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http://www.repubblica.it/politica/2017/ ... 165421090/

In questo articolo di qualche giorno fa, il ministro della difesa Pinotti ha suggerito di poter prendere in considerazione l'opportunità di istituire qualche forma di leva obbligatoria per legge, che non sia prettamente legata alla restaurazione di un servizio militare di leva, ma piuttosto ideata come un "servizio civile obbligatorio".
Per inciso, in Italia, l'istituzione del servizio militare obbligatorio è stata sospesa dalla Legge Martino dal 2005 con effetto per tutti coloro nati dal 1985 in poi.
Voi siete contrari o favorevoli a questa tipologia di proposta?

Per quanto riguarda la mia opinione, io sono contrarissimo a questa proposta, sono contrarissimo ad istituire una tipologia di servizio militare obbligatorio o di servizio civile obbligatorio.
I miei motivi sono i seguenti: credo non sia sostanzialmente giusto obbligare delle persone a svolgere un servizio per la comunità, mi rendo conto che questo principio possa non essere sempre applicabile, però credo allo stesso tempo che ad oggi non sia comunque necessario rendere obbligatorio qualche tipo di professione o attività (civile o militare che sia) ma che il sistema volontario riesca e stia funzionando bene.
Per onestà intellettuale, devo altresì ammettere che io, per la mia età anagrafica, potrei essere chiamato a svolgere questo tipo di attività (fatto che da un certo lato mi rende naturalmente non neutrale, in quanto mi si può muovere la critica "guardi soltanto al tuo interesse". Di converso, però, anche se fossi molto più anziano, e quindi non subire in alcun modo la conseguenza di questa proposta, potrei essere criticato in quanto "tanto il problema non è mio")

A me sembra che stiano cercando un modo per tenere occupati un po' di giovani disoccupati. Considerando che è improbabile che diminuiscano in futuro, cercano di "parcheggiarli" in qualche modo...
Bisognerà vedere, comunque, quale seguito avrà la proposta.

Io sono favorevolissimo al ripristino della leva militare, sono disgustato da come siete mollaccioni voi giovani d'oggi. Alla vostra età non desideravo altro che la sana disciplina militare, che non serve a un c**zo ma raddrizza la schiena ai perdigiorno come voi. Peccato che mi hanno riformato per motivi psichiatrici.

Io sono favorevole all'esilio obbligatorio in Afghanistan dei politici (e delle loro famiglie) che hanno partorito questa geniale idea.

“La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, se ne infischia dell’autorità e non ha nessun rispetto per gli anziani. I ragazzi d’oggi sono tiranni. Non si alzano in piedi quando un anziano entra in un ambiente, rispondono male ai loro genitori...”
Socrate, filosofo greco, che visse dal 469 al 399 prima di Cristo.
“Non ho più speranza alcuna per l’avvenire del nostro Paese, se la gioventù d’oggi prenderà domani il comando, perché è una gioventù senza ritegno e pericolosa” Esidio, poeta greco vissuto 720 anni prima di Cristo.

Insomma ... i giovani sono sempre stati idioti ... oppure più probabilmente non è proprio vero che i giovani sono così idioti.
Secondo me, se si volesse istituire di nuovo la leva militare, il motivo, più che educativo, sarebbe politico (servirebbe un esercito relativamente numeroso, non così professionale e, generalmente, non così tanto costoso - ad esempio, secondo l'ordinamento contemporaneo, nel drammatico caso in cui dovesse crearsi una "grave crisi internazionale" oppure in "stato di guerra", il servizio militare tornerebbe obbligatorio, cosa sicuramente molto poco desiderabile, in quanto significa che non siamo in pace, ma probabilmente sarebbe più condivisibile come idea. Da noi infatti questo istituto è stato sospeso, non soppresso). Se fosse una sorta di riforma "occupazionale", la troverei però poco efficace (non per altro che costringerebbe anche chi lavora già o chi non volesse servirsene, tipo coloro che vogliono emigrare o vogliono studiare)

Ma a che servirebbe un esercito così grande, quando la guerra del futuro si farà con robot killer e droni?

Be prima di tutto vanno cacciati miliardi per rallentare le caserne ormai dismesse e per equipaggiare e mantenere tutte le leve, oltretutto non ne vedo più il senso visto che già si fatica a impiegare i riservisti, tenendo anche conto che i governi vogliono metterci la faccia sempre meno per quanto riguarda il coinvolgimento in operazioni militari penso che piano piano si farà un uso sempre maggiore di "professionisti del settore", per quanto riguarda le tecnologie avanzate per molto tempo non sarà possibile impiegarealizzare se non come supporto e solo in casi molto rari.

spaceman ha scritto:Io sono favorevolissimo al ripristino della leva militare, sono disgustato da come siete mollaccioni voi giovani d'oggi. Alla vostra età non desideravo altro che la sana disciplina militare, che non serve a un c**zo ma raddrizza la schiena ai perdigiorno come voi. Peccato che mi hanno riformato per motivi psichiatrici.

E io mi farei due domande...

ale1997. ha scritto:

spaceman ha scritto:Io sono favorevolissimo al ripristino della leva militare, sono disgustato da come siete mollaccioni voi giovani d'oggi. Alla vostra età non desideravo altro che la sana disciplina militare, che non serve a un c**zo ma raddrizza la schiena ai perdigiorno come voi. Peccato che mi hanno riformato per motivi psichiatrici.

E io mi farei due domande...

Avevo letto male, ossia pensavo che avessi avuto conseguenze psichiatriche in seguito alla leva.

Apprendendo invece che sei stato esonerato in partenza rilancio con : sei favorevole proprio perchè non la hai fatta, anche perchè le condizioni psichiatriche non sarebbero di certo migliorate in quell'ambiente
:

IMHO il servizio militare è praticamente inutile, se non dannoso - almeno com'era fatto ai miei tempi (io lo svolsi nel 1983-84).
Non imparai nulla, mi annoiai tantissimo, patii la solitudine, e subii pure del nonnismo (anche se non estremo). Più facile che crei nevrotici, che far maturare.

Inoltre, il mantenimento di numerose reclute scarsamente capaci è diventato alquanto inutile nella guerra moderna: infatti si è scelto di passare ad un modello con meno soldati ma molto più professionali.
E' un po' come nel mercato del lavoro: un tempo bastava che avevi due braccia e voglia di lavorare, oggi per quasi tutto ci vuole fior di formazione.

Il modello "mandiamo al fronte tanta carne da macello, qualcosa ne uscirà", che è quello che ancora utilizza la Russia, si è rivelato scarsamente efficace (ma tanto a Puntin che gliene frega delle vite altrui).
I "milioni di baionette" di Mussoliniana memoria servono solo a concimare i campi.

Per questo sono perplesso sul ritorno di una leva obbligatoria: fatta in stile italiano (io sparai tre volte in 12 mesi), in un anno si impara ben poco. Allora a che serve?

Insistere su certe proposte, senza capire come funzionano i conflitti odierni, è ingenuo e miope. Sarebbe più utile ascoltare cosa dicono gli esperti in campo bellico.