da ocram » 11/07/2016, 20:15
In realtà non si tratta di confessarci ma in qualche modo di parlare. Sarà perchè vivo in un paese di pseudo o apparenti bigotti, ma anche fra coetanei trattare certi temi è una cosa rara e strana... Non si tratta quindi di confessarsi ma semplicemente di provare a parlarene e senza alcun tipo di obbligo o forzatura. Uno fa ciò che si sente, e il giudicare le altre persone (senza saperne i trascorsi, le loro difficoltà, le loro esperienze [belle e/o brutte che siano] credo sia piuttosto facile e superficiale...)
Nessuno obbliga nessuno a fare o dire. Se c'è chi se la sente, chi crede di poterne parlare che male c'è?
Ma ditemi.... voi giudicate sempre tutti così allo stesso modo?
Io (scusatemi lo sfogo anche amaro e non per essere polemico) ho parlatoforse troppo schiettamente, ma apertamente, sincero e senza tanti fronzoli.... Ah già! Meglio chi invece si presenta in una maniera e poi si dimostra essere tutt'altra persona vero? Bhè mi dispiace, che piaccia o meno io sono così! Che abbiate piacere o meno di seguirmi (e che vi divertiate o meno a giudicarmi o sparlare su di me e quanto penso, sono e vorrei vivere o essere)...nella mia stupidità, nella mia semplicità, nell'essere me stesso e non la fotocopia di un'altra persona ma IO e basta.
Quindi, liberi di sparare a zero nei vostri giudizi o cosa...
Ah! giusto per dire... Non credo che le persone abbiano una data di scadenza come gli yogurt e che dopo quella data siano da buttare.... piuttosto sono dell'idea che le persone sino all'ultimo respiro, possono imparare qualcosa, che possono avere qualcosa da insegnare... basta aver voglia di ascoltare e provare a parlare e non tacere sempre per paura di, con rispetto ed educazione, dire le cose... Quindi mi dispiace per voi.. Esisto, quindi vivo, con i miei se, i miei ma, i miei perchè, le mie paure, i miei desideri e il mio essere fallace e forse poco in linea con i vostri pensieri... Nel caso, scusatemi e per la vostra serenità evitate di seguirmi... evitate così di perdere tempo inutile a commentare una persona per voi non degna di attenzione... Alle altre persone che invece leggono e hanno piacere più che curiosità nel farlo, dico grazie per la sopportazione e per la comprensione... In fondo, non possiamo essere simpatici/che a tutti ed io men che meno quindi me ne farò, come sempre fatto sin qui, una ragione...
Grazie a tutti e tutte!
E' indubbiamente più facile criticare la vita vissuta nei panni altrui e giustificare la propria perchè la si conosce, piuttosto che cercare di comprendere gli altri per essere compresi allo stesso modo....