo stesso lotto di produzione...
Di conseguenza resto piuttosto convinta che...sì...il botulino ci fosse...ma che chissà come è arrivato in quella pentola...
Con tutto il rispetto per gli anziani, come era la signora purtroppo deceduta, tante volte capita pure che facciano - senza volerlo - alchimie del tutto fantasiose e spericolate...
E teoricamente potrebbe essere stato portato in quella pentola anche da qualcosa che è stato aggiunto dalla signora (la prima cosa che mi viene in mente sono ad esempio quei barattolini di peperoncino messi sott'olio a crudo, e che impazzano in tante case italiane..., o da un qualunque avanzino di qualunque altro cibo, in nome del "non buttare nulla"...)

DanyDuck ha scritto: Comunque detto ciò io confesso di non aver ben presente la differenza tra super mercato e discount, forse perchè faccio sempre la spesa nel solito iper! :imbarazzo:

Questa non è difficile, Dany! ;)
I supermercati di primo livello sono quelli in cui trovi i prodotti "a primo marchio" in tutti i settori (pasta, caffè, biscotti, merendine, tonno in scatola, pelati, salumi, formaggi, ecc. e giusto per fare esempi su Aziende che non hanno certo bisogno della mia pubblicità , vado proprio a caso nei vari settori : Barilla, Lavazza, Ferrero, RioMare, Mutti, Negroni, Galbani, Findus, Orogel ; mentre i discount sono quelli in cui trovi gli stessi articoli di marchi sconosciuti e che costano un po' meno (e poi - almeno secondo me - quasi sempre valgono ancora meno di quello che costano). Qualche volta anche nei discount puoi trovare qualche partita di prodotti "a primo marchio" , ma è raro e poi si tratta di singole partite che oggi ci sono e dopo due giorni non le vedrai mai più.
E questo vale per tutti gli articoli, inclusi i surgelati.
Però hai toccato un tasto così importante per la salute pubblica (che è poi lo stesso per il quale avevo aperto questo 3D in riferimento al pollo) che spero di fare cosa utile segnalandovi un sito giornalistico e suggerendovi di iscrivervi (del tutto gratuitamente) alla loro newletter.
Il sito è questo https://ilfattoalimentare.it/argomenti/ ... i-e-ritiri
Iscrivendovi alla newsletter (come me) riceverete via mail le notizie dei vari ritiri dal commercio di interi lotti di alimenti di ogni tipo, e si tratta sempre di ritiri dovuti alla NON conformità di quei lotti alla tutela della salute pubblica.
Ebbene : guardate (anche nell'archivio del sito) QUANTI E QUANTI sono i casi in cui i ritiri - PER RAGIONI SERISSIME PROPRIO COME BOTULINO E LISTERIA - riguardano i prodotti da discount!
Senza nessunissima "puzza al naso", e mentre risparmiare farebbe piacere anche a me, ma mi pare del tutto "normale" che alla fine accada questo, nel senso che le grandi aziende alimentari a primo marchio...hanno un controllo qualità INTERNO e una tale necessità di non "infangarsi" su un incidente di percorso...che le varie dittarelle sbucate dal nulla non hanno e non potranno mai avere (salvo non poter più avere prezzi da discount) ! :rolleyes:


Non ricordo se la notizia del decesso della signora per colpa del Botulino sia la stessa che citi tu, però ricordo che intervistarono un medico che spiegò come il rischio di contagio sui cibi senza conservanti considerati più genuini paradossalmente fosse più elevato, comunque ho dato un'occhiata al sito "Il fatto alimentare" che hai linkato e manco a farlo apposta in primo piano ci sta un articolo dove vengono citati dei cibi in confettura richiamati per rischio botulino! :???:
Sui discount allora credo di non esserci mai entrato in vita mia (o forse non lo ricordo), nella mia città che è piuttosto piccola, non saprei nemmeno se ne esistono, ci sono diversi super mercati di grandi dimensioni, più qualche mini-market con pochi prodotti a prezzi più elevati rispetto a quelli che si trovano nei super, come era già stato descritto in precedenza.
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Messaggioda Lanoia » 27/01/2025, 20:34



Io le zuppe a volte le mangio quelle del viaggiatore goloso,per comodità anche quando sono a lavoro e perché non ho voglia di cucinare io e far a consumare gas e tritare e comprare tante verdure che Poi avanzano e se non le consumi vanno a male, fin'ora mai avuto problemi e poi io sempre faccio bollire tutto. Le uniche cose che mangio crude sono i pomodori con l insalata e fin'ora mai avuto problemi.
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Messaggioda DanyDuck » 27/01/2025, 20:57



Lanoia ha scritto:Io le zuppe a volte le mangio quelle del viaggiatore goloso,per comodità anche quando sono a lavoro e perché non ho voglia di cucinare io e far a consumare gas e tritare e comprare tante verdure che Poi avanzano e se non le consumi vanno a male, fin'ora mai avuto problemi e poi io sempre faccio bollire tutto. Le uniche cose che mangio crude sono i pomodori con l insalata e fin'ora mai avuto problemi.


