Piano per ridurre al minimo le emozioni (testato da me)

[sadness86]

Confermo. Esser privi di emozioni fa schifo.
E lo so per primo. Sei vuoto, freddo. indossi sempre e solo maschere che non servono praticamente a nulla.

[Matteo il cercatore]

1. Il piano ne serve per cancellare le emozioni, ma limitarle il più possibile.
2.Meglio essere come un computer che non si fa condizionare, ma fa ciò che deve che un fallito che sia fa condizionare da compassione, felicità o tristezza.
3.Non è detto che ci si debba privare dei piaceri della vita.
La cosa che mi piace di più è programmare. Non sono obbligato a smettere, anzi è un'attività utile.
Io le maschere le indosso già. Non mi cambia niente.
Inoltre non è possibile vivere senza emozioni.
Infatti ce ne sono 2 non cancellabili: rabbia e paura.
La paura si può evitare restando in situazioni sicure, ma la rabbia è inevitabile.
Comunque fate come volete.
Utilizzate pure la parte destra (e inutile) del vostro cervello.
Ma poi non venite qui a scrivere "sto da schifo" ecc.
Perché diventa una contraddizione.

[sadness86]

1. Il piano ne serve per cancellare le emozioni, ma limitarle il più possibile..

Molto bene.

2.Meglio essere come un computer che non si fa condizionare, ma fa ciò che deve che un fallito che sia fa condizionare da compassione, felicità o tristezza.

Persino gli animali provano emozioni. Non si tratta di essere dei falliti a farsi condizionare da compassione, tristezza e felicità. Assolutamente. Si tratta solo di mediare tra le parti che ci rendono umani.

3.Non è detto che ci si debba privare dei piaceri della vita.

Eppure parli del discorso delle patatine, cibo spazzatura che purtroppo rientra tra i piaceri della vita.
Per coerenza con la tua idea del vivere con meno emozioni possibili, non dovresti fare nemmeno del buon sesso. Con nessuno, perché il sesso provoca scariche di emozioni. Più o meno al pari di un innamoramento.

La cosa che mi piace di più è programmare. Non sono obbligato a smettere, anzi è un'attività utile.
Io le maschere le indosso già. Non mi cambia niente.

Tutti portiamo una maschera, è un classico. Ma vivere solo di maschere, non è altro che trasformarsi in un involucro.

Inoltre non è possibile vivere senza emozioni.
Infatti ce ne sono 2 non cancellabili: rabbia e paura.
La paura si può evitare restando in situazioni sicure, ma la rabbia è inevitabile.

Senza restare in situazioni sicure, non provo paura. Un esempio rapido: danneggiare l'auto in un incidente. L'altrto giorno ho fatto un sorpasso, e per colpa di uno che guardava il cellulare ho rischiato un bel frontale. Hai presente la classica scena da film del 'chi si sposta per primo perde'? Bene, io non ho provato nulla: ero in piena accelerazione per il sorpasso, e ho proseguito. E alla mia sinistra avevo un guardrail, alla destra un camion. Rabbia? ho dimenticato cosa sia. Vivo d'indifferenza.

[Blue*Sunset]

Inoltre non è possibile vivere senza emozioni.
Infatti ce ne sono 2 non cancellabili: rabbia e paura.
La paura si può evitare restando in situazioni sicure, ma la rabbia è inevitabile.

Matteo, restando in una "situazione sicura" tu assecondi la tua paura, dunque fai di tutto tranne che evitarla.

Quanto alla rabbia... io sono una persona che si arrabbia facilmente e che cova rabbia a lungo se non la sbocco subito. La rabbia non è una bella emozione, ma il punto non è reprimerla, limitarla o ignorarla perché questo non mi porta la serenità, soprattutto quando ritengo che la mia rabbia sia giusta quando subisco il torto. Il punto è invece imparare ad esprimerla e incanalarla nella giusta maniera, sto lavorando molto in questo, dà molta più soddisfazione che evitare tutto ciò che mi fa arrabbiare.

Basta trovare il giusto equilibrio tra ragione ed emozione, senza sacrificare più l'uno o più l'altro.
Provaci.

[Blue*Sunset]

Inoltre non è possibile vivere senza emozioni.
Infatti ce ne sono 2 non cancellabili: rabbia e paura.
La paura si può evitare restando in situazioni sicure, ma la rabbia è inevitabile.

Matteo, restando in una "situazione sicura" tu assecondi la tua paura, dunque fai di tutto tranne che evitarla.

Quanto alla rabbia... io sono una persona che si arrabbia facilmente e che cova rabbia a lungo se non la sbocco subito. La rabbia non è una bella emozione, ma il punto non è reprimerla, limitarla o ignorarla perché questo non mi porta la serenità, soprattutto quando ritengo che la mia rabbia sia giusta quando subisco il torto. Il punto è invece imparare ad esprimerla e incanalarla nella giusta maniera, sto lavorando molto in questo, dà molta più soddisfazione che evitare tutto ciò che mi fa arrabbiare.

Basta trovare il giusto equilibrio tra ragione ed emozione, senza sacrificare più l'uno o più l'altro.
Provaci.

[Meiko]

Credo che questo piano non abbia nulla a che fare con lo scopo di questo forum. Chi viene qui non cerca certo di diventare un vegetale. Siamo esseri umani, siamo portati a provare emozioni, sensazioni. Per quanto alcune siano negative, che vita sarebbe senza di esse? Assolutamente completamente sterile.

[Laragazzaconilcuoreinmano]

Credo che questo piano non abbia nulla a che fare con lo scopo di questo forum. Chi viene qui non cerca certo di diventare un vegetale. Siamo esseri umani, siamo portati a provare emozioni, sensazioni. Per quanto alcune siano negative, che vita sarebbe senza di esse? Assolutamente completamente sterile.

Meiko ha ragione perché limitare le emozioni? Ci si fa solo del male!
Avete mai provato a passare due mesi di apatia? Respiri ma non vivi.

[Shinji]

Secondo me è una cosa "matematicamente" impossibile ridurre le emozioni (per fortuna, e poi perché mai bisognerebbe farlo, quali sarebbero i vantaggi?), anche se vedendo mio padre dubito che ne abbia mai avuta una in tutta la sua vita.

[Royalsapphire]

Razionalmente si può aprire un campo di ragionamenti infiniti.
Ma solo quando riusciranno a inserire le emozioni nei computer si potrà pensare di riuscire a toglierle al genere umano...

[Matteo il cercatore]

Non è vero. È possibilissimo limitare le emozioni.
Si chiama anaffettività.