Interesse nel buddhismo

[Dareios]

Ok ragazzi, ultimamente mi sono affascinato alla dottrina buddhista, e stavo pensando di approcciarmi ad essa. Non so se è possibile parlare di una vera e propria conversione perchè il buddha non era una divinità ma un uomo come tanti che poi divenne ILLUMINATO.
Informandomi ho visto che si tratta, più che di una religione, di uno stile di vita atto ad eliminare la sofferenza da se stessi. Sono a conoscenza delle quattro nobili verità e del nobile ottuplice sentiero ma so che c'è bisogno di impegno e tecnica per cimentarsi nella pratica di questa dottrina. Considerando che esistono diverse scuole mi chiedevo se qualcuno di voi fosse in grado di consigliarmi su cosa fare per imparare le tecniche meditative sulle quali si fonda la dottrina.
Non so se posso cercare su internet o se devo rivolgermi direttamente a un maestro... e, in caso, non saprei neanche come contattarlo... Insomma mi servono dritte...
Considerate che sono di Palermo.
Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte

[StillWandering]

Come religione ne dò un giudizio piuttosto positivo, perché è indubbiamente diversa dalle altre, ma come filosofia di vita penso che sia fallimentare. Sicuramente è una religione tollerante, al contrario di altre, ma filosoficamente non penso che fornisca una strada giusta per la felicità. Quello che non condivido del buddhismo è che a mio avviso, in una società come la nostra, l'assenza del dolore non basta più. Il buddhismo si è sviluppato in un contesto storico dove c'erano carestie, guerre, non c'era libertà. Praticamente, la vita era dolore e il massimo a cui si poteva aspirare era la serenità. Ma oggi? Oggi i diritti dell'uomo si stanno man mano affermando e il buddhismo è rimasto arretrato. Perché essere solo sereni quando si può essere felici? Perché aspirare all'assenza di dolore quando si può avere molto di più? Una persona che mi ha aiutato molto mi ha detto che "il buddhismo è come un riparo sotto a cui non ci si bagna e si può contemplare con serenità un temporale". Ma ci sono persone che vivono sotto una splendida giornata di Sole! I buddhisti, quando ci sono nubi o temporali esistenziali, riescono a vedere le cose più serenamente, ma senza riuscire a superare veramente i problemi... che è ciò che invece cerco di fare io!

[Dareios]

Mmmh capisco... in effetti non l'avevo mai visto sotto quest'ottica... Mi era sembrata una strategia vincente dato che dovrebbe insegnare a eliminare la sofferenza; dicendo inoltre che la sofferenza è data dall'attaccamento che produce desiderio di congiungersi a ciò che si ama e separarsi da ciò che si odia. Sembrava un riassunto della vita abbastanza convincente...

[Dareios]

Anche se comunque ritengo che già il vedere i temporali esistenziali con serenità sia un passo fondamentale per la risoluzione di quest'ultimi...

[StillWandering]

Il fatto è che eliminare la sofferenza significa essere sereni, ma per intenderci, non piangere non significa automaticamente ridere. L'obiettivo della mia filosofia non è quello di eliminare il dolore, la sofferenza, ma di ridere. Qui indubbiamente la mia filosofia e quella del buddhismo si separano. E che dire delle meditazioni? Penso che il tempo possa essere occupato in modo migliore, come ad esempio giocando a Mastermind, facendo sport... insomma ciò che ci aiuta ad avere una vita equilibrata e felice. Che poi, i "livelli" più elevati del buddhismo non mi sembrano accessibili a tutti, mentre io sono duro, spesso riporto verità scomode, ma sicuramente sono accessibile.

[StillWandering]

Anche se comunque ritengo che già il vedere i temporali esistenziali con serenità sia un passo fondamentale per la risoluzione di quest'ultimi...

Io preferisco parlare di raziocinio. Il punto è che il buddhismo si ferma alla serenità. Se hai già studiato un po' di buddhismo avrai sicuramente sentito questa frase: "Nella vita occorre avere la serenità di accettare le cose che non si possono cambiare, il coraggio di cambiare quelle che si possono e la saggezza di distinguerne la differenza". Io preferisco parlare di intelligenza, cioè la capacità di capire razionalmente il mondo. E poi la serenità mi sa di rassegnazione, se devo essere sincero.

[Dareios]

mmmh credo di capire cosa vuoi dire... in effetti è un punto di vista interessante che non avevo mai preso in considerazione...

[Meiko]

C' era un utente che andava a "lezioni" di buddhismo. Appena lo ritrovo se vuoi ti metto in contatto, così puoi chiedere a chi lo prova di persona.

[Dareios]

Grazie mille!!! così almeno posso sperimentare e vedere se può essere realmente utile per me

[StillWandering]

Io rimango sempre scettico. Però come religione ho una buona opinione del buddhismo... ma solo come religione, per il resto rimango fortemente scettico per tutti i motivi già detti.