Salve.

[Jop]

..ciao Erre..se vuoi saper più sul mio vissuto puoi se ne hai voglia sbirciare il mio profilo..ho pubblicato parte della mia storia in un post dedicato a questo..grazie ancora e spero di poter risentirti se ti va..ti auguro una serata piena di compagnia...

[elle8n]

Benvenuto nel Forum erre, è un vero piacere averti fra noi.
Io mi chiamo Elena e devo fare i 23 anni, anche io ho diversi problemi e a causa di alcuni di questi vado da uno psicoterapeuta con il quale ho intrapreso già da un anno un nuovo tipo di terapia: so cosa vuol dire avere davanti a sé un percorso lungo e molto impegnativo, vado anche da uno psichiatra anche io per i farmaci (troppi a mio dire), ormai il mio momento di sofferenza da solitudine è passato quasi del tutto o meglio, sto imparando a convivere con il concetto di amicizie ristrette (un amica) ma sincere anche se raramente 'concimate' a causa di problemi reciproci.
Quando hai parlato della solitudine come risorsa posso dirti che è assolutamente vero: ho usato questi anni di ospedali e medici per farmi una cultura, coltivare e perfezionare le mie capacità in alcuni ambiti e interessi.
Anche a me è piaciuta molto la tua presentazione: era sincera, sentita qui siamo in molti e mi auguro che tu ti possa trovare bene, se mai avessi voglia di parlare contattami senza remore.
Con affetto, Elena.

[erre]

..ciao Erre..se vuoi saper più sul mio vissuto puoi se ne hai voglia sbirciare il mio profilo..ho pubblicato parte della mia storia in un post dedicato a questo..grazie ancora e spero di poter risentirti se ti va..ti auguro una serata piena di compagnia...

Cercherò sicuramente, anche perché ora sono abbastanza curioso. Il tuo sarà il primo profilo che visito: chissà come o perché la mia testa mi dice di non sbirciare tra i fatti altrui e di solito mi limito esclusivamente a leggere i nuovi post che vedo pubblicati sulla home del forum. Ma siccome tu mi hai autorizzato a farlo stavolta farò un'eccezione (sperando che un giorno impari a farlo senza troppe paranoie o i soliti pensieri limitanti).

Benvenuto nel Forum erre, è un vero piacere averti fra noi.
Io mi chiamo Elena e devo fare i 23 anni, anche io ho diversi problemi e a causa di alcuni di questi vado da uno psicoterapeuta con il quale ho intrapreso già da un anno un nuovo tipo di terapia: so cosa vuol dire avere davanti a sé un percorso lungo e molto impegnativo, vado anche da uno psichiatra anche io per i farmaci (troppi a mio dire), ormai il mio momento di sofferenza da solitudine è passato quasi del tutto o meglio, sto imparando a convivere con il concetto di amicizie ristrette (un amica) ma sincere anche se raramente 'concimate' a causa di problemi reciproci.
Quando hai parlato della solitudine come risorsa posso dirti che è assolutamente vero: ho usato questi anni di ospedali e medici per farmi una cultura, coltivare e perfezionare le mie capacità in alcuni ambiti e interessi.
Anche a me è piaciuta molto la tua presentazione: era sincera, sentita qui siamo in molti e mi auguro che tu ti possa trovare bene, se mai avessi voglia di parlare contattami senza remore.
Con affetto, Elena.

Intanto grazie per il benvenuto. (:
Oggi mi sono svegliato ultra-depresso: ho da poco incontrato uno dei miei vecchi amici storici - che non vedevo né sentivo da anni ormai - e a distanza di qualche giorno ha portato degli aspetti negativi a livello psicologico (anche se quella sera, incontrarlo, mi ha fatto veramente molto piacere). Poi ho letto il tuo post e la situazione è andata migliorando. Grazie.
Io ho sempre preferito avere pochi amici ma buoni. Tutt'oggi è così. Questo è stato - in parte - il motivo del mio ritiro sociale. Sarei voluto restare con loro, come avevamo sempre fatto, loro avevano deciso di introdurre nel gruppo nuove conoscenze che hanno finito per destabilizzarmi totalmente (si passò dallo stare in quattro ad un gruppone di venti persone o poco meno). Ripenso spesso al mio passato sociale ed ammetto che forse sarei potuto o dovuto essere più flessibile, adattivo. Tollerare di più i conoscenti ed essere meno pedante (o forse sarebbe meglio dire dipendente) nei confronti dei miei amici. Ora mi ritrovo ad avere 32 anni, totalmente solo ed incapace di relazionarmi, ed a questa età non ho la più pallida idea di dove andare a parare per fare conoscenza con qualcuno, cercare nuovi potenziali amici da includere nella mia vita. Ma forse pensarci è prematuro, d'altro canto ancora non riesco ad attaccar bottone con qualcuno e finché non sviluppo tale capacità è inutile fantasticare troppo sull'amicizia.
Una cosa che mi ha lasciato un po' spiazzato durante il mio percorso psicoterapeutico è stato scoprire come i miei tratti ossessivo-compulsivi abbiano sempre influito in modo così importante sui miei interessi e passioni. In breve: tutto ciò che mi appassionava e seguivo assiduamente era dettato da quei tratti (non da una naturale ed epicurea voglia di qualcosa)! Oggi, che quei tratti si sono calmati molto - quasi del tutto - anche grazie all'uso degli antipsicotici, mi ritrovo senza la capacità di interessarmi davvero a qualcosa. È una sensazione così strana apprendere di dover imparare da zero qualcosa di basilare come questa in un'età così avanzata. Imparare il piacere semplice delle cose. La leggerezza del fare senza troppi progetti a lungo termine o una causalità importante. Vivere gli accadimenti e le emozioni, così come i sentimenti, nel modo in cui arrivano.
Ora però mi fermo qui, altrimenti stendo un altro papiro. ahahahah