Sulla verdura fresca non credo ci siano rischi (io poi sono uno che ne mangia parecchia), il problema è su cibi confezionati che potrebbero essersi in parte deteriorati e quindi aver sviluppato la tossina.
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Messaggioda ClaudiaK » 27/01/2025, 23:54



Lanoia ha scritto:Io le zuppe a volte le mangio quelle del viaggiatore goloso,per comodità anche quando sono a lavoro e perché non ho voglia di cucinare io e far a consumare gas e tritare e comprare tante verdure che Poi avanzano e se non le consumi vanno a male, fin'ora mai avuto problemi e poi io sempre faccio bollire tutto. Le uniche cose che mangio crude sono i pomodori con l insalata e fin'ora mai avuto problemi.


Sì, anch'io ne usavo per le stesse ragioni tue, e le prendevo anche per mia madre a cui piacciono molto.
Ci aggiungevo solo un po' d'olio evo a crudo, e non ho mai avuto problemi di alcun genere.

DanyDuck ha scritto:Sulla verdura fresca non credo ci siano rischi (io poi sono uno che ne mangia parecchia), il problema è su cibi confezionati che potrebbero essersi in parte deteriorati e quindi aver sviluppato la tossina.


Nel caso di quella zuppa "con botulino", il problema non era legato alle verdure, ma (secondo la leggenda) al loro modo di conservazione e cottura post-confezionamento industriale. (E comunque non riuscirò mai a credere che il botulino possa aver riguardato UNA SOLA confezione tra migliaia)
Personalmente preferisco sempre le verdure surgelate per i minestroni, che certamente richiedono venti minuti in più per cuocerle, ma almeno vedi cosa stai cucinando e soprattutto li condisci con l'olio che vuoi tu...
Alle verdure crude è molto connesso il germe Listeria, che può stare in natura anche nel terreno o nell'acqua d'irrigazione...(oltre che poter ritrovarsi nelle carni animali e persino nei pesci e soprattutto nel salmone affumicato)
Forse ricorderai che la scorsa estate sono stati ritirati quintali e quintali di insalata "iceberg" in busta , proprio perchè contaminati da listeria, ma questo era un allarme sull'intero territorio nazionale che fu diffuso per un paio di giorni anche dai TG.
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Messaggioda Lanoia » 28/01/2025, 6:18



Se un cibo è contaminato da batteri il nostro corpo li elimina con diarrea o vomito per sdradicare una possibile infezione...nei casi più gravi si cura con antibiotici e probiotici. I virus e parassiti sono più pericolosi perché provocano malattie invalidanti. Mi viene in mente un parassita che sta nell'acqua dolce, stagnante tipo laghi, nei rubinetti poco usati, che se entra nel naso provoca una malattia letale nel 98% dei casi..Naegleria fowleri...per fortuna esistono pochi casi al mondo e pochissimi in Italia però se stiamo a vedere tutto diventiamo ipocondriaci.
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Messaggioda ClaudiaK » 28/01/2025, 11:18



Lanoia ha scritto: però se stiamo a vedere tutto diventiamo ipocondriaci.


Sì, questo è verissimo...
(Incidentalmente devo dire che io sono abbastanza iper-sensibilizzata dal fatto che non si è mai chiarito se mio padre sia morto per anisakis, dopo una cena di lavoro in ristorante di pesce noto per i "crudi" e ...molto buono, sì, ma gestito da quella classica <gente di mare> che pensa di saperne una più del diavolo e si attiene a regole antiche della marineria, che magari non sono più valide se consideriamo le caratteristiche del pescato attuale, certamente NON paragonabili a quelle di soli cento anni fa. In breve: non abbiamo mai potuto approfondire perchè fu immediatamente operato per l'asportazione di un tratto intestinale e morì di setticemia dopo un mese; ma secondo il medico di cui mi fido di più, e che non fu consultato nell'immediato...tutta la sintomatologia iniziale deponeva "semplicemente" per l'anisakis)

Tornando al punto: germi e parassiti esistono in natura, e ok.
Oggi abbiamo la fortuna di conoscerne tantissimi, e soprattutto di sapere come poterci difendere, seguendo le opportune procedure per la loro preparazione e conservazione CORRETTE.
Il problema che vedo e temo io è che in tanti e troppi contesti (compresi ristoranti e trattorie, oltre alle fabbriche di prodotti alimentari lavorati) questi sacrosanti criteri procedurali vengono leggiadramente bypassati - in tutto o in parte - nella fiducia che "maaa...quante complicazioni! S'è sempre fatto così e non c'è morto mai nessuno!" (frase che spesso ci viene detta anche dalle nonne, e che è sbagliatissima!)
Anche perchè, in realtà, nessuno può sapere quante persone siano trapassate, fino a qualche decennio fa, per sindromi improvvise e non adeguatamente diagnosticate/diagnosticabili, ma che magari risalivano proprio a questi fattori!

