Ciao a tutti,
ieri sera ho trovato questo forum per caso, girovagando per google. Ho 23 anni, ed ho passato gran parte della mia adolescenza in un forum che era per me una famiglia. Con blog adolescenziali e tutta quella roba lì, insomma. Per molti anni è stata la mia unica vita sociale. No, non è una cosa triste, gli amici erano amici sul serio...
Purtroppo è il motivo per cui i nuovi social network non mi danno ciò che vorrei. Non mi soddisfano per nulla. Ho bisogno di un forum e di un blog come ogni buona persona nostalgica che si rispetti
E, insomma... eccomi. Ho scelto di chiamarmi notme (not me) perché, come si può immaginare, è ciò che mi rappresenta di più in questo momento della mia vita. Sento di non essere più io, il problema è che... non so più cosa sono io. È un brutto periodo, un brutto periodo che va avanti da anni. Avete presente la legge di Murphy? Se qualcosa può andar male...
È la descrizione della mia vita. Se qualcosa può andar male, inutile sperare nel contrario, lo fa. Dalle cose più piccole alle più grandi. Ovvero: dalle malattie, i lutti, alle cose stupide tipo "si è rotto il mio oggetto preferito", "avrei tanto voluto un gelato e la gelateria è chiusa", "finalmente posso uscire ma la macchina è rotta". Cose che accadono ogni istante, purtroppo. Eccessiva sfortuna, chi lo sa... Sono sempre stata in grado di alzarmi felice, felice di essere in vita, felice di poter cominciare questa nuova giornata che chissà come andrà, chissà cosa porterà. Da qualche anno a questa parte mi sono sgretolata pezzo dopo pezzo. Delusione dopo delusione. Non ho più voglia di alzarmi: so che accadrà qualcosa. So che metterò il piede storto e mi farò male. So che non ci sarà la colazione che desideravo. So che se vorrò il latte mi cadrà per terra l'ultima tazza. So che se vorrò andare a fare un pic-nic al bosco, il bosco sarà chiuso. So che... andrà tutto storto. E i giorni in cui non accade, so PER CERTO che qualcosa di grave accadrà. Una brutta, brutta notizia. Un licenziamento, un lutto, lo stato di salute precario di qualcuno che amo, qualcosa. Lo so. È così che va avanti, da troppo tempo.
Nonostante tutto, sono sempre riuscita a sorridere. Da un paio di mesi... non ci riesco più. Sono arrabbiata. Arrabbiata con la vita. Con chiunque abbia scelto di farmi vivere in questo modo. E io non sono così... Io sono una che riesce ad essere felice nonostante tutto. A trovare il lato positivo in tutto. A sorridere in ogni situazione. Una che si fa forza, una che la forza ce l'ha.
Questa non sono io.
Notme.
Non ho amici, sono una persona molto, molto particolare. Diversa, e non nel senso di superiore agli altri. Semplicemente troppo diversa per farmi amicizie. So che non ne troverò neanche qui. Oramai parto prevenuta: è sbagliatissimo, lo so, ma a forza di delusioni... Non ho amici da tanto tempo, tante volte mi sento infinitamente sola. Tante volte piango per mesi, ogni sera, ogni notte. L'unica cosa che mi regge in piedi, l'unica cosa, è lui. Il mio lui. È il mio bastone, è la ragione della mia vita. Era l'unico motivo al mondo per cui riuscivo ad essere felice ed amare immensamente la vita... e ora anche lui è in un brutto baratro psicologico. E se un tempo riuscivo a respirare, a vedere la luce, a capire perché fosse bello, bellissimo vivere, solo guardando o pensando a lui e a noi... adesso... mi è difficile anche questo... a volte credo di riuscirci. Altre volte mi sembra di morire. Un topo in trappola. Ci sono volte in cui penso di poterne uscire, di riuscire a resistere in attesa di un momento migliore. Altre non faccio altro che ripetermi "non ce la posso fare, non ce la posso fare..."
Perdonate tutte queste parole. Ho talmente tanti problemi che non saprei da dove partire.
Ma conosco il sapore della vita. E voglio ritrovarlo.