Nel 1797 Goya realizzo un famosissimo dipinto, il cui titolo porta con se una visione del mondo, precisa e ben delineata.
Ma, come sempre, le cose non mica cosi semplici.
Nel dipinto è rappresentato uno che dorme e alle sue spalle campeggiano una serie di animalacci.
Il titolo è El sueño de la razón produce monstruos = Il sonno della ragione genera mostri
L interpretazione classica è stata ed è il cavallo di battaglia dello scientismo trionfante, impregnato di positivismo : la ragione, al pari di un faro, ci illumina la via e se questa viene spenta, nascono tutte le barbarie che conosciamo… pregiudizi.. paure… superstizioni… idolatrie.. falsi miti…credenze... ecc ecc chi piu ne ha, piu ne metta.
La ragione, da ratio cioe rapporto matematico, con la sua visione nitida ed imparziale sgombra il campo da queste debolezze e puerilità, portandoci a vele spiegate, con i suoi correlati di scienza e tecnologia, verso un sicuro progresso trionfante. Che splendido destino ci attende!!
Infatti basta girarsi intorno e vedere come vanno bene le cose..
Ma chi conosce il portoghese sa una cosa, che agli altri sfugge.
Sueño ha due significati. Sonno…e sogno.
Sono la stessa parola, a differenza dell’italiano , dell’inglese o del francese. (sarebbe molto interessante se uno studioso ci chiarisse l’origine di questa fusione di due processi distinti in una sola parola nella cultura portoghese. Son sicuro un motivo c’è, ma non ho purtroppo conoscenze per tentare una interpretazione. So solo che la produzione della lingua non è neutra rispetto alla cultura dove la lingua nasce. Il contenuto influenza il contenitore -o meglio, la semantica influenza la sintassi-, che poi pero, influenza a sua volta i contenuti..)
Quindi Goya potrebbe aver voluto dire : il sogno della ragione genera mostri e NON il sonno.
Il ritenere , il sognare, che la ragione da sola, che il meccanismo logico computante di cui siamo dotati, porti ad illuminarci la via circa questioni etico morali, e o giudizi e comportamenti, genera mostruosità.
Affidare alla fredda razionalità logico/deduttiva il compito di guidarci nella scelte , nella vita, nella visione del mondo e dei nostri rapporti con gli altri, genera barbarie.
Questa, piu raffinata ed insinuante, potrebbe essere l’idea di Goya. O forse, ed è quello che io penso, ha volutamente lasciato il tutto in maniera ambigua cosi che ognuno ci vedesse quello che gli pare.
Ma quello che pensava Goya, non mi interessa.
Voi cosa pensate, come la vedete, come la sentite : sogno o sonno?
Insomma, di che sueño sei ?