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MissNable ma quando fai queste domande é perché indirettamente ti stai riferendo a delle situazioni che vivi?

Baraddur ha scritto:MissNable ma quando fai queste domande é perché indirettamente ti stai riferendo a delle situazioni che vivi?

In alcuni casi si, in altre sono semplici curiosità di sapere chi la pensa come o diversamente da me. Questa volta ho pensato sia a un mio problema personale sia a come la pensassero gli altri. Considerando che siamo in un blog con abbastanza iscritti non penso che siano la maggior parte tutti pessimisti.

Verdemare ha scritto:

MissNable ha scritto:In un ambiente circondato da pessimisti è possibile pensarla diversamente?

Direi proprio che c'è una sorta di risposta a quello che cerchi nella domanda stessa.

Molti risponderebbero il contrario perchè si fanno contagiare facilmente, tu cosa ne pensi?

Paolo51u ha scritto:Le persone troppo pessimistiche spesso sono anche molto pigre e ed chiaro che con quell'atteggiamento conbineranno poco nella vita. Ci vogliono delle ambizioni e delle iniziative anche per aprire la mente a nuovi orizzonti, se uno non vuole cambiare rimane sempre lo stesso. Voi che siete giovani svegliatevi ragazzi, mettetevi da parte due soldi e partite

Il problema, come citato sopra, nel periodo adolescenza/formazione è vermanete difficile trovare un modello di riferimento positivo per aiutarci ad andare avanti. E' come vedere persone tornare indietro dopo aver scoperto che la strada è sbarrata o è un vicolo cieco!

Secondo me MissNable da quanto dici commetti uno sbaglio nella tua riflessione: ritieni che il pessimismo sia simile al fatto di essere realista mentre l'ottimista è più idealista.

In assoluto nessuno è completamente pessimista o completamente ottimista (credo che nessuno ritiene che ogni passo che fa possa trovare per terra 50€ oppure venga falciato da una macchina).
Ma allo stesso tempo, anche con esempi meno estremi, sia il pessimismo sia l'ottimismo non sono cose sempre constanti.

Prendendo ad esempio un compito in classe: sicuramente ci possono essere persone più o meno fiduciose sul fatto di prendere almeno 6, però non è realistico pensare che tutti prendano 6 o tutti vengano bocciati, o che sistematicamente si prenda un 4 od un 8.
Più generalmente, i risultati variano.
Se questo non dovesse essere vero, semplicemente significherebbe che avrei delle qualità o dei vizi e quindi può essere perfettamente realistico essere ottimista su un compito di matematica se io sono bravo in questa materia.

Più generalmente, dipende un po' da come si è e da come è il mondo esterno: a priori non credo che l'ottimista sia più idealista del pessimista.

Bisogna pensarla diversamente!

Premio Nobel ha scritto:Secondo me MissNable da quanto dici commetti uno sbaglio nella tua riflessione: ritieni che il pessimismo sia simile al fatto di essere realista mentre l'ottimista è più idealista.

In assoluto nessuno è completamente pessimista o completamente ottimista (credo che nessuno ritiene che ogni passo che fa possa trovare per terra 50€ oppure venga falciato da una macchina).
Ma allo stesso tempo, anche con esempi meno estremi, sia il pessimismo sia l'ottimismo non sono cose sempre constanti.

Prendendo ad esempio un compito in classe: sicuramente ci possono essere persone più o meno fiduciose sul fatto di prendere almeno 6, però non è realistico pensare che tutti prendano 6 o tutti vengano bocciati, o che sistematicamente si prenda un 4 od un 8.
Più generalmente, i risultati variano.
Se questo non dovesse essere vero, semplicemente significherebbe che avrei delle qualità o dei vizi e quindi può essere perfettamente realistico essere ottimista su un compito di matematica se io sono bravo in questa materia.

Più generalmente, dipende un po' da come si è e da come è il mondo esterno: a priori non credo che l'ottimista sia più idealista del pessimista.

Molto interessante quello che hai detto, sotto il tuo punto di vista non ci avevo mai riflettuto, mi hai dato da pensare.
Come citato sopra quando mi hanno chiesto se alcune domande sono personali indirettamente e io ho risposto che in questo caso era sia una domanda personale e sia una richiesta di parere.. ho messo insieme il realismo e il pessimismo perchè appunto conosco persone che vedono la vita reale non rosa e fiori, ed in parte è vero la vita non è TUTTA rosa e fiori ma non significa come hai detto tu che devo trovare 50 euro a ogni passo che faccio (magari) o che mi investono. Essendo circondata da persone che la pensano così mi è automatico fare quest' accoppiata.
Ti ringrazio del tuo punto di vista

Come diceva qualcuno, il punto non è vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, ma capire se si sta riempiendo o svuotando.