Ancora grazie per i vostri post. Se ci sarà occasione non mancherò di contattarvi, sarebbe certamente un piacere per me. (:

[Katniss93]

Ciao e benvenuto!
mi piace molto il modo che hai di analizzarti in tutte le cose e poi è bello leggere di esperienze positive di psicanalisi/psicoterapia. Io ho iniziato una terapia da poco, sto iniziando a conoscermi ma è davvero terribile per me non sapere se e come tutta questa consapevolezza mi aiuterà realmente a migliorare la mia condizione, che più approfondisco e più mi sembra irremovibile, perchè ad ogni seduta la scopro sempre più radicata in me.
Inoltre leggerti mi ha fatto realizzare che anche io non riesco proprio a coltivare i miei interessi e devo capire perchè. Grazie!

[erre]

Ciao e benvenuto!
mi piace molto il modo che hai di analizzarti in tutte le cose e poi è bello leggere di esperienze positive di psicanalisi/psicoterapia. Io ho iniziato una terapia da poco, sto iniziando a conoscermi ma è davvero terribile per me non sapere se e come tutta questa consapevolezza mi aiuterà realmente a migliorare la mia condizione, che più approfondisco e più mi sembra irremovibile, perchè ad ogni seduta la scopro sempre più radicata in me.
Inoltre leggerti mi ha fatto realizzare che anche io non riesco proprio a coltivare i miei interessi e devo capire perchè. Grazie!

Grazie per il benvenuto e per avermi letto. (:
All'inizio è molto difficile rapportarsi alla psicoterapia perché appunto si sta più dentro ad una fase conoscitiva piuttosto che propositiva. Ci vorrà qualche mese affinché il tuo specialista possa conoscerti bene e delineare che persona sei prima di poter cominciare a raccogliere qualche frutto. Trovo comunque un bene la decisione che hai preso nel cominciare ed il coraggio con cui l'hai fatto (perché, diciamocelo: fare psicoterapia non è facile, certe volte è una tortura, come farsi fare a pezzi da qualcuno). Al momento io sono in una situazione un po' critica - almeno negli ultimi due giorni - e la luce che vedevo in fondo al tunnel si è un po' allontanata. Spero non irreparabilmente. Una cosa importante che vorrei condividere è che la psicoterapia non è tanto fatta per cambiare le persone, quanto piuttosto renderle consapevoli di sé, dar loro modo di accettarsi per come si è e sulla base di questo costruirsi una vita su misura ... come fanno la maggior parte delle persone "normali" in modo più naturale.
Per quanto concerne gli interessi io sto partendo da cose semplici e piccole: pianto dei semi e li faccio germogliare (questo mese mi sono nate sette piantine di peperoncino Habanero ... dovrei procurarmi quello Chocolate!), moltiplico delle piante (casa è ormai invasa da vasi di Falangio), continuo a seguire quotidianamente le mie margotte di Mandarino (che scoprirò se sono andate a buon fine solo a fine Settembre), Martedì scorso ho fatto un'uscita di trekking/montagna-terapia con un gruppone di 30 - bellissime - persone (ed è una cosa fantastica! Sono tornato a casa euforico. Se hai modo provaci, la consiglierei anche alle persone senza problemi) e sto valutando di comprare un paio di scarpe da due soldi con cui fare lunghe passeggiate mattutine in campagna. Mi piacerebbe molto cimentarmi di nuovo nella lettura o nello studio, piuttosto che guardare qualche buon film o gustarmi dell'arte. Come vedi tutte cose molto facili da realizzare che però occupano del tempo e lo fanno in modo rilassante e divertente. Cerca soltanto di assecondare le tue inclinazioni. (: Se provassi qualcosa e ti andasse di condividerla sarò ben felice di leggerti ... e magari rubare qualche buona idea. (;

[tom 2.0]

Sinceramente non ho letto tutto ma benvenuto uguale, anche se ormai non ce n'è bisogno

[erre]

Sinceramente non ho letto tutto ma benvenuto uguale, anche se ormai non ce n'è bisogno

Grazie. xD