Piercing e/o tatuaggi

[Ragazzatriste]

Giusto per curiosità, qualcuno di voi ha piercing o tatuaggi e ha voglia di raccontare la sua esperienza?

[Cold]

due dilatatori alle orecchie. Un anello al naso il nostril nero che ho levato per lavoro ma appena cambio rimetto. Un ragno sulla mano destra e una donna con la testa a forma di luna nella notte stellata sull avabraccio sinistro parte dal polso fino al gomito e copre i tagli che mi sono fatto da ragazzo.

[_Sehnsucht_]

Mi piacciono alcuni piercing ma avendo lavorato spesso nel turismo non ho mai potuto farne di evidenti, ne ho solo due alle cartilagini delle orecchie.

Stesso discorso per i tatuaggi, ma è bastato farne in luoghi che si possono coprire all'occorrenza: ho una croce egizia sulla nuca, un viso metà donna metà teschio dietro la spalla destra come simbolo della dualità dell'animo umano, una rosa rossa ripresa dalla copertina dell'album Violator dei Depeche Mode in fondo alla schiena, dei pipistrelli sul piede destro, uno dei più dolorosi sicuramente.
Avrei molte altre idee ma i soldi scarseggiano.

[Cold]

La mia intenzione sarebbe ricoprire le braccia e il petto.
Per jl fattore dolore nulla di che..anche perché ho una soglia del dolore alta per delle operazioni che ho subito.

[_Sehnsucht_]

Sei il mio opposto insomma, ho una soglia del dolore sotto terra...pure quello dietro la spalla che ci è voluto tre ore, per quanto non sia un punto molto doloroso, ho patito un sacco non essendo abituata a reggere oltre un'ora.

[Cold]

Se ci pensi quello sul braccio era quattro ore a sessione. Molto carico di nero.
Ma voglio espanderlo vorrei farmi da un braccio la notte stellata continuando il pezzo gia tatuato con i pianeti e dall altro braccio una foresta con delle ninfe nude che danzano intorno al polso.

[Ragazzatriste]

@_Sehnsucht_ @Cold
Wow avete proprio dei bei tatuaggi! A me non verrebbero mai in mente idee del genere..
A parte il dolore che si prova mentre fai il tatuaggio poi avete avvertito dolore nelle settimane seguenti? O rossore e gonfiamento?
In più c'è la palla di stare là a mettere la cremina e lavarlo.
Non so... mi chiedo se ne valga la pena alla fine..

[Cold]

É qualcosa di tuo che ti rimane tutta una vita certo che ne vale la pena.
Come ogni ferita te ne devi prendere cura. No non senti tanto dolore importante é che lo curi e guarisce subito.

[_Sehnsucht_]

@_Sehnsucht_ @Cold
Wow avete proprio dei bei tatuaggi! A me non verrebbero mai in mente idee del genere..
A parte il dolore che si prova mentre fai il tatuaggio poi avete avvertito dolore nelle settimane seguenti? O rossore e gonfiamento?
In più c'è la palla di stare là a mettere la cremina e lavarlo.
Non so... mi chiedo se ne valga la pena alla fine..

Il rossore dipende da quanto è sensibile la tua pelle di solito, gonfiare ho notato che gonfiano di più zone come mani e piedi.
Lavarlo in realtà lo lavi solo qualche ora dopo finito per levare i residui di creme e sangue (ammesso che tu abbia sanguinato, io tipo non sanguino quasi per niente ), le prime settimane ti diranno che non deve entrare in contatto con l'acqua visto che deve fare la crosticina per poi cadere e guarire da sé. Al massimo la crema quella sì.
Se ne vale la pena quello devi esserne sicura tu visto che è indelebile, io aspetto sempre un bel po' di mesi, per alcuni ho aspettato anni prima di essere sicura sul soggetto e la zona, ogni tatuaggio ha una sua valenza particolare per me, se dovevo farlo tanto per fare avrei evitato subito.
Se poi decidessi sul farlo e sul soggetto, chiaramente anche il tatuatore che scegli fa la differenza, ho visto un sacco di sgorbi in giro quindi anche lì bisogna sceglier bene a chi ci si affida.
Mi pare di aver letto che tu stai a Bologna, da te ce ne sono di studi validi, uno addirittura in pieno centro.

[Baraddur]

Non farò mai un tatuaggio. Forse sono troppo nichilista per marchiarmi un simbolo sulla pelle.

Eppure portiamo tutti dei tatuaggi, si chiamano maschere, emozioni spontanee o finzioni, modi di porsi, schemi di comportamento (anche disfunzionali).