Dal sito che ho linkato si può vedere, nell'archivio, quanti e quanti INSACCATI di carne, di produzione artigianale, siano stati ritirati per la presenza del batterio listeria (con cui non c'è da scherzare). Esempio salamini e salsicce varie, ma anche valanghe di formaggi freschi.
Nella quasi totalità sono prodotti commercializzati dai discount, e che al palato risultano anche gradevoli (a volte).
Però...QUANTI protocolli d'Igiene possono essere bypassati nella "fabbrichetta artigiana" o nel ristorante/trattoria? :'(
Cosa che non avviene nella grande industria alimentare, che peraltro ha un Marchio da tenere alto!
E' per questo che non mi fido dei discount... come non riesco più a fidarmi di ristoranti e trattorie, a meno che siano di quelli super-storici che a loro volta hanno un Nome da tenere alto e preservare rispetto a qualunque incidente di percorso...

In chiacchiera ondivaga da bar : un consiglino per gli appassionati delle insalate crude di verdura.
Non ne sono una pasionaria, ma non saprei fare in estate l'insalata di pollo senza metterci l'iceberg ! :shifty:
Uso quella già lavata in busta, e sto attentissima solo alla data di confezionamento. Dopodichè non la ri-lavo, anche perchè così aderisce meglio il condimento.
Il consiglino è quello di condirla con le mani, nel senso che olio-sale e pepe, insieme all'aceto (che per me è rigorosamente quello di vino) oppure al succo di limone, li verso sull'insalata e poi (ovviamente a mani lavatissime) è consigliabilissimo mescolare il tutto "a mano", piuttoto che con le classiche posate da insalata, e quasi "massaggiando" le foglie tra loro per qualche minuto.
Il risultato certo è che occorre molto meno olio per avere un'insalata perfettamente condita in modo uniforme, ma soprattutto (per le mie fisse) è molto più sicuro che la forza disinfettante dell'aceto o del limone arrivino ad ogni centimetro quadrato di insalata! :)
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Messaggioda Lanoia » 28/01/2025, 11:31



In genere i ristoranti rispettano le norme HACCP quelli seri, poi se vai da quelli al risparmio all you can eat che ti danno super portate con 20 euro, io mi farei qualche domanda sulla qualità ma soprattutto sulla conservazione di quel cibo... ricordo che consumare cibo avariato oltre ad un intossicazione, può provocare problemi ai nostri organi se il nostro corpo non riesce ad espellere certe tossine che vanno a legarsi ad alcune proteine creando una forte infiammazione... è pericoloso per la nostra salute. Meglio vomitare se la roba è tossica, idem se hai abusato di alcol e il corpo non regge, espelli, e starai meglio...col cibo il processo è più lungo.. quanti sono morti mangiando funghi tossici scambiati per commestibili??? Bisogna fare attenzione...i batteri gram negativi sono la cosa migliore che può capitarci nella peggiore delle ipotesi... comunque meglio lavare tutto due volte... :lol:
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Messaggioda ClaudiaK » 28/01/2025, 11:48



Lanoia ha scritto:In genere i ristoranti rispettano le norme HACCP quelli seri, poi se vai da quelli al risparmio.....


:mmm2: il problema è che da un po' di anni è diventato difficilissimo distinguere (a meno che non ti rivolgi al ristorante di fama che esiste da decenni) ...perchè l'Italia pullula di locali aperti da giovani rampanti che sognano di fare bei soldoni vendendo CHIACCHIERE E INCOMPETENZA! E infatti...locali molto scenici e con menù che sembrano scritti da un Letterato Dopato (e con prezzi da stellato) sono come i mini-market padronali, nel senso che uno ne apre e due ne chiudono...in turnover continuo... ma il problema è nostro quando ci capitiamo... :'(
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Messaggioda Lanoia » 28/01/2025, 11:58



Beh oddio oggi proprio alla cieca non si va, uno si informa tramite passaparola o tramite le App apposite...poi si va in galera se qualcuno muore...quindi si fa ben attenzione... sicuramente ci vorrebbero più controlli nelle cucine...
Tempo fa è morta una ragazza perché ha mangiato un dolce e lei era allergica ad un ingrediente e ha avuto una reazione allergica, è andata in shock anafilattico ed è morta soffocata... c'è stato uno scaricabarile perché sostenevano che la ragazza non avesse comunicato l'allergia...mah... Io chiederei prima di prendere se sapessi di avere un problema simile...un conto è un'allergia grave e un altro è un intolleranza..
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